Da mercoledì 22 a domenica 26 marzo torna a Torino Biennale Democrazia, manifestazione culturale promossa dalla Città di Torino, ideata e presieduta da Gustavo Zagrebelsky, che dal 2009 si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Giunta quest’anno all’ottava edizione, il cui titolo è ‘Ai confini della libertà’, ha come obiettivo è tornare a riflettere sul complesso rapporto fra libertà e democrazia, dentro e fuori le frontiere della nostra società. La manifestazione accoglie oltre cento incontri, più di duecentoventi ospiti italiani e internazionali, cinque mostre e il contributo di circa centocinquanta volontari. Come ogni anno, gli eventi saranno registrati e resi disponibili sul sito della manifestazione.
In cinque giorni, una riflessione a partire da quattro itinerari tematici, quattro diverse prospettive per discutere e ragionare assieme attorno ai grandi temi che riguardano la libertà, a cui quest’anno si andranno ad aggiungere le sezioni Democrazia Futura, dedicata ai giovani e alle scuole di ogni ordine e grado, e Democrazia Diffusa, realizzata in sinergia con le realtà culturali del territorio e con Torino Social Impact, che ha coinvolto alcuni partner nella programmazione, oltre ad esprimere un evento nell’ambito del progetto RESPONDET, in collaborazione con Torino Creative City UNESCO per il Design, e una presentazione a cura Euricse.
- Qui il programma dell’evento Comunità libere di rispondere al futuro, Teatro Gobetti, 24 marzo ore 21, con prenotazione obbligatoria.
- Qui il programma di Democrazia Diffusa, partecipato dai partner TSI.
- Qui l’intero programma di Biennale Democrazia 2023.
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