Digital Ethics Forum 2024

Per un digitale sostenibile.
Impatti delle nuove tecnologie. Norme, progetti e iniziative collettive.

Torino, Roma
Online e in presenza
6 – 7 – 8 Novembre

Sloweb, pioniere dell’etica digitale, è lieta di annunciare le date e i dettagli per il Digital Ethics Forum (DEF) 2024, sesta edizione organizzata in collaborazione con CSI, Digital Campus, Senior CSI, Frontiere e Piano D.  Come sempre, il Digital Ethics Forum è rivolto alla società civile e si propone di informare e educare, non include discussioni accademiche e salotti più o meno autoreferenziali. 

La prima giornata si tiene il mercoledì 6 novembre presso CTE Next – CSI di Torino dalle 14.30 alle 18.00; la seconda si tiene online il giovedì 7 novembre, ed è svolta in inglese con relatori internazionali, dalle 14.30 alle 17.30. La terza si tiene il venerdì 8 novembre presso Frontiere a Roma dalle 14.30 alle 17.30, e include la partecipazione di Walter Quattrociocchi e Brando Benifei.

La partecipazione in streaming è prevista tramite piattaforma Zoom. I link per accedere alle dirette in streaming verranno comunicati a seguito dell’iscrizione tramite piattaforma Eventbrite.

Il DEF quest’anno si arricchisce di un evento speciale: alle 9.30 di venerdì 8 novembre – a Roma, in via Piemonte 39A, sarà presentato l’Osservatorio per il Consumo digitale responsabile www.ocdr.it, un progetto innovativo che Movimento Consumatori APS lancia in collaborazione con Sloweb dove si incontrano realtà italiane impegnate nella responsabilità e nella sostenibilità del consumo digitale. 

Il programma 2024 del DEF (consultabile qui) riflette i temi più attuali:

  • L’impatto delle tecnologie su tutti noi, a partire dallo smartphone; cosa dobbiamo conoscere, cosa dobbiamo fare in merito; esperienze di uso etico a scuola e in piattaforme alternative di discussione;
  • Aspetti epidemiologici dell’impatto, esperienze di cura, processi e nuovi approcci per il digital wellbeing nelle aziende;
  • Aziende: ricerca, progetti, investimenti e esperienze di uso sostenibile delle tecnologie, dall’acquisto dei device alla scrittura del web alle politiche di responsabilità digitale;
  • Il delicato equilibrio tra informazione, politica, tecnologie digitali – a poche ore dall’esito delle elezioni americane del 5 novembre. La direzione Ue, le prospettive tracciate con le nuove norme;
  • Esperienze concrete di risposta – progetti iniziative informazione – generate da movimenti di cittadini, docenti, manager che si informano, prendono coscienza, si auto-organizzano per contrastare l’uso improprio delle tecnologie digitali, proprio come recita la missione Sloweb che mira alla lotta all’uso improprio delle tecnologie, di per loro meravigliose.

Lo stesso sito web del DEF è costruito in modo da ridurre il consumo energetico, e di per sé dimostra come sia possibile lottare con efficacia per un web più sostenibile e davvero amico dell’ambiente.

“Con la sesta edizione del DEF siamo sempre più focalizzati sulle iniziative e l’informazione necessarie per ridurre l’impatto negativo delle tecnologie digitali su ambiente e società, e per migliorarne l’impatto positivo grazie a un uso sostenibile, che in non poche realtà anche in Italia si impara e incomincia a praticare. Franco Marra, tra i fondatori, nel 2017, della Associazione Sloweb.