Continuano le attività dell’HUB progetti europei per l’economia sociale, un’iniziativa realizzata in coprogettazione con Weco Impresa Sociale grazie al contributo della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo

Venerdì 14 Febbraio, ospitato da ESCP Business School, si è tenuto il workshop dedicato al Programma ALCOTRA, in particolare sui microprogetti.

Novità nel Programma Interreg Italia-Francia ALCOTRA, i microprogetti hanno budget e durata limitati. Il loro obiettivo è coinvolgere nuovi attori nella cooperazione transfrontaliera, sostenendo azioni che coinvolgono direttamente i cittadini, al fine di sensibilizzarli sui temi chiave del programma.

Il workshop, tenuto da Maria Chiara Pizzorno di Weco Impresa Sociale, ha visto la partecipazione di Davide Prette di Vol.To, organizzazione che ha ottenuto il finanziamento per un microprogetto ALCOTRA lo scorso anno.
Il workshop ha visto quindi momenti di informazione frontale sul programma, il bando e il formulario, una parentesi dedicata al peer-to-peer learning e alla condivisione di esperienze e, infine, una fase di Q&A, nella quale i partecipanti hanno potuto condividere le proprie idee progettuali e chiedere delucidazioni agli esperti.

Il percorso di capacity building continuerà nelle prossime settimane attraverso accompagnamenti individuali, che offriranno alle realtà coinvolte l’opportunità di presentare la propria idea progettuale a esperti di progettazione europea, i quali offriranno un supporto fondamentale in ogni fase del processo di candidatura.

Il programma ALCOTRA e i microprogetti

Il Programma Interreg ALCOTRA, finanziato dall’Unione Europea, ha l’obiettivo di rafforzare la coesione tra le regioni di confine tra Francia e Italia. ALCOTRA, supportato dal FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale), promuove progetti che contribuiscono alla crescita economica, sociale e sostenibile delle aree transfrontaliere franco-italiane.

Una novità del Programma ALCOTRA 2021-2027 sono i microprogetti, iniziative di dimensioni contenute, comprese tra 25.000 e 75.000 euro, e che godono di procedure di candidatura e gestione semplificate. Questa tipologia di progetto mira a stimolare la cooperazione transfrontaliera coinvolgendo nuovi attori pubblici e privati.

Il secondo bando per i microprogetti si articola in due ambiti principali:

  • «Educazione, formazione e bilinguismo», con l’obiettivo di migliorare l’accesso paritario a servizi di qualità e inclusivi nell’ambito dell’istruzione, della formazione e dell’apprendimento continuo, attraverso lo sviluppo di infrastrutture accessibili, e promuovendo la resilienza dell’istruzione e formazione online e a distanza. 
  • «Turismo e cultura», che mira a rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell’inclusione sociale e nell’innovazione sociale.