“L’amico che non conosco” è il progetto che unisce musica, storytelling ed emozioni per portare nelle aziende un messaggio di sensibilizzazione sul tema della donazione di organi e della sostenibilità. Ideato dal cantautore Alessandro Casalis in collaborazione con AIDO Piemonte e Limo Comunicazione, il format si distingue per il suo approccio inclusivo, capace di connettere le persone e promuovere valori di empatia e collaborazione all’interno dei team aziendali.

Attraverso uno storytelling unico, fatto di canzoni e brevi monologhi, il progetto offre alle aziende un’occasione concreta per fare engagement, rafforzare i propri valori e sensibilizzare le risorse umane su temi di grande rilevanza sociale, come il dono della vita.

Un progetto che parla di vita

“L’amico che non conosco” non è solo un evento, ma un’esperienza personale e autentica, come racconta Alessandro Casalis, ideatore del progetto:
“L’amico che non conosco è uno storytelling di canzoni e brevi monologhi in cui racconto una parte della mia vita, quella legata a un trapianto di fegato dovuto a una patologia autoimmune, fatto per l’appunto attraverso le canzoni e attraverso la musica. L’abbiamo fatto un po’ dappertutto e ogni volta ci siamo emozionati in maniera differente.”

Un’opportunità per le aziende

  • Creare engagement autentico: La musica e le storie personali diventano strumenti potenti per coinvolgere collaboratori e stakeholder, creando connessioni profonde e durature.
  • Promuovere valori di sostenibilità: Eventi come “L’amico che non conosco” posizionano le aziende come attori responsabili, capaci di abbracciare e promuovere tematiche sociali rilevanti.
  • Rafforzare il capitale umano: Sensibilizzare sui temi del dono e della sostenibilità aiuta a migliorare il clima aziendale, favorendo dialogo e collaborazione tra i team.

La partnership strategica di Limo Comunicazione

“La partnership con AIDO Piemonte per noi è strategica perché rientra in quelle che sono le attività di società benefit,” spiega Loris Fionda, CEO di Limo Comunicazione.
“Vogliamo portare nelle aziende il tema della donazione per creare inclusione ed engagement all’interno delle aziende e avere un impatto sociale sempre più ampio.”

Il contributo di AIDO Piemonte

Anche AIDO Piemonte ribadisce l’importanza del progetto e il suo potenziale trasformativo:
“L’amico che non conosco vuole portare i nostri valori e le nostre finalità, che sono comuni con Casalis e Limo, all’interno delle aziende per far sì che sempre più persone possano comprendere e attuare quello che è il dono della vita prendendo una decisione consapevole sulla donazione di organi, tessuti e cellule.”

Perché partecipare?

“L’amico che non conosco” è un’esperienza unica che unisce emozioni, musica e valori, offrendo alle aziende un’occasione concreta per creare un impatto positivo sia all’interno dei propri team, sia nella comunità in cui operano. Un progetto che trasforma il cambiamento in opportunità, sensibilizzando e ispirando.

Scopri come portare “L’amico che non conosco” nella tua azienda: contatta Limo Comunicazione per organizzare un evento su misura e contribuire a fare la differenza attraverso musica, inclusione e sostenibilità.

Contatti stampa:

Loris Fionda
CEO – Limo Comunicazione Società Benefit
+39 3931414409
loris@lab.limo
www.lab.limo