La startup membro di Torino Social Impact Atelier Riforma inizierà una collaborazione a lungo termine con il retail park della sostenibilità Green Pea, con un grande progetto di innovazione sulla moda circolare.
Green Pea si trova a Torino ed è un luogo unico in Italia: si tratta di un centro commerciale – di 5 piani e 15.000 mq – dedicato alla sostenibilità a 360°, in particolare nei settori della mobilità, energia, arredamento, bellezza, svago e abbigliamento.
L’edificio di Green Pea è costruito in ottica circolare, recuperando il legname delle foreste colpite dalla tempesta Vaia 2018 ed è dipinto con Airlite, la pittura che elimina gli inquinanti. E’ alimentato con energia rinnovabile (pannelli fotovoltaici, mini pale eoliche e addirittura pavimenti piezoelettrici che producono energia grazie al camminamento delle persone) e include al suo interno e sulle terrazze più di 2000 piante.
In virtù della grande esperienza e ricerca sulla moda circolare di Atelier Riforma, la startup è stata coinvolta per un progetto ambizioso: creare in Green Pea il primo grande hub fisico in Italia dedicato alla moda circolare, in tutte le sue sfaccettature, dal second-hand e vintage, all’upcycling creativo, all’impiego di tessuti deadstock, ai prodotti ricavati dal riciclo tessile, ecc. Il coinvolgimento della startup è avvenuto tramite il nuovo amministratore delegato di Green Pea, Marco Piarulli, che ha creduto in questa collaborazione fin dall’inizio.
“La circolarità nella moda è fatta da tanti aspetti: dalla produzione dei capi, rimettendo in circolo quelli usati, utilizzando materiali riciclati e di rimanenza, reinventando indumenti dismessi con l’upcycling; ma passa anche dall’educazione dei consumatori a prendersi cura dei propri capi e allungarne la vita (riparazione, upcycling “casalingo”); e arriva fino alla corretta gestione degli indumenti alla fine della loro vita, indirizzandoli verso processi circolari e “richiudendo il cerchio” senza sprecare nulla. Il nostro progetto di innovazione in Green Pea riguarderà tutti questi aspetti!” – Elena Ferrero, CEO di Atelier Riforma
La startup punta anche a rendere il reparto fashion di Green Pea un aggregatore di pratiche virtuose e una vetrina fisica per tutti quei brand che credono in una moda responsabile e circolare, che non sfruttano le risorse naturali, ma che sanno – con competenza e creatività – valorizzare gli “scarti” come una risorsa.
Potremo vedere i frutti di questa collaborazione già nei prossimi giorni. Per il 24-25-26 novembre, infatti, Green Pea ha organizzato i “Circular Days”, un festival di tre giorni dedicato all’economia circolare, in alternativa al classico acquisto compulsivo del black friday (che cadrà proprio il 24 novembre). Anche Atelier Riforma – insieme alle tante altre realtà che collaborano con Green Pea – ha organizzato per questo evento tante attività, da swap party, a talk, a workshop di upcycling, a una raccolta indumenti con dimostrazione pratica del funzionamento di Re4Circular, a un “circular market” con brand second-hand e upcycling.
“Abbiamo tantissime idee in serbo per questo progetto e ve le sveleremo nei prossimi mesi! Siamo davvero onorate di questa opportunità, che ci permetterà di mettere a frutto e a terra tutte le competenze maturate in questi anni nel campo della circolarità applicata al settore moda.” – Elena Ferrero, CEO di Atelier Riforma