Il Terzo Settore italiano si trova di fronte a sfide cruciali: crescente complessità, nuove esigenze dei beneficiari e la necessità di adottare modelli operativi più efficienti e sostenibili. In questo contesto, l’innovazione tecnologica e digitale rappresenta un fattore chiave per garantire la capacità di risposta e l’impatto degli interventi sociali.
Nasce Social Innovation Trail (SIT), un ecosistema dedicato all’innovazione sociale italiana, promosso da ELIS, in collaborazione con AICCON e con il supporto di UniCredit. SIT si pone l’obiettivo di favorire l’incontro e la collaborazione tra Enti del Terzo Settore e startup/PMI innovative, creando sinergie per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche in grado di rispondere alle sfide sociali del nostro tempo.
“Favorire nuove collaborazioni tra organizzazioni del Terzo Settore e soggetti innovatori – spiega Luciano De Propris, Head of Open Innovation & Sustainability ELIS – significa rafforzare la sostenibilità degli enti non-profit e potenziare la rete di soggetti in grado di unire dimensione economica e sociale nello sviluppo dei territori”.
Il 20 novembre, in occasione dell’evento di lancio, sono state aperte le candidature ai bandi rivolti a Enti del Terzo Settore e a Soggetti Innovativi:
- “Call4Project“: rivolta agli Enti del Terzo Settore, offre l’opportunità di presentare progetti a forte impatto sociale che necessitano di supporto con soluzioni tecnologiche innovative.
- “Call4Solution“: dedicata a startup e PMI Innovative, consente di presentare soluzioni tecnologiche capaci di supportare il Terzo Settore.
“Il bando di SIT vuole essere una piattaforma per integrare e potenziare la relazione fra progetti sociali e imprese digitali orientate all’impatto sociale. L’obiettivo del progetto non si limita a realizzare un “matching” ma aspira a creare dei prototipi d’innovazione sociale su base territoriale.” – Paolo Venturi, Direttore AICCON
Un elemento distintivo di SIT è la presenza di una rete nazionale di fondazioni, cooperative e altri enti, organizzati in sette board territoriali, che garantiscono al programma linee di sviluppo coerenti con le esigenze dei differenti ecosistemi locali distribuiti da nord a sud in Italia.
Tra le organizzazioni coinvolte nei sette board territoriali figurano: Associazione Generale Cooperative Italiane (AGCI), Confcooperative Piemonte, Consorzio Nazionale CGM, Fondazione Caritro, Fondazione Cariverona, Fondazione Cariparo, Fondazione con il Sud, Fondazione Italiana Accenture – Ente Terzo Settore, Fondazione ITS Academy per le nuove tecnologie della vita di Roma, Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, Isola Catania, L’Altra Napoli, Legacoop Friuli-Venezia Giulia, Legacoop Piemonte, Legacoop Sicilia, Torino Social Impact.
“L’innovazione sociale è un elemento chiave per affrontare le sfide attuali – afferma Stefano Gallo, Responsabile Sviluppo Territoriale di UniCredit – perché promuove sinergie tra organizzazioni, imprese e istituzioni facilitando la condivisione di risorse e competenze. Siamo convinti che attraverso le collaborazioni strategiche con le organizzazioni del Terzo Settore basate sull’innovazione sociale, possiamo attivare cambiamenti significativi e duraturi essenziali per costruire un futuro sostenibile e inclusivo.”
Il programma SIT rappresenta un’opportunità concreta per gli Enti del Terzo Settore di:
- Accedere a competenze e tecnologie innovative per migliorare i propri servizi e raggiungere un maggior numero di beneficiari.
- Sviluppare nuove partnership e rafforzare il proprio ruolo all’interno dell’ecosistema di innovazione sociale.
- Contribuire alla creazione di un futuro più inclusivo e sostenibile per il nostro Paese.
Enti non-profit e soggetti innovatori avranno tempo fino a metà gennaio del 2025 per presentare progetti e proporre soluzioni.