Il 10 Giugno 2021 partirà la seconda edizione di ImpacTO: Sport, Innovazione e Futuro. L’evento, organizzato dall’associazione di promozione sociale Sport Innovation Hub (SIH) presso il J | Hotel di Torino, con il contributo della Camera di commercio di Torino e il patrocinio della Regione Piemonte, saranno due giornate di scambio e confronto per ripensare lo sport come motore di sinergia tra le tecnologie avanzate, i progetti imprenditoriali e un futuro sostenibile per i giovani. Come in passato, l’evento riunisce attori di vari livelli, col fine di progredire in un lavoro congiunto per rendere lo Sport una filiera forte, coesa, dinamica e di qualità.
Due i primi Tavoli di Lavoro alle ore 11.00.
Da una parte, “Capitale Umano”, coordinato dalla campionessa di scherma Marta Cammilletti, oggi formatrice e fondatrice di “Over the Bumps”.
Dall’altra, “ESports, aspetti educativi e prospettive per l’ecosistema”. A moderare l’avvocato Domenico Filosa, coordinatore regionale AIAS – associazione italiana avvocati dello Sport. Il tavolo guiderà i partecipanti alla scoperta di nuove prospettive occupazionali nell’industria degli sport elettronici e definirà possibili interventi educativi che prevengono ogni rischio di devianza o dipendenza dal gioco.
In parallelo altri due tavoli, nella sessione pomeridiana, con “Innovazione e Imprese 4.0” e “Special Olympics, Sport per Tutti”. Nel primo, insieme alla Regione Piemonte, si discuterà una proposta di supporto per il territorio e per le aziende dell’indotto, oggi immerse nella quarta rivoluzione industriale, che segna la transizione verso un’imprenditoria sostenibile e resiliente, dove “green” e “digital” diventano i principali ingredienti di una ricetta vincente. In questa stessa direzione SIH presenterà la nuova piattaforma digitale “IGEA – Sport Business & Innovation”, predisposta dall’associazione come strumento di matchmaking per creare connessioni tra chi produce e chi ricerca, chi trasferisce conoscenza e chi implementa, chi si impegna in un percorso formativo e chi è alla ricerca di risorse umane qualificate, chi si interessa per opportunità di fundraising e chi semplicemente ha la curiosità di conoscere le innovazioni che emergono dalla ricerca scientifica e nell’industria sportiva.
A introdurre gli Special Olympics sarà Carlo Cremonte, direttore del comitato regionale, che insieme a SIH e a USR Piemonte promuove un progetto formativo per i giovani studenti dei licei sportivi. Il progetto mira a sensibilizzare la città e tutto il territorio regionale nei confronti dei Giochi Olimpici mondiali che la città di Torino è candidata a ospitare nel 2025. Tematica centrale del tavolo sarà la “diversità” quale fonte inestimabile d’ispirazione e di superamento non solo per gli atleti con disabilità ma per tutta la nostra comunità. Con la partecipazione di Gerald Mballe, International Ambassador Special Olympics Sport Unificato dei Rifugiati.
La Sfilata
La giornata si concluderà con la Sfilata “Sport e Innovazione”, in cui per la terza edizione consecutiva gli studenti saranno protagonisti. Progetto anche questo di natura formativa, ancora una volta in collaborazione con Assosport tra i partner. I giovani, infatti sfileranno con capi di abbigliamento e attrezzature sportivi forniti da molte imprese made in Italy operanti nei settori dello Sport e del Benessere nel tempo libero.
Tre i licei sportivi partecipanti: Norberto Bobbio di Carignano, I.I.S Primo Levi e Istituto Sociale di Torino. Quasi una ventina le aziende aderenti: Advanced Distribution, Beaths, Cober, Central Project, Decathlon, Desmotec, Indico Technologies, Ferrino, Lotto, Mizuno, Northwave, OSBE, Pella, Salice, Snauwaert, Stamperia Alicese, Starvie e Untraced.
Tante le novità di quest’anno, dai nuovi tessuti per garantire isotermia e impermeabilità alle mascherine studiate per gli sportivi; dai prodotti eco-ideati ai caschi forniti di tecnologia bluetooth; dalla leggerezza dei materiali per le racchette da gioco, ai capi confezionati con tessuti tecnicamente avanzati, al design di ispirazione africana. La linea innovativa casual, tutta italiana, ispirata all’Arma dei Carabinieri; il classico che contrasta con le originali divise da gioco per un mercato emergente in forte crescita, quello degli eSports.
A conclusione della sfilata saranno consegnati gli “Sport Innovation Awards”, assegnati dall’associazione SIH lo scorso mese di dicembre. Una cerimonia dal vivo posticipata a causa della pandemia.
La plenaria
Il lavoro dei tavoli sarà riportato Venerdì 11 giugno durante la sessione plenaria “Sviluppo tecnologico e innovazione sociale nello Sport”, in apertura alle ore 10 con l’introduzione di Marta Serrano, presidente di Sport Innovation Hub e con la collaborazione di La Stampa, Tuttosport e Corriere della Sera Torino.
L’intervento del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio aprirà il confronto tra le istituzioni “a supporto dell’innovazione per lo Sport e per la Salute”, con gli interventi della Sindaca della Città di Torino Chiara Appendino, e dei vertici di Torino Social Impact, Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo. Al professor Paolo Biancone, ordinario di economia aziendale presso il Dipartimento di Management dell’Università di Torino, il compito di raccogliere i vari interventi in una sintesi con visione di futuro e di concretezza.
Attorno a “Economia e Società, i vantaggi dei grandi eventi sportivi” dialogheranno il neopresidente regionale del CONI Stefano Mossino e referenti regionali per ATP Finals, Eurobaseball, Special Olympics, Paralimpiadi e Universiadi invernali 2025.
Infine, Marco Taisch, presidente del Competence Center per l’industria 4.0, MADE, introdurrà “Tecnologie Digitali e Industria dello Sport 4.0” e, a seguire, il dibattito con imprenditori e amministratori dell’industria italiana, con il contributo anche da Bruxelles di Alberto Bichi, Executive Director EPSI (European Platform of Sport Innovation) portavoce di numerose realtà europee pubbliche e private come Politecnico di Torino e ANCI Piemonte.
Tante novità, tanta innovazione e tanta ispirazione in sole due giornate, a dimostrazione, dopo questi ultimi tempi e proprio come ci insegna lo Sport, che in certe occasioni serve rallentare per poter riprendere fiato e ripartire con più forza.