Il Corso Universitario di Aggiornamento professionale (CUAP) in Valutazione d’Impatto sociale, rivolto a coloro che intendono potenziare conoscenze e competenze sul tema della valutazione di impatto, è organizzato dal Dipartimento di Management dell’Università di Torino e nell’ambito delle attività promosse dal Centro di competenza sulla Valutazione dell’impatto sociale.

La seconda edizione del corso si è conclusa il 10 Maggio, giorno in cui tutti i partecipanti hanno presentato gli out finali del corso: 14 progetti di gruppo in cui i futuri valutatori d’impatti certificati si sono sperimentati nella realizzazione di una valutazione d’impatto vera e propria. Qui sono riportati i risultati.

IL PROGETTO

L’Associazione I Buffoni di Corte Onlus opera dal 2008 sul territorio torinese e propone progetti educativi, ricreativi e formativi per persone con disabilità cognitiva ed intellettiva, di età compresa tra gli 8 e i 50 anni, fornendo un valido supporto a circa 150 famiglie e coinvolgendo 250 associati, 70 volontari, numerosi tirocinanti e diversi professionisti in ambito educativo, laboratoriale e amministrativo-burocratico. I Buffoni di Corte rappresentano un luogo di incontro tra arti, intese come strumento di formazione, integrazione sociale e di partecipazione tra gli individui, dove ognuno compie un percorso di ricerca e scoperta delle proprie abilità espressive ed artistiche, acquisendo anche una maggiore consapevolezza delle proprie capacità creative e relazionali.

I PROTAGONISTI

Valentina Cocchi: collabora da circa otto anni con l’Associazione I Buffoni di Corte Onlus e dal 2015 è membro del Consiglio Direttivo. Crede che il tema della valutazione di impatto sociale implichi un profondo cambiamento culturale che deve necessariamente partire dalle organizzazioni.

Edoardo Fregonese: è l’Educational Expert del Cottino Social Impact Campus. Nel suo attuale ruolo cura lo svolgimento della didattica caratterizzandola con contaminazioni multidisciplinari e un approccio insieme speculativo e progettuale.

Federico Lanzalonga: dottorando in Business and Management presso l’Università degli Studi di Torino. Ha seguito il corso di formazione con l’interesse di aumentare le proprie abilità nella valutazione di impatto delle organizzazioni del terzo settore, organizzazioni for profit, banche e istituti di micro-finanza e fondi.

Giulia Maccagno: si occupa di progetti di politica attiva del lavoro e innovazione sociale all’interno di EXAR Social Value Solutions srl. Ritiene la valutazione d’impatto un elemento centrale per migliorare la capacità di progettare processi e interventi con un approccio più critico, consapevole ed efficace.

Elisabetta Stellabotte: lavora da 18 anni presso la Cooperativa sociale Esserci. Ha deciso di partecipare a questo corso per acquisire strumenti di valutazione di impatto sociale perché ritiene che oggi sia una necessità del Terzo Settore approcciarsi al proprio lavoro in modo orientato, consapevole e soprattutto capace di comunicare in modo organizzato il progresso sociale generato nelle comunità in cui si interviene.

Cecilia Storti: Attualmente è welfare manager della cooperativa sociale Genera e responsabile della realizzazione del bilancio sociale. Ha deciso di partecipare al corso per completare le competenze sulla valutazione e per orientare la strategia di un’organizzazione verso il conseguimento di un impatto sociale che considera una responsabilità di tutti i soggetti della società civile