Con l’avvio del nuovo anno, riprendono anche le attività dell’HUB progetti europei per l’economia sociale, un’iniziativa realizzata in coprogettazione con Weco Impresa Sociale grazie al contributo della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo.
Mercoledì 15 gennaio si è tenuto il webinar dedicato al Programma Erasmus+, sicuramente il più conosciuto tra quelli dell’Unione Europea.
Dopo che negli ultimi due anni aveva supportato i partner nella presentazioni di candidature per i progetti di partenariato su scala ridotta, per la prima volta l’HUB dei progetti europei si è proposto di avviare un incontro di capacity building dedicato ai Partenariati di Cooperazione (KA220), che prevedono partnership più ampie, obiettivi e risultati da raggiungere più ambiziosi, maggiori risorse disponibili ma anche una maggiore complessità progettuale.
Al webinar, tenuto da Maria Chiara Pizzorno e Gaia Bacin di Weco Impresa Sociale, hanno partecipato 10 organizzazioni della rete di Torino Social Impact.
Il percorso di capacity building proseguirà nelle prossime settimane grazie agli accompagnamenti individuali, che permetteranno alle realtà interessate di condividere la propria idea progettuale con progettisti esperti, che da anni si confrontano con la progettazione europea e che potranno fornire un prezioso supporto in tutte le fasi di candidatura.
Il Programma Erasmus Plus
Il programma Erasmus, nato nel 1987 come un programma di mobilità studentesca dell’Unione Europea, nel 2014 si è trasformato in Erasmus+: un programma semplificato, che combina tutti i precedenti meccanismi di finanziamento dell’Unione Europea nel settore dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, compresi il programma di apprendimento permanente (Comenius, Erasmus, Leonardo da Vinci, Grundtvig), Gioventù in Azione e cinque programmi di cooperazione internazionale (Erasmus Mundus, Tempus, Alfa, Edulink e il programma di cooperazione con i paesi industrializzati).
Nell’ambito del programma si possono presentare progetti rispetto a tre azioni chiave (key action):
- KA1 Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento
- KA2 Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche (Suddiviso nelle sottosezioni Adulti, Giovani, Sport etc.)
- KA3 Sostegno alla definizione delle politiche e alla cooperazione
Nel programma 2021-2027 viene posta attenzione su alcune priorità, in particolare:
- l’inclusione sociale
- la sostenibilità ambientale
- la transizione verso il digitale
- la promozione della partecipazione dei giovani alla vita democratica