I 40 progetti vincitori dell’edizione 2023 di Posterheroes, “Beautifully Diverse”,  dedicata al concetto di disabilità, saranno esposti a New York all’interno del Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite dal 16 al 27 settembre: un importante traguardo non solo per il prestigio della cornice che ospita la mostra, ma anche per la perfetta coerenza di intenti.

Posterheroes nasce nel 2010 come un invito rivolto alla comunità creativa internazionale di esprimere attraverso un poster-manifesto di dimensioni 70×100 cm un messaggio sociale per alimentare il dibattito su tematiche di interesse collettivo. Negli ultimi tredici anni Posterheroes ha ricevuto più di 20000 poster provenienti da tutto il mondo e ha coinvolto 110 esperti internazionali nel campo dell’illustrazione, delle arti e della comunicazione visiva che, come membri della giuria, hanno selezionato i poster vincitori.

L’edizione 2023 del concorso ha avuto l’intento di promuovere una cultura della diversità priva di stereotipi e valorizzare racconti autentici e trasformativi, sfidando la narrazione dominante su queste tematiche: una riflessione sul concetto di normalità e di giustizia sociale.

La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità del 2006 stabilisce infatti che la disabilità è il risultato dell’interazione tra le caratteristiche individuali e l’ambiente in cui si vive. Sia barriere materiali, come ascensori guasti, che barriere immateriali, come stigma e discriminazione, possono limitare la libertà e l’abilità di agire. Affrontare efficacemente questa questione richiede pertanto un’azione collettiva e una condivisione di responsabilità, un cambiamento nella cultura prevalente che considera solo corpi e menti altamente performanti e trascura il valore della diversità umana.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione Culturale Plug, la cartiera Favini, Il Centro Internazionale di Formazione ITCILO e Fondazione Time2.
Attualmente è in corso la tredicesima edizione dal titolo “Making mistakes”.