L’Assemblea generale dei 260 partner di Torino Social Impact si è svolta il 12 giugno nel pomeriggio, presso l’Auditorium del Complesso Aldo Moro dell’Università degli Studi di Torino.
L’assemblea è stata l’occasione per fare networking ed aggiornarsi sull’avanzamento del piano strategico di Torino Social Impact, condividendo iniziative future e prospettive di lavoro.
L’Assemblea si è aperta con i saluti di Guido Bolatto, Camera di commercio di Torino, Alberto Anfossi, Fondazione Compagnia di San Paolo, Chiara Foglietta, Città di Torino.
A seguire in tema di prospettive e progetti di Torino Social Impact il portavoce Mario Calderini ha illustrato gli interventi sugli scenari futuri.
Raffaella Scalisi, senior advisor, ha illustrato il piano strategico internazionale e l’innovativo progetto sul Procurement Sociale. Marella Caramazza, Cottino Social Impact Campus e ISTUD, è intervenuta per conto del Centro di competenze per la valutazione e la misurazione dell’impatto, altro progetto di spicco in cui TSI è protagonista. Paolo Biancone, Dipartimento di Management Università degli Studi di Torino, ha raccontato del CUAP Valutazione di impatto sociale e finanza d’impatto, di cui si è svolta quest’anno la quarta edizione. Davide Dal Maso, Avanzi Sostenibilità per Azioni, ha aggiornato la platea su Borsa dell’Impatto Sociale: un passo avanti verso il nuovo mercato. Donatella Mosso, Piemonte Innova, ha portato l’esperienza di I3s: innovazione digitale per il terzo settore.
Ha chiuso la carrellata dei progetti Irene Maddio-Rocco, Torino Social Impact, con due nuove proposte per i partner: un HUB per i progetti europei per l’economia sociale, a disposizione di tutti i partner, e le Comunità di pratica su temi specifici di networking, tra cui Società Benefit e Circular Economy.
Torino Social Impact è un’alleanza tra oltre 260 attori pubblici e privati, profit e non profit, per rafforzare il sistema locale e qualificarlo come uno dei migliori posti al mondo per fare impresa e finanza perseguendo congiuntamente obiettivi di redditività economica e di impatto sociale.
È una piattaforma aperta che mette a fattor comune idee, esperienze, progetti e risorse per catalizzare ed attrarre forme di imprenditorialità e investimenti che, sfruttando le nuove opportunità tecnologiche, ambiscono a risolvere problemi sociali emergenti, attraverso modelli economicamente sostenibili. I partner aderiscono firmando un MoU e impegnandosi a collaborare. I partner hanno tutti il filo rosso dell’adesione all’impatto sociale, e restituiscono l’eterogeneità di questo mondo in espansione. Fanno parte di vari settori diversi, di cui i principali: Competenze e Spazi per l’innovazione, Enti del terzo settore e della cultura, Finanza e Filantropia, Incubatori e Acceleratori, Ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico, Settore privato profit e non profit, Sistema pubblico.