Mancano pochi giorni all’evento dell’Ashoka Changemaker Summit, l’incontro mondiale del più importante network di innovatori sociali attivo in 90 paesi, che ricordiamo avverrà in presenza il 2 dicembre presso le Officine Grandi Riparazioni di Torino.
Come partner ufficiale dell’evento, Torino Social Impact avrà un ruolo attivo nella giornata, portando all’interno dell’agenda tre importanti contributi: un keynote speech sul coordinamento degli ecosistemi per lo sviluppo territoriale, un workshop sugli strumenti di misurazione dell’impatto sociale e un incontro dedicato a comprendere come alcune comunità e città diventino punti di riferimento per l’innovazione e l’imprenditoria.
Di seguito, gli incontri in dettaglio.
L’apertura ufficiale dell’evento in presenza, in cui verranno discussi i temi salienti di questa edizione intitolata A New Togethersness.
Intervengono:
- Mario Calderini, Portavoce di Torino Social Impact
- Marie Ringler, Leader di Ashoka Europa e Membro del Global Leadership Group di Ashoka
- Jacopo Rosatelli, Assessore al Welfare, Diritti e Pari Opportunità della Città di Torino
- Claudia Belli, BNP Paribas
- Alberto Alemanno, The Good Lobby
- Davide Canavesio, DPNO srl
A partire dall’esperienza di Torino Social Impact, la sessione intende esplorare come forme di coordinamento territoriale multiattore possano rafforzare le capacità di innovazione dei partner grazie alla moltiplicazione delle conoscenze, della capacità di advocacy, delle risorse, dei servizi e soprattutto grazie alle sinergie interne che possono favorire l’individuazione di soluzioni facilmente scalabili e replicabili.
Speaker:
- Elisa Rosso, Senior Advisor Torino Social Impact
- Gianni Gallo, Comitato Imprenditorialità Sociale della Camera di commercio di Torino e Presidente Confcooperative Piemonte Nord
- Massimiliano Ferrua, Cooperativa Animazione Valdocco
- Alessandro Grella, Izmade
- Giuseppe Dell’Erba, Business Advisor del Cottino Social Impact Campus
In misura sempre maggiore gli attori dell’economia sociale sono chiamati a misurare il valore positivo generato nei contesti in cui operano. Diversi elementi, sia esterni sia interni alle organizzazioni, contribuiscono a rendere sempre più centrale la necessità di misurare l’impatto e di dotarsi di strumenti e competenze in grado di catturare e comunicare il valore sociale promosso dagli enti. La centralità dell’attività di misurazione si accompagna alla complessità di questo percorso a livello organizzativo, per via dei numerosi approcci disponibili (che possono rispondere a obiettivi valutativi diversi), per le difficoltà legate alla raccolta dati, per le competenze e risorse necessarie etc. Obiettivo del workshop è quello di alimentare un dibattito alla luce della complessità del percorso di valutazione, riflettendo su esperienze concrete per evidenziare vantaggi e ritorni positivi portati dall’attività di valutazione delle imprese sociali.
Intervengono:
- Gaia Giombelli, Referente Centro di competenza per la valutazione di impatto di Torino Social Impact
- Carmela Nitti, Coordinatrice Unità Economia Sociale @ARCO – Assegnista di ricerca @Dipartimento Scienze per l’Economia e l’Impresa (UNIFI)
- Angelo Perez, Direttore Innovazione, Sviluppo & Affari Istituzionali di Exar s.r.l
- Giuseppe Dell’Erba, Business Advisor del Cottino Social Impact Campus
Un incontro dedicato a compredere e riflettere insieme sulle dinamiche di quelle comunità e città che, grazie ad un articolato ecosistema che vede partecipi istituzioni e attori chiave, assumono il ruolo di punti di riferimento per l’innovazione e l’imprenditoria.
Speaker:
- Mario Calderini, Portavoce di Torino Social Impact e Scientific Advisor del Cottino Social Impact Campus
- Marie Ringler, Leader di Ashoka Europa e Membro del Global Leadership Group di Ashoka
- Federico Mento, Direttore di Ashoka Italia
- Ciro Cattuto, Fondazione CRT
- Nora Sarasola, BBK Foundation