Al via la seconda edizione del corso universitario di aggiornamento professionale (Cuap) “Valutazione d’impatto sociale”, sostenuto dalla Camera di commercio di Torino nell’ambito del Piano Strategico di Torino Social Impact. ll Corso universitario, realizzato dal Dipartimento di Management dell’Università degli studi di Torino con il Politecnico di Torino (membri del Comitato per l’imprenditorialità sociale), la Fondazione Piccatti Milanese, Cottino Social Impact Campus, Tiresia, gli enti di formazione delle Centrali Cooperative (Consorzio Il Nodo per Confcooperative Piemonte Nord e Inforcoop Ecipaa Piemonte per Legacoop Piemonte) e la Fondazione Compagnia di San Paolo, parte oggi con 70 nuovi iscritti, dopo i 90 della prima edizione.
Il Cuap è tra le attività proposte dal Centro di Competenza per la Valutazione d’impatto sociale, che ha sede presso la Camera di commercio di Torino.
Obiettivo del corso è l’apprendimento di metodologie di valutazione dell’impatto sociale, in coerenza con le Linee guida del Comitato per l’imprenditorialità sociale della Camera di commercio.
Attraverso un approccio didattico ibrido e altamente innovativo, il CUAP fonde approcci teorici e pratici volti all’identificazione delle strategie di Impact Management e alla loro misurazione. Un business case finale completa la condivisione dell’apprendimento tra i partecipanti stessi. Il corso affronta la valutazione di impatto sociale declinata sulla progettualità per l’accesso ai finanziamenti europei, nazionali o locali, sui grandi eventi territoriali, sportivi, culturali, congressuali. Si parte dal presupposto che ogni evento o ogni azione sistemica porta un cambiamento che può essere misurato e valutato con tecniche specifiche, padroneggiate dai valutatori di impatto.
Al termine del corso sarà possibile ottenere la certificazione, emessa da Cepas, ente certificatore di terza parte, e la relativa iscrizione nel registro nazionale dei Valutatori d’impatto.
“Siamo molto soddisfatti – commenta il professor Paolo Biancone, direttore scientifico del corso – l’alto numero di adesioni dimostra che i temi affrontati sono di interesse per il territorio. La prima edizione aveva certificato 84 valutatori di impatto. Novità di questa edizione è la formula completamente online. Vista l’attuale situazione pandemica l’intero corso è stato progettato a distanza, cogliendo anche l’opportunità di portare la cultura della valutazione d’impatto oltre i confini torinesi con una diffusione a livello nazionale”.
“Il Cuap è tra le proposte messe in campo dal Centro di Competenza per la Valutazione d’impatto sociale ed è a disposizione di tutte le realtà del territorio pubbliche e private, profit e non profit – dichiara Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino, sede del Centro – Stiamo realizzando un Centro per il rafforzamento della cultura e delle pratiche valutative, attraverso orientamento, supporto metodologico, formazione, aggiornamento ed allineamento con le metodologie internazionali”.