La Fondazione Educatorio della Provvidenza ETS ha una storia lunga tre secoli, fondata nel 1722, per recepire i bisogni delle fasce più deboli della popolazione, ha mutato di volta in volta, rispetto le loro esigenze, il suo essere ente filantropico nei diversi periodi storici che ha attraversato.
Dagli anni lontani in cui ospitò e garantì la sopravvivenza di ragazze orfane e/o prive di un’adeguata cura parentale nella Torino settecentesca, fino a realizzare ai giorni nostri le attività educative e preventive per la crescita sana di adolescenti e ragazzi, ponendo attenzione alle loro criticità, l’ente si è evoluto nella sua organizzazione e struttura modulando le proprie azioni con i cambiamenti delle modalità in cui la filantropia a sua volta si evolveva nel corso della storia.
L’azione dell’Educatorio, per la costruzione di prospettive future a beneficio dei soggetti più fragili, si muove partendo da tre azioni che costituiscono i frutti maturi delle sue radici storiche:
- Inclusione sociale dei soggetti deboli che vivono disagio umano, psicologico e sociale, considerandone le criticità, ma soprattutto, seguendo i dettami di Amartya Sen, tenendo conto delle loro capacità, risorse, volontà di modificare positivamente la propria vita per realizzare con loro progetti che ne migliorino la condizione.
- Cambiamento al fine di superare modelli di intervento ormai inadeguati a fornire risposte efficaci alle esigenze dei soggetti deboli.
- Azione creativa per dare vita a interventi che sappiano valorizzare le esperienze e concretizzare le proposte sia dei soggetti deboli che dei diversi “attori” che se ne prendono cura, facendo sì che intelligenze e capacità di tutti costruiscano interventi efficaci e finalizzati a migliorare la qualità della vita della collettività.
Per realizzare la sua mission l’Educatorio si propone, a tutti gli Enti e le Associazioni di ogni tipo che saranno suoi interlocutori e collaboratori, come un laboratorio di pensiero e di innovazione e produzione di conoscenza, mettendo a disposizione il patrimonio di risorse ed esperienze che si sono incrementate nei secoli, e che si concretizzano, oggi, nelle sue attuali attività, punto non di approdo, ma di partenza per un futuro impegno.
LE AREE DI INTERVENTO
Benessere giovanile e contrasto alle dipendenze
Sviluppiamo dal 2002 progetti di promozione del benessere giovanile e di prevenzione al disagio, in collaborazione con partner pubblici – Asl città di Torino, Area Prevenzione del Dipartimento Dipendenze e con gli Istituti scolastici – che coinvolgono ogni anno più di 4.000 studenti, insegnanti e genitori.
Dal 2022 siamo tra i cinque Enti del privato sociale accreditato che operano assieme agli operatori del servizio pubblico nel nuovo Centro Regionale di Prevenzione e Promozione della Salute del Piemonte – che ha sede all’interno dell’Educatorio della Provvidenza – finalizzato a realizzare percorsi multimediali nell’ambito della prevenzione delle dipendenze comportamentali e non per ragazzi dai 6 ai 19 anni.
Educazione alle nove tecnologie
La progettualità proposta si inserisce in un percorso ormai consolidato, avviato dall’Educatorio già a partire dal 2013, di Educazione alle Nuove Tecnologie e Prevenzione al Cyberbullismo, rivolta alle scuole primarie e secondarie, che ha beneficiato degli anni della collaborazione con il Co.Re.Com, la Squadra Crimini Informatici della Polizia Postale e della Comunicazioni Piemonte e Valle d’Aosta, il Nucleo di Prossimità della Polizia Municipale, l’USR, l’Associazione Museo Nazionale del Cinema e la Reggia di Venaria.
Dal 2018 il Progetto usufruisce del contributo della Fondazione CRT.
Sportello psicologico
Lo Sportello Psicologico gratuito è nato nel 2000 e si è affermato sul territorio come un solido punto di riferimento sia per disturbi della sfera individuale o familiare, sia per insegnanti nell’esercizio del loro ruolo educativo verso i minori, in ottica preventiva su internet, giochi on-line, sostanze, alcol. Gestito da un’équipe multidisciplinare composta da psicologi e psicoterapeuti, affiancati da educatori e progettisti.
Tavolo di educativa di strada e di comunità
Attivo dal 2011 con incontri periodici di monitoraggio e lettura dei possibili interventi educativi nei contesti informali del territorio e nei luoghi spontanei di aggregazione che necessitano di riqualifica, tenendo conto dei bisogni dei minori e giovani di oggi. Una rete che dimostra di funzionare sinergicamente implementando le diverse competenze e capacità collaborative, verificando in esse tanto i processi quanto i risultati per una completa trasparenza dell’azione sociale.
Servizi per la Famiglia
Per offrire alle famiglie una valida opportunità di cura e intrattenimento per i propri figli nella difficile conciliazione dei tempi di vita e lavoro, e intendendo valorizzare il tempo libero dalla scuola con opportunità formative ed educative di qualità, sono attivi i servizi di Estate ragazzi e Doposcuola – sostegno allo studio
Casa della Cultura
Come indicato dall’agenda europea 2030, la cultura è forza rigenerativa per la trasformazione delle comunità e la partecipazione culturale è il motore per il miglioramento del benessere delle persone. Nella consapevolezza del valore sociale della cultura in quanto motore per superare le diseguaglianze e azione di impatto sul benessere e sulla salute della popolazione, promuoviamo e proponiamo percorsi di avvicinamento alle forme d’arte per bambini e ragazzi come educazione all’immagine – video, fotografia, graffiti-, espressione musicale oltre che, per fruitori di tutte le età; concerti di musica jazz, di musica classica, presentazioni di libri, conferenze e spettacoli teatrali.
Tavolo di lavoro: l’innovazione tecnologica al servizio della società
La tecnologia ha sempre avuto un forte impatto sulla nostra società e mai come oggi lo si può constatare nella quotidianità. L’Educatorio Della Provvidenza desidera, con questo tavolo, mettere a confronto esperti di diversa estrazione affinché possano delineare percorsi di implementazione delle tecnologie emergenti in ambito sociale. Blockchain, modelli di intelligenza artificiale, social media e big data sono alcuni ambiti dove l’impatto sulla società è più evidente e dove si aprono scenari in cui EDP ritiene di poter svolgere un ruolo attivo e costruttivo, al servizio della società.