“Dal 2014 giochiamo con la cultura per renderla davvero accessibile e divertente, perché crediamo che sia l’unico vero antidoto alla paura e alla diffidenza. Trasformiamo corsi, workshop ed incontri in occasioni per condividere momenti culturali, organizziamo festival ed eventi per tradurre concetti complessi in modo semplice e immediato ad un pubblico di bambini, ragazzi e famiglie”
Babelica nasce nel 2014 per diffondere e ampliare le platee tradizionali della cultura e per renderla accessibile a diversi tipi di pubblico. Babelica organizza festival ed eventi per tradurre concetti complessi (come le migrazioni, i conflitti… ) in modo semplice e immediato per bambini, ragazzi e le loro famiglie; trasforma corsi, workshop e incontri in occasioni per la condivisione di un’idea accessibile di cultura come elemento centrale di cittadinanza.
Si occupa di promozione della lettura e didattica innovativa. Negli ultimi anni Babelica ha progettato il Festival della Cultura dal Basso – vera e propria piattaforma “peer to peer”, che ha innescato dinamiche di innovazione profonda e offerto visibilità e opportunità di interazione a esperienze culturali innovative e autoprodotte della città di Torino – e il “Matota“, il Festival della Letteratura per ragazz*, che in sei edizioni ha raggiunto visibilità e fama nazionali ed in ultimo il festival il Dora Nera dedicato alla cultura noir in tutte le sue sfumature: dalla letteratura al cinema.
Babelica organizza percorsi che uniscono la cultura al sociale, rivolti ai più giovani
Lo sportello Prima della Terza, esperienza pilota di empowerment e di educazione all’esperienza del successo per il supporto a bambini con difficoltà scolastiche sotto gli otto anni e l’italiano con le storie, per supportare i bambini non italofoni di 5 e 6 anni nell’acquisizione di lessico e nella comprensione di un testo raccontato. Scopo del progetto è far acquisire ai bambini la capacità di narrare una storia in modo autonomo. Da questa esperienza è nato un sito che racchiude materiali gratuiti che insegnanti e educatori possono impiegare nelle loro attività. Dal 2022 è in corso una sperimentazione della metodologia con donne con passato migratorio.
Il percorso Social Hub Artistico Creativo per sviluppare e liberare le potenzialità e i talenti dei bambin* e dei ragazz*, conferire loro la consapevolezza della libertà ed autonomia che offrono un accesso diretto alla cultura e una consapevole educazione alla bellezza. Attraverso percorsi ludici e artistici strutturati il social hub artistico e creativo sviluppa, a fianco dell’educazione all’arte ed alla creatività, i temi dell’autonomia, del valore della solidarietà, il contrasto al razzismo ed al bullismo e alle discriminazioni di ogni genere come principi base di cittadinanza.
La scuola estiva di cinema Cinema Summer school dedicata a ragazz* con la passione per il cinema e il videomaking