MinD è un’associazione culturale nata a Torino nel 2019 che opera in risposta a situazioni di disagio ed emarginazione nell’ambito della fragilità mentale. Dal 2014 MinD realizza progetti creativi, multidisciplinari e inclusivi che agiscono su due aspetti del design: da un lato il progetto come strumento di trasformazione in chiave migliorativa del contesto, dall’altro il processo creativo come sistema di relazioni che si traducono in pratiche di inclusione sociale e riabilitazione.
Attraverso la partecipazione diretta di persone seguite dai servizi di salute mentale, MinD è il luogo dove sperimentare e verificare i risultati anche clinici di una cultura del design intesa come processo creativo. La dimensione partecipante del design lo rende un efficace strumento di inclusione sociale, generatore di relazioni mirate a valorizzare l’altro, e prezioso alleato della strategia riabilitativa. MinD nasce per offrire alle giovani generazioni una visione del loro futuro professionale più vicina ai bisogni della società, libera e priva di pregiudizi, e per offrire alle persone ai margini un’occasione per uscire da posizioni di isolamento, valorizzando le proprie risorse.
MinD è uno spazio culturale, di formazione, di lavoro e di inclusione sociale, che si articola in una serie di workshop e altri eventi collaterali, in cui si sperimenta un approccio inclusivo e multidisciplinare al progetto dei luoghi del disagio mentale. Nasce nel 2014 da un’idea degli architetti Giulia Mezzalama e Sandra Poletto e della psicologa Elena Varini, ed è promosso da Camplus, rete internazionale di collegi universitari di merito, con Blu Acqua, società attiva nell’ambito della residenzialità psichiatrica, con il sostegno della Compagnia di San Paolo e la collaborazione di istituzioni universitarie, enti e aziende.