ISTITUTO NAZIONALE DI ARCHITETTURA SEZIONE REGIONALE DEL PIEMONTE
L’IN/Arch, Istituto Nazionale di Architettura, è stato fondato nel 1959 da Bruno Zevi, quale luogo di incontro delle forze economiche e culturali che partecipano al processo edilizio per sollecitare un’azione continua e diretta all’interesse della collettività. Nel luglio 2017 nasce la sezione piemontese di IN/Arch, che, in coerenza ai principi fondativi dell’Istituto, costituisce l’occasione per aprire una nuova prospettiva e coagulare le energie e le risorse interessate all’architettura intesa come orizzonte del vivere civile, strumento di qualità sociale e territoriale.
Sono soci IN/Arch: ingegneri, architetti, costruttori, operatori economici, società pubbliche e private, studiosi, cultori e appassionati di architettura, associazioni, istituzione pubbliche e private. In Piemonte sono soci sostenitori anche DIST PoliTO, Ance Piemonte, Confindustria Piemonte.
Le iniziative di IN/Arch Piemonte sono numerose: corsi di formazione ed incontri sulla sostenibilità, azioni di rigenerazione urbana, creazioni di reti per lo sviluppo delle aree urbane e montane, sollecitazione alle amministrazioni per la costruzione di politiche e provvedimenti per la qualità dell’architettura, il lavoro e lo sviluppo.
Abbiamo realizzato iniziative insieme a: Urban Lab, Città Metropolitana, Comune di Torino, Circoscrizione 7, Camera di Commercio Torino, Politecnico di Torino, Festival Tecnologia PoliTO, SocialFare, Collegio Carlo Alberto, Banca Etica, CNA, Confesercenti, Collegio Costruttori, ATC Torino, Associazione Etica e Sport, Torino Stratosferica, UNCEM Piemonte, Antel – Associazione Nazionale Tecnici Enti Locali, Consorzio KAIROS, Mercato Circolare, Polo del ‘900, Unione culturale F.Antonicelli, UNESCO Giovani, Solco Onlus, Associazione Genitori Insieme, Educadora Onlus, Fondazione Architettura Torino, Formedil, IC Settimo, ASIFA Italia, Amate l’Architettura, ALI – Autonomie Locali Italiane, Film Commission Torino Piemonte, Cinema Multisala Petrarca, Comune di Settimo Torinese, Rete Comuni Sostenibili, Fondazione ECM, Istituto Comprensivo Torino II, Cartoon Italia – Associazione delle Aziende Italiane di Animazione, Robin Studio. Costituendo con alcuni di essi protocolli di collaborazione: Urban Lab, Formedil, Antel, Mou Innovaree.
Oltre alle iniziative regionali, come sezione di un Istituto culturale nazionale, disseminato in quasi tutte le regioni italiane, sono stati realizzati i Premi IN/Architettura, realizzati in collaborazione con Ance e Archilovers, che si collocano nella lunga e prestigiosa tradizione dei premi IN/ARCH che, a partire dalla prima edizione del 1962, hanno rivestito un ruolo di grande importanza nel dibattito architettonico nazionale. Nello stesso modo IN/Arch Piemonte ha collaborato alle diverse edizioni del Festival SEED Design for future, organizzato dal nazionale, per riunire designer, architetti e ingegneri, urbanisti insieme ad artisti, scienziati, filosofi, psicologi, economisti, accademici e imprenditori in un confronto dialettico sul futuro sostenibile delle nostre società.
“L’uomo è ciò che abita”, parafrasando il celebre aforisma di Feuerbach, possiamo spiegare le ragioni della nascita di IN/ARCH, e come esse possano essere particolarmente attuali e incisive proprio oggi. Se partiamo dalla considerazione che è principalmente dall’osservazione dei resti degli insediamenti che gli archeologi riescono a ricostruire i caratteri delle civiltà scomparse, ci rendiamo conto di come esista una relazione inscindibile tra la società e il suo involucro fisico. Questo perché il modo in cui organizziamo lo spazio, stabiliamo regole di convivenza, svolgiamo riti sociali, trascorriamo il tempo della nostra vita privata, rappresenta il livello della nostra civiltà e – nello stesso tempo – sedimenta linguaggi attraverso cui si forma la nostra capacità di progettare il futuro. Dunque il concetto di architettura deve oggi oltrepassare il confine degli addetti ai lavori, per conquistare un posto di rilievo nei processi di trasformazione della società. IN/ARCH si occupa di questo, e mette insieme tutti i soggetti che intervengono sul territorio e ne modificano l’assetto, per incidere sulla qualità dell’architettura. IN/ARCH non è un’organizzazione di categoria, non difende interessi, ma lavora per l’interesse collettivo.