Hypercritic è il progetto internazionale della media company Rampart, nato nel 2020 con l’obiettivo di creare il più autorevole Atlante digitale delle Arti: uno spazio accessibile, sicuro e inclusivo, privo di condizionamenti pubblicitari e algoritmi che manipolano le scelte degli utenti.

Cosa fa Hypercritic

  • Un ecosistema digitale innovativo per l’esplorazione delle arti e della cultura. Grazie alla sua redazione interdisciplinare, intergenerazionale e multiculturale, ogni giorno Hypercritic lavora per arricchire il suo archivio digitale bilingue, dinamico e multimediale, basato su metriche, infografiche, percorsi tematici e filtri personalizzabili, per consentire agli utenti di generare percorsi in linea con i propri stati d’animo e preferenze. Su Hypercritic visitatori, lettori, curatori, ricercatori, studenti e docenti possono conoscere opere ed esperienze culturali, in relazione con il patrimonio artistico di ogni epoca e Paese, la cultura mainstream e l’attualità.
  • Iniziative live, la cultura per rafforzare l’identità e il senso di comunità. Hypercritic realizza eventi culturali che hanno al centro valorizzazione dei luoghi e delle persone attraverso l’arte. Tra le iniziative passate sul territorio torinese: le maratone poetiche (Hypercritic Poethon) e i microfestival (Salone OFF 2022 – Sui sentieri dei cuori selvaggi e Hypercritic Burning Festival), che hanno visto il coinvolgimento di partner come GTT, Orto Botanico, Università degli Studi di Torino, Scuola Holden, CasaOz, Gallerie d’Italia, Gambero Rosso Academy e altre realtà locali e nazionali. Qui la cartella stampa completa.
  • Change! Un osservatorio per progettare futuri favorevoli. È l’Hub di Hypercritic che intercetta e anticipa trend e nuove tensioni culturali e sociali, e raccoglie storie dirompenti di inclusione, empowerment e cambiamento. Con Hypercritic, istituzioni, aziende e musei oltre a dotarsi di un nuovo strumento di self-assessment e monitoraggio – che riunisce obiettivi SDGs e ESG – trovano uno spazio in cui catalizzare i propri valori, intercettare e dialogare con nuove fasce di pubblico. Hypercritic costruisce una rete in grado di generare un impatto tangibile in termini di leadership, upskilling, reskilling, lifelong learning e welfare culturale per i territori e chi li tiene vivi.

Riconoscimenti e premi

  • Hypercritic è stato incluso tra i Pioneers of Change del World Economic Forum, ha ricevuto premi dalla European Cultural Foundation, è stato citato come fonte da New York Times e Wikipedia, ed è sostenuto da Invitalia e dal Ministero della Cultura (PNRR TOCC Transizione Digitale).
  • Nel 2023 ha vinto il premio Agorà per la categoria Internet & Multimedia Sito WEB, e nel 2024 il Mediastars come Primo Classificato Community.

Alla guida del progetto ci sono la giornalista Giulia Avataneo (Direttrice responsabile) e il regista Alessandro Avataneo (CEO), sorella e fratello, uniti nella visione di un nuovo paradigma per l’esplorazione culturale.

Alcune curiosità su Hypercritic

Le radici sono a Torino, ma Hypecritic è presente in tutto il mondo – Europa, Regno Unito, Sud Africa, Giappone, Stati Uniti – sempre alla ricerca di nuove penne digitali.

Il team è prevalentemente femminile e under 30 e per molti Hypercritic è il primo contatto con il mondo del lavoro.

Hypercritic è nato l’11 luglio 2020 e la prima pubblicazione è stata Il Giovane Holden | Trovare il proprio posto nel mondo.