La Cooperativa sociale Il Sogno di una Cosa opera nel campo dei servizi alla persona; attualmente gestisce 14 servizi tra semiresidenziali e residenziali, in due diversi poli territoriali: Torino e hinterland, Valle di Susa e Val Sangone.

Ha maturato una forte esperienza nella progettazione e gestione di servizi per persone con disabilità intellettiva con una forte un’ottica innovativa, promuovendo interventi volti al miglioramento della qualità della vita delle persone e alla realizzazione di un welfare generativo e di prossimità, in grado di offrire soluzioni avanzate ai bisogni socio-assistenziali, educativi e sanitari.

Nell’autunno del 2024 la cooperativa aprirà il ramo B, dando avvio alla sua prima attività di produzione lavoro: Articiocc – gastronomia inclusiva.

Faranno parte dello staff persone con disabilità intellettiva.

La cooperativa si impegna a considerare la persona, con i suoi diritti e doveri, al centro di ogni progettualità, in un’ottica di empowerment.

Per questo:

• adotta un approccio bio-psico-sociale, prendendosi cura della persona nella sua integrità;
• promuove l’inclusione e la cittadinanza attiva delle persone con disabilità, per ridurre il rischio di emarginazione sociale;
• promuove l’abitare sociale delle persone con disabilità o con fragilità, accompagnandole attraverso percorsi specifici verso una vita adulta e il più possibile soddisfacente, ritenendo che esse stesse e i servizi che se ne occupano possano diventare una risorsa per la società e contribuire nella costruzione di comunità più eque e inclusive.

La cooperativa ha maturato diverse esperienze attraverso progettualità finanziate dalla Comunità Europea, dalle Fondazioni e dalla Regione.

Queste esperienze hanno permesso la sperimentazione di modelli innovativi e la creazione di una rete regionale, nazionale ed europea di soggetti che progettano insieme e condividono buone prassi.

Attività con caratteristiche innovative:

Training per la vita adulta

Percorso di accompagnamento formativo, teorico-pratico, multidimensionale, che interviene nei diversi ambiti della vita adulta. Ha la finalità di sostenere i giovani e i giovani/adulti con disabilità ad affrontare al meglio il loro progetto di vita, acquisendo e sviluppando il più possibile le competenze e le capacità personali e favorendo la crescita personale in un contesto di gruppo (con particolare attenzione alla valorizzazione dell’autodeterminazione e dell’adultità).

La metodologia del training è attualmente applicata all’interno del C.A.D. sperimentale Training 3A, che ha sede presso la Fondazione Paideia, e nei due progetti del P.N.R.R. in cui la cooperativa è coinvolta (Progetto Kick-off a Torino e Progetto Adulti insieme in Valle di Susa e Val Sangone).

Cantieri di inclusione territoriale (C.I.T.)

Progetti che propongono una nuova interpretazione del C.A.D nella filiera dei servizi del Con.I.S.A. e ASL TO3 della Valle di Susa e Val Sangone.

I C.I.T. promuovono attività educative organizzate in “cantieri”, realizzati in strutture e contesti non dedicati alla disabilità e in stretta collaborazione con realtà territoriali pubbliche o private (consorzi, comuni, scuole, associazioni, ETS, biblioteche, centri polivalenti, etc.).

La finalità dei cantieri è realizzare progetti di impegno civico finalizzati a perseguire il bene comune, attraverso il coinvolgimento diretto delle persone con disabilità.

Alcuni dei progetti attivi: aperture “extra” delle biblioteche, collaborazione con Avigliana riusa, collaborazione con Ente parchi e Comuni per la manutenzione di parchi e strutture pubbliche, progetti con le scuole sul tema della sostenibilità e dell’agenda 2030,

Progetti europei

Realizzazione di progetti Erasmus+KA2 e Erasmus+KA1 che hanno permesso di:

• promuovere il diritto delle persone con disabilità a partecipare attivamente a questioni di portata globale (ad es. la realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030) e sviluppare la cittadinanza globale;
• consentire ai giovani adulti con disabilità intellettiva di acquisire e sviluppare competenze chiave per rafforzare il loro impegno civico nella vita democratica europea e trasferire queste competenze a gruppi di pari;
• incrementare la possibilità di fare l’esperienza del viaggio all’estero quale “rito di passaggio” caratterizzante l’affacciarsi alla vita adulta.

Gastronomia Articiocc

Sarà inaugurata nell’autunno 2024, sita in Via Palazzo di Città 6, Torino.

L’esercizio commerciale nasce per offrire opportunità lavorative a persone con disabilità e a rischio marginalità, promuovendo un’economia più equa e sostenibile. La nostra cucina è il riflesso di questi valori, utilizza materie prime di qualità, sostenibili e provenienti da produttori del territorio che condividono la passione per il gusto e l’inclusione sociale.