Rapporto Nazionale sull’economia Sociale – Euricse e Istat
È stato pubblicato il primo rapporto sull’economia sociale in Italia (basato su dati 2015-2017) realizzato da Euricse e Istat.
Il documento presenta un quadro dell’economia sociale partendo dai soggetti inclusi, le organizzazioni dell’economia sociale (OES): cooperative, associazioni, fondazioni e altre istituzioni non-profit. Le OES sono principalmente Associazioni (75,7%); la seconda forma giuridica prevalente è invece la cooperativa (15,6%).
Dal rapporto emerge che le cooperative hanno un maggiore peso economico rispetto agli altri soggetti del settore e contribuiscono alla formazione del 60% (28,6 miliardi di euro) del valore aggiunto dell’economia sociale.
Rispetto all’economia privata, i soggetti dell’economia sociale hanno un importante ruolo: rappresentano infatti l’8,0% delle organizzazioni, il 6,7% del valore aggiunto, il 9,1% degli addetti e il 12,7% dei dipendenti.
Oltre a una fotografia dell’economia sociale a livello nazionale, il rapporto presenta un capitolo che approfondisce il ruolo di questo settore a livello regionale.
Se si guarda al Piemonte, gli impatti più significativi (in termini di valore aggiunto) dell’economia sociale si rilevano nei settori:
- altre attività di servizi;
- sanità e assistenza sociale;
- attività artistiche, di intrattenimento e divertimento;
- servizi di supporto alle imprese.
Interessante il focus sul settore dell’assistenza sociale. Il valore aggiunto procapite prodotto dalle OES in Piemonte registra i valori più elevati insieme a Trento, Valle d’Aosta ed Emilia-Romagna.