innovazione tech per il settore health care

Innovazione Tech per il Settore Health Care – Esplora il Futuro della Salute Digitale – 3 ottobre 2024

Giovedì 3 ottobre, presso Toolbox, alle 14.30 si terrà il nuovo Corporate Meeting del Polo di Innovazione ICT, dedicato alle tecnologie per le salute e il benessere. Il Corporate Meeting  “Innovazione tech per il settore Health Care”  del Polo di Innovazione ICT rappresenta un’opportunità unica per professionisti e organizzazioni di esplorare le ultime tendenze e opportunità nel campo della salute digitale.

L’evento metterà in luce come le tecnologie HealthTech stiano trasformando il settore, rendendo le cure più personalizzate, preventive e partecipative.

Con l’atteso impatto del Data Act dell’UE nel 2025, che migliorerà l’accessibilità e la sicurezza dei dati, l’innovazione tecnologica nel settore sanitario è destinata a crescere ulteriormente.

Attraverso presentazioni, pitch e networking, i partecipanti potranno contribuire a un futuro più sano e sostenibile.

Approfondisci e iscriviti qui.

dea

Unisciti al Kick-off Meeting del Progetto DEA: “Manager del futuro: tra innovazione e inclusione”

Il 19 settembre alle ore 11.00 presso il Campus Luigi Einaudi si terrà il Kick-off Meeting del progetto DEA – Digitale, Equità, Azioni. L’evento dal titolo “Manager del futuro: tra innovazione e inclusione” rappresenta un’importante occasione per scoprire come il progetto mira a promuovere l’equità di genere e l’inclusione delle donne nei settori tecnologici e nei ruoli dirigenziali.

L’incontro è rivolto a imprese, manager e studenti e sarà un momento di confronto sui temi dell’innovazione e dell’inclusione. Per le iscrizioni consultare qui.

Il Progetto DEA: colmare il gender gap nei settori tecnologici e dirigenziali

In un contesto in cui l’Italia si posiziona al 79º posto su 146 paesi per parità di genere, come evidenziato dal Global Gender Gap Report 2023, è urgente agire per ridurre il divario. In particolare, il settore STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) vede una partecipazione femminile drasticamente bassa: solo il 17% delle donne italiane lavora nel settore tecnologico, contro il 32% degli uomini (dati Eurostat 2023).

Il progetto DEA, promosso da Fondirigenti e realizzato con l’Università di Torino e Fondazione Piemonte Innova, in collaborazione con Unione Industriali Torino e Federmanager, con il patrocinio di Federmanager Minerva, STEM by Women e Torino Città per le Donne, ha l’obiettivo di offrire alle imprese strumenti innovativi per migliorare la Diversità & Inclusione (D&I). Attraverso ricerca, analisi e co-progettazione con le aziende, DEA punta a creare ambienti di lavoro più inclusivi, sostenibili e preparati ad affrontare le sfide delle nuove tecnologie.

Nella prima fase del progetto, due survey online, rivolte rispettivamente alle imprese (clicca qui) e ai dirigenti (clicca qui), serviranno a comprendere meglio le barriere che impediscono una maggiore inclusione femminile, con particolare attenzione alle competenze necessarie per navigare l’evoluzione tecnologica.

Grazie ai dati raccolti, le aziende partecipanti potranno analizzare criticità, esplorare buone pratiche e co-progettare un set di azioni e strumenti per arginare il gender gap. Il progetto mira a sviluppare un modello replicabile che includa metodi di auto-valutazione, monitoraggio e la definizione di nuovi profili di competenze.

Il progetto DEA si estenderà per un periodo di 6 mesi e coinvolgerà fino a 20 imprese nella fase sperimentale. Questo percorso non solo aiuterà a ridurre il divario di genere, ma preparerà anche le PMI italiane a una rivoluzione culturale e alla necessità di nuovi skill set manageriali, in grado di combinare competenze umanistiche e tecnologiche.

Per ulteriori informazioni o per partecipare, scrivi a: dea@piemonteinnova.it

buongiorno polo

Il prossimo webinar “Buongiorno Polo” del Polo di Innovazione ICT: l’impatto come leva competitiva per le PMI

L’impatto è un driver di innovazione per tutte le imprese, in particolar modo per le PMI che rappresentano oltre il 75% del tessuto imprenditoriale locale e nazionale.

Ma cosa si intende per impatto? Cosa significa pianificare, gestire e misurare l’impatto?

Quali innovazioni dal punto di vista strategico e organizzativo possono essere indirizzate grazie all’impatto?

L’incontro si rivolge in particolare a Piccole e Medie Imprese e intende dare una risposta a queste domande, portare loro nuove opportunità e conoscenza su nuove forme d’impresa, percorsi di innovazione e modelli societari orientati al beneficio comune, come ad es. le società benefit.

AGENDA

9.30 – Login time
9.35 – Benvenuto a cura di Fondazione Piemonte Innova, Torino Social Impact, Polo ICT
9.45 – L’impatto come leva competitiva per le PMI: presentazione di Impact Prototypes Labs – Caterina Soldi, Cottino Social Impact Campus
10.05 – Case History di Società Benefit e B Corp: Domenico Tessera, Sales srl Luisa Caprotti, Whiteready
10.20 – Q&A
10.30 – Fine lavori

Il webinar è organizzato da Fondazione Piemonte Innova – Polo di Innovazione ICT, in collaborazione con Cottino Social Impact CampusTorino Social Impact.

Vol.To ETS e Fondazione Piemonte Innova uniscono le forze per la rinascita digitale del Terzo Settore

Il 5 aprile 2024, Vol.To ETS e la Fondazione Piemonte Innova hanno siglato un accordo di collaborazione volto a rivitalizzare il Terzo Settore. Questa partnership triennale mira a modernizzare le associazioni di volontariato attraverso l’adozione di tecnologie digitali e una gestione più efficace. Gli enti collaboreranno attivamente per soddisfare le esigenze delle associazioni, mettendo al centro aspetti come la sicurezza informatica, il rispetto del GDPR e la gestione dei rapporti con i clienti tramite CRM.

L’accordo prevede anche un impegno concreto nella formazione professionale, con focus specifici su competenze digitali e altre aree rilevanti per il Terzo Settore, e include anche la gestione efficiente degli spazi di Vol.To ETS all’interno dell’Innovation Block – l’area di sperimentazione innovativa realizzata da Camera di commercio di Torino con la riqualificazione degli edifici storici di piazzale Valdo Fusi –  contribuendo a rafforzare la dinamicità dell’ambiente innovativo torinese.

La collaborazione tra i due enti promuove un flusso proficuo di conoscenze ed esperienze, attraverso incontri regolari e azioni specifiche per consolidare le competenze dei giovani nel volontariato, nel Servizio Civile e nella mobilità internazionale. L’obiettivo comune è quello di potenziare le competenze digitali delle organizzazioni del Terzo Settore, contribuendo così a promuovere un cambiamento sociale consapevole e a costruire un futuro più equo e inclusivo.

Approfondisci

Roadmap per un futuro green

Il tema della doppia transizione, energetica e digitale, sarà al centro dell’ evento organizzato da Fondazione Piemonte Innova e Fondirigenti, in collaborazione con il Polo di Innovazione ICT, Federmanager Torino e Unione Industriali Torino. Questo incontro di risonanza è dedicato alla presentazione dei risultati del progetto DC4ET – Digital Competences for Energy Transition.

In anteprima, sarà spiegato il modello “Competenze e Digitale per la Transizione Energetica“, una Roadmap progettata in collaborazione con manager di aziende partecipanti al progetto. Questo modello rappresenta una guida strategica e pratica per le PMI che mirano all’efficientamento energetico, alla gestione del rischio energetico e alla partecipazione attiva alle Comunità Energetiche Rinnovabili.

La conferenza offrirà un’opportunità per approfondire le tecnologie che abilitano la transizione, grazie a una panoramica dettagliata fornita dalle imprese del Polo di Innovazione ICT sulle soluzioni digitali più interessanti del momento.

Dettagli dell’Evento:

  • Data: 14 Marzo
  • Ora: 15:30 – 18:00
  • Luogo: Centro Congressi Unione Industriali di Torino, Via Vela 17, Torino, Italia

Partecipazione: L’evento è aperto a manager, imprenditori, professionisti e esperti del settore interessati a guidare le proprie aziende verso un futuro green e sostenibile.

Per registrarsi e ottenere ulteriori dettagli clicca qui.

Realtà virtuale a supporto dei soggetti fragili

Il Progetto I3S promuove l’utilizzo di tecnologie Digital Twin e Virtual Reality per soluzioni di nuova residenzialità

“Knock Knock. It’s open” è il nome del progetto di ricerca nato in seno a I3S, che dimostra come la tecnologia digitale inclusiva possa creare le giuste condizioni per una gestione dolce degli inserimenti delle persone fragili in nuove situazioni.
L’inserimento di persone fragili nei servizi spesso genera in loro disorientamento e grande disagio. Anticipare l’esperienza e guidarla grazie ad uno strumento di realtà virtuale può diminuire lo stress e il disorientamento, sia nella persona fragile, sia nel suo nucleo familiare, permettendo a tutti i soggetti coinvolti di migliorare la qualità della vita nelle fasi di trasformazione.

Sono questi i presupposti sui quali è nata l’idea degli Enti del Terzo Settore Crescere Insieme Cooperativa Sociale e Il Margine, grazie al sostegno del Progetto I3S – Linea di intervento 1:  accompagnare l’innovazione digitale per nuovi modelli di sostenibilità.

Grazie alla progettazione di modelli di simulazione e gaming sono stati individuati strumenti che sfruttassero tecnologie Digital Twin Virtual Reality per simulare l’inserimento di persone fragili – anziani e minori con patologie specifiche, come l’autismo – all’interno di nuovi ambienti, come case di cura, comunità e strutture ricettive per persone con disabilità.

L’obiettivo raggiunto all’interno di I3S è stato sviluppare un pre-proposal per lo sviluppo di un progetto di ricerca e innovazione da presentarsi su possibili opportunità di finanziamento dedicate a ricerca e sviluppo.

Ma il progetto è andato ben oltre la scrittura del pre-proposal: è stato candidato con successo su diversi bandi e ha ottenuto sia il finanziamento della Camera di commercio di Torino per realizzare una sperimentazione congiunta con l’Università di Torino, avvalendosi dell’infrastruttura di ricerca “HST – Human Science & Technologies” sull’analisi del comportamento umano, sia il finanziamento proveniente da “Cooperazione Digitale”, il progetto pluriennale che supporta la digitalizzazione delle imprese cooperative e non profit italiane grazie al contributo di Google.org. Grazie a questi finanziamenti, il progetto “Knock Knock. It’s open” ha potuto iniziare i lavori, che si concluderanno a ottobre 2023.

Rispetto al panorama esistente e ai comuni ambiti applicativi, l’innovazione di questo progetto è rappresentata dalla sua dinamicità, interattività, immersività e personalizzazione, mantenendo un alto grado di accessibilità e usabilità. L’obiettivo è permettere alle persone di vivere l’esperienza in anteprima, riproducendo particolari centrali per la persona e che “fanno casa” (odori, oggetti, disposizione delle cose). Non si tratta semplicemente di riprodurre ambienti, ma di comprendere oggetti e aspetti spaziali significativi per la persona e riportarli nell’esperienza phygital per garantirne la presenza. Il progetto, infatti, si prefigge di creare un collegamento tra lo spazio di partenza e quello di destinazione, con la possibilità di agire sullo spazio di destinazione.

Se normalmente il digital twin è la riproduzione di uno spazio uguale per tutti, qui si offre una personalizzazione spinta, a partire dall’ambiente del soggetto per finire nell’ambiente di destinazione, creando un mapping fedele. Oltre al digital twin della struttura, verrà realizzato un algoritmo di Intelligenza Artificiale che sarà in grado di misurare le emozioni dei soggetti che provano lo strumento, grazie all’analisi del parlato e delle immagini del viso.

La sperimentazione verrà realizzata in un Centro Addestramento Disabili Diurno per persone adulte affette da disturbi dello spettro autistico, di prossima apertura nel Comune di Torino. La vocazione del servizio costituisce una sfida importante per l’eterogeneità dei comportamenti delle persone che lo frequenteranno. La popolazione che accusa disturbi dello spettro autistico rappresenta il 6 per mille della popolazione (ISTAT). Una platea che somma circa 360.000 persone.

Cos’è I3S

Il Progetto I3S promuove la trasformazione digitale e l’adozione di nuovi modelli di business per il terzo settore. Si avvale del contributo della Camera di commercio di Torino e rientra nel programma Tech4Good del Piano strategico di Torino Social Impact, che agisce anche un ruolo di regia. È condotto da Piemonte Innova, che coordina e abilita anche il network di imprese ed esperti, in collaborazione con Links Foundation. È pensato e realizzato in collaborazione con gli Enti di Rappresentanza che aderiscono al Comitato per l’Imprenditorialità Sociale: Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e VOL.TO Volontariato Torino.

Le nuove professioni digitali per innovare il terzo settore

Il Progetto I3S accelera consapevolezza e competenze degli Enti del Terzo Settore nel guidare la trasformazione digitale

Per contribuire alla trasformazione digitale del terzo settore sono necessarie nuove professionalità?  A quanto pare sì!

Grazie al progetto I3S, Fondazione Piemonte Innova ha individuato le figure professionali, con competenze aziendali e sociali, sempre più indispensabili per gli Enti del terzo settore interessati ad attivare un percorso strategico di accrescimento delle competenze digitali della propria organizzazione, anche attraverso l’acquisizione di figure giovani e “smart”.

Sono dieci le job description individuate dallo studio, che appartengono a quattro aree di specializzazione:

  • Operations ed erogazione Servizi
  • Knowledge & Expertise
  • Comunicazione
  • Sostenibilità

Scopriamo quali sono:

Operations ed erogazione Servizi

Reverse Mentor

Sono persone giovani, possibilmente native digitali, in possesso di una buona padronanza generale delle tecnologie digitali e nello specifico degli strumenti digitali aziendali abilitanti (Pc, Mac, Office 365, Google Workspaces, MS Teams, etc.).

Da affiancare a una figura Senior con ampie esperienze, in modo da favorire una contaminazione reciproca durante il lavoro quotidiano. Aiutano i colleghi a utilizzare meglio gli strumenti a disposizione, modificando gradualmente i processi di lavoro e risolvendo le problematiche più semplici, fornendo servizi come il supporto IT di prossimità.

Innovation Manager

Opera come dipendente o consulente dell’ente. Si interfaccia con i responsabili di tutti i settori dell’organizzazione al fine di individuare le innovazioni ritenute strategiche per l’organizzazione, recependo le necessità del contesto di riferimento e identificando processi di sviluppo funzionali ad impostare l’avanzamento progressivo della trasformazione tecnologica e digitale.

L’Innovation manager promuove soluzioni e metodologie che favoriscono il cambiamento culturale dell’azienda. Avvia percorsi di trasformazione in ambiti trasversali, atti a far emergere nuove prospettive ed opportunità per l’organizzazione. Non si limita a conoscere le nuove tecnologie, ma costruisce progetti di innovazione competitiva che tengano conto dell’integrazione delle tecnologie con altri fattori rilevanti: soluzioni tecnologiche innovative sostenibili, maturità digitale dell’organizzazione, obiettivi strategici e aggiornamento costante.

UX Designer

Si occupa principalmente di progettare, disegnare e realizzare l’interfaccia grafica di prodotti digitali, come applicazioni, software, profili social o siti web. Il suo scopo è garantire all’utente la migliore esperienza d’uso possibile: intuitiva, facile e accessibile.

L’UX Designer si occupa di studiare le motivazioni che spingono l’utenza a utilizzare quel determinato prodotto/servizio, analizzarne le aspettative e ricercare le soluzioni grafiche accattivanti ed efficienti.

Studia il comportamento, le necessità dell’utenza e l’obiettivo del prodotto/servizio e dell’ente, utilizzando sempre un approccio di progettazione centrato sulle persone (human-centered design), aiutando a mettere a disposizione prodotti che siano funzionali, con un elevato livello di usabilità e gradevoli a livello estetico. Oltre a collaborare con i tecnici per realizzare lo strumento, L’UX Designer continua a raccogliere feedback sul prodotto finale, occupandosi del suo miglioramento e continuando a individuare nuove soluzioni per ottimizzare la User Experience e la soddisfazione dell’utente.

Service Designer

Esperto di progettazione e miglioramento di processi e servizi sostenibili in termini di processi, risorse e sostenibilità. Tiene sempre a mente le esigenze delle persone, considerando sia gli utenti finali, sia il personale e l’organizzazione che eroga il servizio.

Il service designer deve essere in grado di analizzare il contesto in cui interviene da diversi punti di vista, ottimizzandolo nel complesso. Punti di particolare attenzione possono essere la definizione dei touchpoint, sia fisici che digitali, i sistemi, le infrastrutture e i processi sui quali il servizio si appoggia.

Ha caratteristiche simili a quelle dell’UX designer, ma interviene quando nei progetti è necessaria una visione strategica sul lungo periodo, e di integrazione con altri servizi e processi. Per questo motivo è fondamentale che possa comprendere il contesto in maniera olistica.

Knowledge & Expertise

Educatori e Psicologi Digitali

Si tratta di figure con conoscenze e capacità digitali, in grado di utilizzare le attuali tecnologie nelle attività professionali specifiche di Educatore e Psicologo come l’E-Therapy, l’E-learning, la realtà virtuale quale supporto funzionale (educazione, meditazione, ecc.).

Conoscono e sono in grado di utilizzare strumenti tecnologici in attività di prevenzione, cura e riabilitazione di individui, inclusi target fragili e comunità, e il neuromarketing. Comprendono le dinamiche legate ai social media, i videogame e serious game, l’apprendimento digitale (Blended teaching), biofeedback e neuro-feedback.

Gli educatori e psicologi digitali sono esperti in grado di utilizzare gli strumenti innovativi e le nuove forme di tecnologia nell’ambito educativo, clinico-terapeutico e della riabilitazione. Sono in grado di orientarsi nel mondo digitale e del social networking; hanno conoscenze utili a un nuovo setting educativo di e-learning, e terapeutico di e-therapy, singolo o di gruppo.

Researcher Digital / Humanities

Studente o dottorando in “informatica umanistica”, la scienza che si occupa del collegamento tra le scienze umane e le tecnologie informatiche. Più precisamente applica tecnologie informatiche nell’ambito delle scienze umane.

Progetta e realizza attività di ricerca di base o applicata, allo scopo di investigare specifiche aree di competenza. Conduce in modo sistematico e rigoroso sperimentazioni di innovazioni, sia in laboratorio, sia in campo, facendo progredire al contempo la consapevolezza degli ETS in ambito tecnologico e la qualità delle loro attività svolte. Analizza dati quali-quantitativi e documenta le attività e i risultati con attività di divulgazione scientifica e comunicazione. Tiene i rapporti e facilita lo scambio tra esperti e accademici e Terzo Settore.

Comunicazione

Comunicazione, rapporti digitali e social media

Si occupa della gestione dei canali social e degli altri canali di comunicazione utilizzati dall’ente. In particolare, monitora, modera e risponde ai commenti dell’audience, gestisce le partnership all’interno dei social, crea o posta video e immagini condivisibili, invia newsletter, aggiorna il sito web.

Si occupa inoltre della strategia generale di comunicazione, di eseguire campagne di digital marketing e digital fundraising e di raccoglierne e analizzarne dati e risultati. Si occupa inoltre delle comunicazioni digitali con i volontari e i sostenitori.

People & Community Manager

È responsabile della gestione delle community dell’ente, sia online che offline, al fine stimolare il dialogo e le interazioni tra l’organizzazione e tutti i suoi stakeholders, incrementando l’engagement e la soddisfazione di volontari, dipendenti e utenti dei servizi. Ha un’ottima conoscenza dei canali di comunicazione digitali utili all’ente e individua gli strumenti e i sistemi più adatti per riuscire a creare un ambiente confortevole, di contatto e di dialogo tra tutti gli stakeholders.

Gestisce tutti gli aspetti del rapporto con il personale e i volontari. In particolare, si occupa del recruiting, del coordinamento, della valorizzazione delle risorse stimolando e fidelizzando tutti i soggetti che collaborano con l’ente. Pianifica la formazione del personale in ottica di accrescimento delle competenze e della cultura dell’organizzazione sul lungo periodo, valorizzandone le capacità, e creando un sano e piacevole ambiente di lavoro.

Sostenibilità

Data Analyst per la valutazione di impatto

Si occupa della progettazione e della predisposizione di tutti gli strumenti per la raccolta dei dati rilevanti per l’organizzazione lungo le diverse aree, i diversi processi e servizi dell’ETS, della loro corretta conservazione ed elaborazione in ottica strategica per estrarne valore.

Definisce i KPI per misurare l’impatto dell’ente e crea i rispettivi flussi di raccolta dati utili alla preparazione di dashboard e report automatizzati, utili alla redazione del bilancio sociale e a supporto delle attività di rendicontazione.

Interviene a supporto di tutte le altre figure e attività per ottimizzare una efficace ed efficiente processazione e corretto sfruttamento dei dati e delle informazioni derivanti.

Grant Manager (Progettazione + Fundraising)

È responsabile della gestione e della diversificazione delle fonti di finanziamento, che siano esse provenienti da attività di progettazione su iniziative finanziate oppure da attività di fundraising, utilizzando tutti gli strumenti digitali a disposizione per identificare le migliori opportunità per l’organizzazione e massimizzare i risultati di tali iniziative.

Cura i processi che regolano l’interazione dell’ente e i rapporti con i donatori privati e istituzionali, oltre alle pubbliche amministrazioni di riferimento per la co-progettazione di servizi che soddisfino le esigenze delle comunità territoriali di competenza, sostenendo la mission dell’organizzazione.

I job profiles

Per ciascuno di questi profili, Piemonte Innova ha elaborato una scheda dettagliata, che descrive le competenze puntuali da possedere, a quali esigenze degli ETS risponde il profilo e il grado di orientamento verso il sociale o il tecnologico. Completa i profili l’indicazione del livello di seniority da ricercare.

Le schede sono state condivise con gli enti di rappresentanza che fanno parte del progetto e possono essere richieste scrivendo a info@piemonteinnova.it.

Cos’è I3S

Il Progetto I3S promuove la trasformazione digitale e l’adozione di nuovi modelli di business per il terzo settore. Si avvale del contributo della Camera di commercio di Torino e rientra nel programma Tech4Good del Piano strategico di Torino Social Impact, che agisce anche un ruolo di regia. È condotto da Piemonte Innova, che coordina e abilita anche il network di imprese ed esperti. È pensato e realizzato in collaborazione con gli Enti di Rappresentanza che aderiscono al Comitato per l’Imprenditorialità Sociale: Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e VOL.TO Volontariato Torino.

 

Foto di Campaign Creators su Unsplash

Millennials e Gen-Z: qual è la vostra esperienza nel Terzo Settore?

La voce dei protagonisti dell’impatto sociale!

Piemonte Innova, grazie al Progetto I3S, sostiene la ricerca nazionale di Italia non profit e The Good Social per mettere in luce le opportunità e le problematiche del Terzo Settore.

Al via la ricerca nazionale che mira a dare voce alle nuove generazioni di volontari, collaboratori, dipendenti e imprenditori del Terzo Settore, protagonisti del cambiamento dell’economia sociale: risorse e talenti che, se non valorizzati, rischiano di andare persi, compromettendo così il potenziale sviluppo del Settore.

L’indagine si rivolge ai giovani nati tra il 1981 e il 2012 che hanno maturato un’esperienza attiva nel Terzo Settore e nasce dalla volontà di ascoltare l’opinione di Millennials e Generazione Z, nei loro ruoli di protagonisti dell’impatto sociale.

I partecipanti potranno dare il proprio contributo all’indagine per 45 giorni a partire dal 28 febbraio, fino al 13 aprile 2023. I risultati della ricerca saranno raccolti in un report, pubblicati e presentati tra giugno e luglio prossimi.

L’obiettivo principale che si propone questa ricerca è quello di mettere in luce le opportunità e le problematicità del Terzo Settore che le nuove generazioni del non profit italiano si sono trovate ad affrontare, per individuare i possibili scenari futuri e le nuove strade percorribili.

Il non profit, infatti, è un comparto in forte crescita sia per numero di enti che di addetti che lo compongono, portandolo ad essere oggi un “datore di lavoro” colossale che produce 80 miliardi di euro annui, pari a circa il 5% del PIL italiano.

La nascita di nuovi percorsi di laurea, unita alla crescente domanda di lavoratori specializzati, stanno contribuendo allo sviluppo di servizi e opportunità di grande utilità sociale per il nostro Paese.

Le nuove generazioni sono sempre più attratte dalla sfera del non profit e sono tra le prime a contribuirvi con le proprie competenze tecniche: sono qualificate, verticali e attente al ruolo della tecnologia e del digitale a supporto della propria attività.

Il sondaggio è promosso da Italia non profit e The Good Social, con il sostegno di Fondazione Piemonte Innova all’interno del progetto I3S – Innovazione digitale per il terzo settore e Fundraiser per passione.

Supporter della ricerca sono One Day Group, Officine Buone Cause, ImpactSkills e FutureVox.

Scopri di più: PARTECIPA ALL’INDAGINE!

I3S accelera la trasformazione digitale del terzo settore: al via il progetto pilota

Sono 15 gli ETS che potranno sperimentare il servizio fornito dai partner del progetto I3S con l’attivazione di temporary innovation manager, learning by doing e mentoring

Il nuovo servizio di accompagnamento alla trasformazione digitale e all’innovazione tecnologica del Progetto I3S è ai nastri di partenza: il 6 febbraio parte il progetto pilota che consentirà ai primi 15 Enti del Terzo Settore del nostro territorio di far emergere nuove idee e possibilità di sviluppo, trasformazione digitale e innovazione sociale abilitate dalle tecnologie ICT, a partire dalle loro reali necessità operative.

Gli ETS che parteciperanno a questa sperimentazione sono stati individuati tra quelli che afferiscono ai tre Enti di Rappresentanza partner del Progetto I3S: Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e VOL.TO Volontariato Torino.

L’offerta di servizi è ampia e distribuita tra gli attori presenti sul territorio, aggregando i servizi già disponibili erogati dagli enti di rappresentanza e dal network allargato dei partner di progetto, in particolare Piemonte Innova, Confcooperative Piemonte Nord, Links Foundation e Legacoop Piemonte.

Si potrà ottenere consulenza sull’organizzazione dei servizi e sull’ottimizzazione di processi, sistemi e persone, fino al service design e all’ottimizzazione dei servizi attualmente attivi. Sono anche disponibili laboratori di alfabetizzazione di base e percorsi di introduzione all’Office Automation e alle tecnologie Microsoft – sia più di uso comune, come Office 365, , sia per utilizzi più sofisticati come Microsoft Power Apps, Power BI, Power Platforms e Azure. Gli ETS potranno avvalersi di mentor su temi ICT e  per individuare opportunità finanziate per l’innovazione digitale, oltre a effettuare assessment su cybersecurity e GDPR. Inoltre, un importante supporto riguarderà il recruiting e l’inserimento di figure professionali giovani provenienti dal mondo digitale o la collaborazione con tesisti e PhD, che possono essere utili all’organizzazione e aiutarla a crescere sul lungo periodo.

Questo pilota è pensato per portare valore al network di Torino Social Impact, in quanto consente di testare un nuovo approccio per la digitalizzazione del Terzo Settore. In particolare, dai questionari raccolti a dopo la fase di co-progettazione, emergono le potenzialità del progetto in termini di inquadramento dei bisogni e delle competenze necessarie per l’avvio di percorsi di digitalizzazione da parte degli enti coinvolti, riconoscimento da parte degli enti dei fattori interni abilitanti la digitalizzazione, emersione di bisogni specifici e peculiarità del settore in tema di innovazione tecnologica (es. necessità di modelli d’implementazione applicabili al settore di riferimento, condivisione di esperienze, tutoraggio e consulenza, etc.).

La validità di questo approccio emergerà nel medio periodo, grazie un percorso di valutazione da cui emergeranno risultati e limiti, dotando l’ecosistema di un efficace modello di digitalizzazione.

Il progetto I3S si avvale del contributo della Camera di commercio di Torino e rientra nel programma Tech4Good del Piano strategico di Torino Social Impact, che agisce anche un ruolo di regia. È condotto da Piemonte Innova, che coordina e abilita anche il network di imprese ed esperti. È pensato e realizzato in collaborazione con gli Enti di Rappresentanza che aderiscono al Comitato per l’Imprenditorialità Sociale: Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e VOL.TO Volontariato Torino.

Invitalia e le Case delle Tecnologie Emergenti incontrano le imprese creative: l’Innovation Roadshow fa tappa a Torino

Il 13 febbraio 2023, ore 9.00, le OGR ospitano il Roadshow di Invitalia e delle Case delle Tecnologie Emergenti. La prima tappa è quella torinese – organizzata da CTE Next e Cluster Nazionale SmartCommunitiesTech – e si svolgerà con la formula del confronto con stakeholders del settore e realtà imprenditoriali per conoscere da vicino progetti e tecnologie applicate all’industria creativa.

B2B Meeting

Al termine della conferenza tutti i partecipanti potranno richiedere incontri B2B per approfondire le opportunità di finanziamento di Invitalia o entrare in contatto con imprese e stakeholder del settore e attivare utili sinergie, networking e opportunità di collaborazione futura.

La partecipazione è gratuita. Agenda e registrazione su Eventbrite.

Torino Wireless diventa Piemonte Innova

Rinnovato il brand e rafforzata la missione.

I soci pubblici confermano il loro sostegno fino al 2050. La compagine societaria si allarga con tre nuovi ingressi.

Focus su imprese ed enti digitalmente fragili, PNRR e Partnership Pubblico-Private.

Piemonte Innova, già Torino Wireless, è sin dall’esordio un soggetto unico a livello nazionale che mette a fattor comune in ambito digitale soggetti pubblici, enti di ricerca e imprese. Uno staff di 35 persone impegnate su oltre 40 progetti di cui 8 europei, un cluster nazionale, un polo regionale e un ecosistema dedicato all’innovazione. Piemonte Innova mette a disposizione competenze nella gestione dei bandi sui temi dell’innovazione europei e italiani, sostiene e affianca Pmi e piccoli comuni nella transizione digitale, risponde alle richieste di partecipazione ai progetti promossi dagli enti territoriali, individuando fabbisogni e collaborazioni per progetti di ricerca collaborativa pubblico-privata.

A queste funzioni storiche dei 20 anni di Torino Wireless, Fondazione Piemonte Innova aggiunge, grazie all’ingresso dei nuovi soci e al rinnovato patto tra i fondatori, nuove competenze e il mandato di agire, in collaborazione con gli altri Stakeholder, come soggetto facilitatore dei processi di innovazione e di sviluppo della digitalizzazione dei cosiddetti soggetti digitalmente fragili: micro e piccole imprese dei settori meno tecnologici e piccoli comuni.

L’obiettivo è animare e accompagnare imprese e pubbliche amministrazioni nella gestione dell’impatto economico e sociale delle grandi transizioni – digitale, ambientale ed energetica – che caratterizzeranno i prossimi anni a partire da tre grandi temi: Sostenibilità, Intelligenza Artificiale e Cybersecurity. Il riconoscimento nazionale e non solo più regionale della Fondazione, inoltre, offre ulteriori opportunità di miglioramento competitivo.

Leggi il Comunicato stampa

Le imprese ICT e del terzo settore incontrano l’Università di Torino: scopri le tecnologie a impatto sociale

Il 14 settembre si svolgerà ONLINE il Research Meeting del Polo ICT della Regione Piemonte, in cui l’Università degli Studi di Torino presenterà alle imprese ICT e agli enti e le imprese del terzo settore attività di ricerca, specializzazioni e infrastrutture legate al tema delle tecnologie a impatto sociale.

L’ICT per lo sviluppo e il social good, i sistemi di realtà virtuale inclusivi per soggetti con neurodiversità e deficit motorio, la simulazione medica avanzata, e l’infrastruttura di ricerca Human Science and Technologies sono i temi che l’Università di Torino presenterà per gettare le basi per future collaborazioni.

Nei giorni seguenti si svolgeranno incontri bilaterali aperti a tutti i partecipanti.

AGENDA

16:30 – Introduzione
Chiara Ferroni – Polo ICT, Fondazione Torino Wireless
Guido Boella – Dipartimento di Informatica, Università di Torino

16:40 – ICT for Development & Social Good
Guido Boella – Dipartimento di Informatica, Università di Torino
Egidio Dansero ( dip. di Culture,Politiche e società)

17:20 – Sistemi di realtà virtuale inclusivi per soggetti con neurodiversità e deficit motorio
Agata Soccini – Dipartimento di Informatica, Università di Torino

17:00 – La simulazione medica avanzata: un crocevia di innovazione didattica e tecnologica anche insieme alle imprese per abbattimento del rischio clinico
David Lembo – Dipartimento di Scienze Cliniche e biologiche, Università di Torino

17:40 – Infrastruttura di ricerca Human Science and Technologies _HST_   per lo studio del comportamento umano e sociale
Andrea Cavallo – Dipartimento di Psicologia, Università di Torino

18:00 – Conclusioni e chiusura lavori

Un evento aperto a tutte le imprese ICT e agli enti/imprese del terzo settore.

Leggi tutto e iscriviti

L’evento è organizzato dalla Fondazione Torino Wireless, nell’ambito del servizio INTERACT del Polo ICT, in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e in sinergia con il progetto I3S, condotto dalla Fondazione Torino Wireless, in collaborazione con gli enti di rappresentanza (Confcooperative Piemonte NordLegaCoop e Vol.TO) con il contributo della Camera di commercio di Torino, e rientra nel programma Tech4Good del Piano strategico di Torino Social Impact.

Research Meeting del Polo ICT: “Tecnologie a impatto sociale” – 14 settembre 2022

Le imprese ICT e del terzo settore incontrano l’Università di Torino

I Research Meeting del Polo ICT sono un’opportunità per conoscere più da vicino il mondo della ricerca e iniziare a collaborare con gli organismi che ne fanno parte.

In questa edizione speciale del Research Meeting, l’Università degli Studi di Torino presenterà alle imprese ICT e agli enti e le imprese del terzo settore attività di ricerca, specializzazioni e infrastrutture per gettare le basi per future collaborazioni, in particolar modo legate al tema delle tecnologie a impatto sociale.

Nei giorni seguenti si svolgeranno incontri bilaterali aperti a tutti i partecipanti.

Un evento aperto a tutte le imprese ICT e agli enti/imprese del terzo settore.

Leggi tutto e iscriviti

L’evento è organizzato dalla Fondazione Torino Wireless, nell’ambito del servizio INTERACT del Polo ICT, in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e in sinergia con il progetto I3S, condotto dalla Fondazione Torino Wireless, in collaborazione con gli enti di rappresentanza (Confcooperative Piemonte Nord, LegaCoop e Vol.TO) con il contributo della Camera di commercio di Torino, e rientra nel programma Tech4Good del Piano strategico di Torino Social Impact.

Tecnologie emergenti per nuovi modelli di assistenza e cura

Research Meeting: le imprese e gli stakeholder incontrano i centri di ricerca

I Research Meeting del Polo ICT sono un’opportunità per conoscere più da vicino il mondo della ricerca e iniziare a collaborare con gli organismi che ne fanno parte.

In questo primo incontro dedicato a un tema così  prioritario, proveremo a proporre alcune inziali risposte a queste domande:

Quali sfide sta affrontando il settore dei servizi di assistenza, riabilitazione e cura dei soggetti più fragili: anziani, minori e persone con patologie croniche?

Quali sono i modelli vincenti ed emergenti per garantire e migliorare i servizi di assistenza e monitoraggio, anche da remoto?


Su quali tecnologie si può puntare per creare sistemi realmente efficaci?

In questa edizione del Research Meeting, esploreremo con la Fondazione Links nuovi modelli di assistenza e riabilitazione da remoto per anziani e soggetti fragili, partendo dalla disponibilità di tecnologie IoT e AI all’avanguardia.

Ascolteremo anche alcune esperienze di successo di imprese attive sul tema. Inoltre, sarà possibile prenotare incontri b2b aperti a tutti i partecipanti.

Un evento aperto a tutte le imprese del terzo settore e alle imprese ICT, nonché agli operatori dei Servizi (ASL e Servizi sociali) che sono interessati a ragionare sul futuro della presa in carico a distanza.

Organizza Fondazione Torino Wireless, nell’ambito del Polo di Innovazione ICT del Piemonte e del Progetto sostenuto da Camera di commercio di Torino I3S – Innovazione digitale per il terzo settore, che vede coinvolti gli Enti di Rappresentanza che aderiscono al Comitato per l’imprenditorialità sociale della Camera di commercio di Torino, in particolare: Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e VOL.TO e, attraverso di loro, 16 enti del terzo settore, tra cooperative sociali, reti e associazioni di volontariato.

Inoltre, si inscrive nel filone d’azione Tech4good, parte integrante del piano strategico di Torino Social Impact.

Maggiori dettagli e iscrizione gratuita sul sito del Polo ICT:

VAI ALL’EVENTO

 

Webinar: Trasformazione digitale per il non profit

Torino Wireless partecipa al Giving Tuesday e offre una consulenza alle organizzazioni non profit

CRM, Fundraising, Privacy e sicurezza: analizza con Fondazione Torino Wireless i casi d’uso e scopri quanto sei digital.

Webinar giovedì 11 novembre, ore 12:00

Il GivingTuesday è un evento che sfrutta il potere della rete e dei social per arrivare in ogni angolo del mondo. Attraverso test veloci ed esperienze pratiche di soluzioni a problemi digitali e di sicurezza dei dati, Fondazione Torino Wireless vi aiuterà a capire come migliorare la vostra accountability e reputation.

CRM, engagement, fundraising, ma anche corretta strategia sui dati, sono l’oggi della tua organizzazione.

Scopri con Fondazione Torino Wireless quanto sei digital!

Trasformazione digitale e nuovi modelli di business per il terzo settore: concluso il primo anno del progetto I3S

Valorizzata la rete degli attori di Torino Social Impact e creata la prima filiera Digital 4 Social in Piemonte

Forte coinvolgimento degli enti di rappresentanza del terzo settore e delle altre istituzioni che operano sul territorio.

Avviato con l’obiettivo sfidante di avviare un modello di accelerazione rivolto alla trasformazione digitale e tecnologica delle imprese sociali e del volontariato, il primo anno del progetto I3S ha concluso le sue attività a luglio 2021.

Attività svolte

Nell’ambito del progetto sono state realizzate le seguenti attività:

  • Mappatura dei fornitori di soluzioni di mercato, con schede di dettaglio: analisi dell’ecosistema ICT nazionale, andando a ricercare quegli attori di mercato che offrono soluzioni e servizi tecnologici compatibili con le esigenze di trasformazione digitale del Terzo Settore.
  • Realizzazione della filiera Digital4Social con il Polo di innovazione ICT, che raggruppa soluzioni tecnologiche dedicate al terzo settore. Esplora le soluzioni della Filiera Digital 4 Social
  • Mappatura dei servizi per il terzo settore già messi in campo e attivabili in primis dai referenti dello Stakeholder Group
  • Survey Innovazione digitale per il terzo settore per mappare i bisogni digitali degli ETS
  • Catalogo di temi e contenuti disponibili in formato free e realizzazione di alcuni moduli di Reskilling e Capacity Building sulle competenze digitali da realizzarsi anche attraverso percorsi di webinar e pillole digitali.

Tali attività sono state condotte attraverso lo sviluppo di tavoli di lavoro congiunti con i vari attori e la presenza costante degli Innovation Manager delle organizzazioni del terzo settore e il coordinamento dello Stakeholder group che vede la partecipazione delle principali organizzazioni territoriali quali Torino social Impact, Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e VOL.TO volontariato Torino.

I numeri della co-progettazione

  • 4 tavoli di Lavoro con più di 50 persone coinvolte da ETS e ICT
  • 12 ore di discussione attiva
  • 14 tipologie di soluzioni e strumenti tecnologici e 13 soluzioni altamente innovative presentate
  • Oltre 300 idee espresse dai partecipanti
  • 16 idee progettuali formulate nella Banca delle Idee

Risultati

L’attività di co-progettazione ha premesso di formalizzare la Banca delle Idee con 16 idee progettuali in risposta ai bisogni di trasformazione digitale del Terzo Settore. Tali idee possono essere suddivise in tre tipologie:

  • Idee con soluzioni attualmente disponibili: Digitalizzazione del cartaceo, dashboard di valutazione impatto, sistema di Social Relationship Managament, Social Bot, Telemedicina, Mappa di progetti e buone pratiche
  • Idee innovative per l’erogazione dei servizi: Delivery assistenza domiciliare, Assistente vocale per Senior, Digital Twin per l’accoglienza, Co-produzione dei servizi
  • Idee innovative per l’organizzazione: Applicazione per i volontari, Discord Torino for Social, Piattaforma di challenge sociali, Piattaforma di scambio offerta e domanda per il sociale, Piattaforma misurazione impatto, blockchain ecosistema sociale

Il progetto ha permesso anche di identificare una serie di buone pratiche e raccomandazioni. In primo luogo è necessario investire in competenze di innovation management, acquisendo competenze e personale qualificato. Inoltre, è importante sviluppare nuove figure professionali ibride, che sappiano coniugare competenze umanistiche e politecniche. Sempre in tema di formazione, è emersa da un lato la necessità di formare all’innovazione, all’approccio strategico e al change management, dall’altro di formare e aggiornare le competenze di tutto il personale in ottica digitale, preparando l’utilizzo di nuovi strumenti operative. Altri elementi di particolare attenzione hanno riguardato la necessità di favorire gruppi di scambio, sia all’interno, sia all’esterno dell’organizzazione, di definire metriche di monitoraggio del processo fin dall’inizio (in corrispondenza con la definizione degli obiettivi), di comparare esperienze dentro e fuori dalla solita rete di attori.

Al contempo sono emerse alcune esigenze digitali trasversali:

  • promuovere l’adozione di infrastrutture a banda larga a ETS, organizzazioni e RSA sul territorio;
  • progettare soluzioni software e architetture flessibili e facilmente adattabili alle nuove esigenze;
  • adottare UI / UX più moderne, facili da capire e utilizzare per utenti non nativi digitali;
  • aumentare l’integrazione e l’interoperabilità tra le soluzioni;
  • modernizzare i processi e gli strumenti in un’ottica di Welfare 4.0 abilitando automazione delle mansioni più repetitive;
  • aumentare il dialogo per favorire la creazione di nuovi bandi in maniera partecipativa;
  • avere a disposizione i dati per poterli analizzare e rispondere a bisogni specifici di particolari categorie o contesti sociali minoritari, ma rilevanti.

Prossimi passi

Le riflessioni sviluppate nel corso del progetto costituiranno il punto di partenza per lo sviluppo delle attività del secondo anno (aprile 2022-2023). In particolare, il partenariato si propone di accompagnare l’innovazione digitale rispetto a tre idee innovative selezionate dalla Banca delle Idee, per sperimentare nuovi modelli di sostenibilità, accelerare la consapevolezza e capacità di governare la trasformazione digitale e consolidare le attività di networking.

I3S si avvale del Contributo della Camera di commercio di Torino, è condotto da Fondazione Torino Wireless, che abilita il suo network di imprese ed esperti, ed è pensato e realizzato in collaborazione con gli Enti di Rappresentanza che aderiscono al Comitato per l’Imprenditorialità Sociale.

The Digital Match

Evento online: presentazione di THE DIGITAL MATCH

Il Mondo delle imprese è pronto a presentare il position paper “The Digital Match” e le Raccomand-Azioni per affermare Torino e il Piemonte come territorio di eccellenza sui temi del “digitale” .

Camera di commercio di Torino e Unione Industriale di Torino sono le Istituzioni che hanno creduto in questa sfida e che hanno attivato tutte le altre associazioni in rappresentanza di tutto il mondo delle imprese, dal metalmeccanico all’agricoltura, dal commercio all’artigianato.

PWC e Torino Wireless hanno realizzato una attenta analisi e raccolta degli asset del territorio, comprensiva della valutazione dei punti di forza e di debolezza, e ci si è confrontati con città leader a livello europeo per individuare la migliore strategia e gli strumenti necessari per un posizionamento che non può che rafforzare tutte le imprese e rendere il nostro territorio ancora più attrattivo.

C’è stato anche un utilissimo confronto con tutti gli attori dell’ecosistema dell’innovazione, dagli Atenei e gli Organismi di ricerca agli ITS, dalle fondazione bancarie al settore del non profit, come Torino Social Impact, insieme ovviamente a numerose Istituzioni locali: in primis Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino e Comune di Torino.

Ora tutti insieme siamo chiamati a giocare “TheDigitalMatch”!

Innovazione e tecnologia per i beni artistici e culturali

Business Networking & B2B

L’allentamento delle limitazioni imposte dal lockdown sta gradualmente facendo ripartire la fruizione del patrimonio artistico, dopo un anno di drammatica contrazione. Tuttavia, la crisi pandemica ha contribuito a diffondere un grande interesse verso le opportunità offerte dal digitale. Sono, infatti, numerosi i casi di sperimentazione e adozione di soluzioni tecnologiche, nell’intento di assecondare la rivoluzione in atto nelle modalità di fruizione e creazione di contenuti culturali, come nel caso di musei e spettacoli dal vivo.

Come utilizzare lo sviluppo tecnologico a servizio del patrimonio culturale e dell’arte?

Quali sono le soluzioni già emerse nella crisi?

Come rendere strutturale il cambiamento in atto?

La Fondazione Torino Wireless organizza un incontro con le imprese aderenti al Polo di Innovazione ICT della Regione Piemonte, per presentare soluzioni disponibili e competenze consolidate in grado di supportare museioperatori dello spettacolo e in generale le realtà culturali in questa delicata fase di transizione al digitale.

REGISTRATI ORA

Il Corporate Meeting è

EVENTO LIVE in collegamento remoto su piattaforma ZOOM, in cui le imprese aderenti al Polo ICT presentano le loro soluzioni con interventi veloci di 5 minuti sul modello dello speed pitching.

INCONTRI B2B organizzati nei giorni successivi al meeting, che si svolgono in collegamento in remoto. Ogni partecipante al live può richiedere può richiedere appuntamenti personalizzati a ciascuno speaker.

AGENDA

15:00 – Login time – Accesso partecipanti su ZOOM

15:05 – Saluti di benvenuto

  • Laura Morgagni, Fondazione Torino Wireless
  • Matteo Negrin, Fondazione Piemonte dal Vivo

15:15 – Come rendere strutturale il cambiamento? Le opportunità del digitale

Intervengono:

  • Sara Abram, Fondazione Centro Conservazione e Restauro dei Beni Culturali La Venaria Reale
  • Massimiliano Atelli, Fondazione Castello visconteo sforzesco di Novara
  • Domenico De Gaetano, Museo Nazionale del Cinema
  • Mariella Mengozzi, Museo Nazionale dell’Automobile di Torino “Avv. Giovanni Agnelli”

15:40 – SPEED PITCHING

Le aziende aderenti al Polo ICT presentano soluzioni innovative in 5 minuti.

  • Plunge – immersive digital experience
    Flavio Trione, 3×1010Plunge ti consente di creare un mondo virtuale dotato di vari touchpoint totalmente customizzabili (widget, video, immagini, testi, link esterni, ecc.) che possono essere facilmente aggiornati e nazionalizzati mediante un content management system. Le aree di applicazione sono molteplici, dal mondo degli eventi alla digital art (NFT), dai musei alla didattica a distanza e non solo…
  • Changing realities: nuove modalità di fruizione fra reale e virtuale
    Davide Pantile, ETT (SCAI)Gli strumenti realizzati da ETT per la visita virtuale (VR, Tour virtuali) di musei e attrattori hanno ricevuto forte spinta nel periodo di emergenza della pandemia. Ora che rappresentano un importante asset per la promozione e la valorizzazione del patrimonio, come veicolo per attrarre i visitatori che hanno avuto un’anteprima di quello che potranno trovare.
  • Un nuovo modello di gamification per la cultura: ICX – Interactive Culture Experience
    Pietro Tosco, HeritageLa gamification rappresenta una nuova frontiera della comunicazione digitale. L’intervento affronterà il tema attraverso la presentazione di Interactive Culture Experience, una piattaforma sviluppata da Heritage per la gamification user-oriented di contenuti culturali.
  • AI and Iot Solutions for Cultural Heritage Digital Twins
    Ilario gerlero, Concept ReplyI “gemelli digitali”, abilitati dal monitoraggio dei parametri ambientali in tempo reale e da software di modellazione predittiva, facilitano una strategia di gestione integrata e la scelta di azioni preventive ottimali per il patrimonio artistico e i siti storico-culturali. Il team multidisciplinare di Reply applica questa metodologia nel caso della Palazzina di Caccia di Stupinigi, soggetta a un delicato equilibrio tra conservazione e valorizzazione per l’edificio e gli arredi e l’accesso dei visitatori.
  • Qroom immersive holographic service desk
    Ivano Canteri, QuintettoIl primo service desk olografico immersivo al mondo, che permette la presenza remota in tempo reale per le aziende e i servizi mantenendo la presenza quasi fisica dell’interazione umana e dell’assistenza. Un brevetto che integra l’AI per interfacce e servizi di interazione multimodale, eliminando la necessità di costosi uffici locali e viaggi.
  • Archem: Augmented Reality for Cultural Heritage in Etruria Meridionale
    Serena Ambrosini, Consoft SistemiIl progetto mette al centro del proprio studio l’esperienza di fruizione dal punto di vista del visitatore per un modello che aiuti le realtà e i luoghi di esposizione a migliorare la propria proposta, con la conseguenza di diventare sempre di più “smart museum”. Intende intervenire sul patrimonio culturale dell’Etruria Meridionale grazie al supporto dei Comuni di Civitavecchia, Tolfa ed Unindustria: ed in particolare a valorizzare il patrimonio meno conosciuto ovvero al di fuori dei flussi verso i due siti di Cerveteri e Tarquinia allo scopo di presentarlo e renderlo fruibile alla collettività attraverso le KET (valorizzazione, fruizione e gestione) e connetterlo ai flussi turistici dei siti maggiori.
  • Intelligenza artificiale nel contesto museale
    Andrea Basso, Synesthesia InnovationNegli ultimi anni Synesthesia ha esteso la sua area di attività all’innovazione tecnologica: In questo talk verranno presentati i progetti recenti di Synesthesia Innovation nell’ambito delle applicazioni dell’intelligenza artificiale nel contesto della cultura e in particolare nel contesto museale piemontese.
  • Wikimuseo – un approccio wiki per trasformare i visitatori dei Musei in contributori
    Alessandro Montanari, LiberActaWikiMuseo è un prototipo sviluppato per realizzare un programma di sperimentazione avviato con il sistema museale nazionale in occasione del recente Arthatlon svoltosi nei primi mesi di quest’anno e rivolto a rendere più fruibile il patrimonio culturale nazionale e trasformare i visitatori in partecipanti attivi e contributori tramite un approccio wiki e la gamification dell’esperienza di visita
  • WimTV per l’arte, la cultura e lo spettacolo
    Riccardo Chiariglione, CedeoWimTV è lo strumento con cui musei, istituzioni culturali come teatri, circoli e realtà sul territorio, organizzatori di eventi (concerti, spettacoli, manifestazioni) possono promuovere e far conoscere efficacemente i loro contenuti audiovisivi. Singoli video, dirette live, palinsesti, con la possibilità di ritrasmetterli sui social, piattaforme TV, digitale terrestre e satellite.
  • Il monitoraggio wireless per la tutela dei beni artistici ed archeologici
    Andrea Piede, Capetti ElettronicaLa tecnologia wireless impiegata nel monitoraggio delle condizioni microclimatiche degli ambienti museali e nel controllo delle lesioni del patrimonio archeologico ed architettonico al fine di garantire la tutela e la conservazione del piccolo reperto ma anche della grande infrastruttura.

17:00 – Conclusioni e chiusura lavori

I TUOI APPUNTAMENTI B2B

Ogni partecipante potrà richiedere appuntamenti personalizzati
a ciascuno speaker. Gli incontri saranno schedulati nei giorni successivi e si svolgeranno a distanza.

Come partecipare

L’invito è gratuito e rivolto a tutte le aziende interessate, associate e non.

REGISTRATI ORA

Continua la campagna di digitalizzazione del terzo settore: entra in Tech4good!

È ancora in corso la raccolta delle iniziative per entrare a far parte del progetto Tech4Good, che permette alle Organizzazioni che offrono servizi al Terzo Settore di ottenere visibilità e di entrare in contatto con gli ETS.

FORNISCI SERVIZI AL TERZO SETTORE? Compila questi due brevi moduli per permettere ai partner di progetto di inserirti nella mappa dei servizi Tech4Good.

1- Racconta la tua realtà: COMPILA IL MODULO

2- Racconta i tuoi progetti e attività tecnologiche per il mondo del sociale: COMPILA IL MODULO

Cos’è Tech4Good

Con il progetto Tech4Good, Torino Social Impact – insieme a Fondazione Torino Wireless, Nesta Italia e Incubatore Imprese Innovative dell’Università di Torino – è promotore di azioni coordinate per la digitalizzazione del terzo settore e la sperimentazione di nuove ed emergenti tecnologie che offrano possibilità inedite per affrontare e risolvere i problemi delle comunità. Scopri di più!

Dai dati alla conoscenza: I3S entra nel vivo

Al via i tavoli di lavoro tra terzo settore e ICT

Venerdì 23 aprile rappresentanti del mondo del sociale hanno lavorato con imprese ICT e con Torino Wireless, per trovare nuove idee in grado di generare processi più efficaci e servizi migliori.

Il primo incontro, organizzato dalla Fondazione Torino Wireless, ha visto la partecipazione di cinque ETS – AgrideaArcobalenoIl MargineP.G. FrassatiSan Donato – e cinque imprese ICT – iMprontaInfotech SystemKoinè SistemimyDonor Società BenefitTc-Web. Il dialogo è stato facilitato grazie alla guida di un innovation manager di Confcooperative Piemonte Nord.

L’obiettivo della progettazione collaborativa è stato innanzitutto capire come sfruttare i dati al meglio per permettere ali ETS di creare efficienza sui processi interni, oltre a comprendere meglio quali opportunità ci siano per creare nuovi servizi e dare la possibilità di prendere decisioni sulla base di informazioni più accessibili e comprensibili.

La metodologia di lavoro predisposta dalla Fondazione Links ha previsto l’utilizzo di strumenti innovativi, come Mural, la piattaforma per il design thinking, che ha permesso al team di sfruttare il pensiero visivo per organizzare, condividere e sviluppare nuove idee, nonostante le persone coinvolte lavorassero a distanza. Sulla lavagna virtuale sono state create bacheche e murales interattivi composti da immagini, scritte e post-it, attraverso i quali sono emersi numerosi spunti per idee progettuali di soluzioni non ancora presenti sul mercato.

I prossimi appuntamenti sono:

  • venerdì 30 aprile sul tema “L’utente al centro: user-driven innovation”
  • venerdì 7 maggio sul tema “Lavorare in rete – Networking Platform Innovation”
  • venerdì 14 maggio sul tema “Il Processo di Trasformazione Digitale”
Un’immagine del murales interattivo usato durante il tavolo di lavoro.

Cos’è I3S – Innovazione per il Terzo Settore

Il mondo del volontariato e dell’imprenditoria sociale è tra i più colpiti dalla crisi del Coronavirus. La pandemia ha fatto emergere in maniera ineludibile la necessità e l’opportunità di investire nella trasformazione delle modalità di erogazione di gran parte dei servizi: quale ruolo può giocare la tecnologia?

Torino Wireless insieme a TSI e Camera di commercio di Torino nell’ambito delle attività Tech4Good del piano strategico di Torino Social Impact, ha coinvolto nel Progetto I3S – Innovazione Digitale per il Terzo Settore gli enti di rappresentanza (Confcooperative, Lega COOP, VOL.TO) e 16 enti del terzo settore, tra cooperative sociali, reti e associazioni di volontariato, per identificare i bisogni di innovazione e lavorare insieme alle imprese ICT, in primis quelle della Filiera Digital4Social del Polo di Innovazione ICT, per ideare e sperimentare nuove soluzioni digitali.

L’obiettivo finale del progetto I3S è la creazione di un programma di accelerazione della trasformazione digitale e tecnologica del terzo settore, realizzato con il forte coinvolgimento dei suoi protagonisti e appositamente ritagliato sulle loro specifiche esigenze, replicabile e scalabile per allargare l’iniziativa a sempre più realtà.

Per maggiori informazioni: Progetto I3S

SmartCommunities Conference

La SmartCommunities Conference è l’evento nazionale dedicato alla promozione delle migliori soluzioni di innovazione per comunità più resilienti e inclusive: un momento di condivisione e confronto a cui partecipano città, imprese, organismi di ricerca e la più ampia comunità di attori pubblici e privati che, attraverso risorse e competenze, possono portare valore al nostro paese.

Organizzata dal Cluster Nazionale Tecnologie per le SmartCommunities, l’evento si terrà online martedì 13 aprile dalle 9.00 alle 17:00.

L’edizione 2021 è incentrata sul tema della Trasformazione Digitale delle Comunità: le tecnologie digitali giocano un ruolo chiave nel nuovo contesto che stiamo vivendo, diventando abilitatori fondamentali per l’accesso ai servizi, la continuità educativa e professionale, la gestione delle relazioni sociali e il tempo libero. La conferenza intende proporre una riflessione e un confronto per capire come la transizione digitale abbia cambiato e stia cambiando le nostre comunità e le loro esigenze, per proporre soluzioni per cogliere nuove opportunità da questo scenario modificato.

La Conferenza, oltre a ospitare keynote speaker internazionali, presenterà i migliori progetti di innovazione nelle tre sessioni tematiche:

  • mobilità intelligente e collaborativa (mobilità intelligente di persone e merci)
  • government (data economy, innovazione sociale, inclusione e servizi ai cittadini)
  • sicurezza fisica e digitale (monitoraggio del territorio, infrastrutture critiche, sicurezza dei dati)

Guarda il programma della conferenza 

Corporate Meeting Digital4Social

Una selezione delle imprese aderenti al Polo di Innovazione ICT della Regione Piemonte più attente all’impatto sociale presenteranno il 10 novembre le loro soluzioni più innovative e concrete per la trasformazione digitale e tecnologica, collegata alle nuove sfide sociali a cui sono chiamate tutte le imprese, e in particolare le imprese sociali e gli attori del volontariato.

L’evento è organizzato dalla Fondazione Torino Wireless in sinergia con il Progetto P.IN.S – Piemonte Innovazione per il Sociale e con Torino Social Impact.

Perchè partecipare

Il Covid-19 è stato e continua ad essere, prima di tutto, un grande acceleratore di processi, nel bene e nel male. Ha, infatti, esteso e fatto esplodere le fragilità e le vulnerabilità della nostra società e ha fatto emergere in maniera ineludibile la necessità e l’opportunità di investire nella trasformazione delle modalità di erogazione di gran parte dei servizi: da quelli di natura socio-assistenziale, in primis, a quelli culturali, educativi e logistici.

Alla vigilia della pandemia, le imprese sociali più recettive e intraprendenti avevano ben presente che la domanda dei cittadini era ormai cambiata, che le risorse pubbliche sarebbero state sempre più scarse e che era diventato essenziale costruire nuovi percorsi di welfare più estesi. Bisognava guardare oltre le filiere classiche – come quelle delle fragilità, delle disabilità, degli anziani – per rivolgere lo sguardo alla creazione di lavoro qualificato, alla riqualificazione delle periferie e all’ingaggio dei giovani. Tutto questo con una forte attenzione al ruolo delle tecnologie e all’impatto sociale e avviando processi di ibridazione e alleanza con le imprese profit, soprattutto le più innovative e aperte.

Ecco perché l’avvio di un’alleanza e di uno scambio strutturato tra le imprese sociali, Torino Social Impact, la Regione, con il progetto P.IN.S – Piemonte Innovazione per il Sociale, e il Polo ICT, il cluster tecnologico per definizione aperto alla trasformazione e all’innovazione, è una sfida che nasce vincente e  che è più che mai attuale.

Il Corporate Meeting è:

  • EVENTO LIVE in collegamento remoto su piattaforma ZOOM, in cui le imprese aderenti al Polo ICT presentano le loro soluzioni con interventi veloci di 5 minuti sul modello dello speed pitching.
  • INCONTRI B2B organizzati nei giorni successivi al meeting, che si svolgono in collegamento in remoto. Ogni partecipante al live può richiedere può richiedere appuntamenti personalizzati a ciascuno speaker. Gli incontri saranno schedulati nei giorni successivi e si svolgeranno a distanza.

REGISTRATI GRATUITAMENTE

Al via DIGITAL+ il percorso di digitalizzazione dedicato alle PMI delle zone rurali e di montagna

DIGITAL+ è gratuito e pensato in particolare per le micro, piccole e medie imprese, anche a carattere familiare, delle zone rurali e di montagna, con sede nelle valli di Lanzo e del Canavese, a principale vocazione turistica, agricola o manifatturiera.

Il percorso le accompagnerà verso la conoscenza e l’utilizzo di competenze e tecnologie digitali utili a migliorare i processi e i risultati operativi dell’azienda fino alla realizzazione di un progetto specifico, grazie all’aiuto di un esperto (mentor) dedicato.

DIGITAL+ è realizzato da Torino Wireless in collaborazione con  PID – Punto Impresa Digitale della Camera di commercio di Torino  e si avvale dei suoi strumenti Selfi4.0 e Zoom4.0. L’iniziativa è finanziata dal progetto InnovLab del Piano Integrato Territoriale GRAIES Lab (www.graies.eu) nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera ALCOTRA.

Per maggiori informazioni, visita il sito di Torino Wireless.

11/09 – Piattaforme di Open Innovation per lo sviluppo dei territori

Come le piattaforme digitali per l’Open Innovation possono abilitare lo sviluppo dei territori? Come i territori possono accelerare lo sviluppo dei processi di innovazione aperta?

Le piattaforme digitali territoriali e il loro impatto sullo sviluppo della competitività dei territori sono al centro della riflessione che questo webinar propone a partire dall’esperienza concreta di ART-ER con la piattaforma EROI, sviluppata dall’Emilia-Romagna come strumento di Open Innovation territoriale.

Il Cluster SmartCommunitiesTech ne parla con Digital Magics il più importante business incubator di startup italiane, ART-ER che per la Regione Emilia-Romagna gestisce la piattaforma EROI, Social Seed che coordina una community di Innovatori sociali e Mango Mobile Solutions, impresa che su EROI ha lanciato una sfida per avviare un processo di open innovation.

Il webinar è gratuito.

AGENDA E ISCRIZIONI SU EVENTBRITE

Innovazione e tecnologia per cultura e turismo: live meeting & B2B

Corporate Meeting: business networking & B2B

Il lockdown prima, le regole di distanziamento adesso e, soprattutto, l’incertezza sui tempi di ritorno alla normalità dal punto di vista epidemiologico e di vita in comunità stanno avendo un fortissimo impatto economico su tutti i comparti e, nel nostro paese, il settore della cultura e del turismo è sicuramente tra i più colpiti.

Tuttavia, uno spiraglio di luce si intravede, nel senso che molte realtà culturali e molti operatori economici hanno saputo reagire con grande coraggio e creatività, rimodulando, laddove possibile, la loro offerta diintrattenimento in forma digitale e raggiungendo così un pubblico virtuale, talvolta anche più ampio.

Migliore uso dei Social network e strategie di marketing basate sui dati, attivazione di content management, realtà aumentata e virtuale, così come soluzioni prima considerate troppo innovative, possono essere la chiave di volta per uscire dalla crisi e il punto di partenza dal quale partire per progettare una rinnovata offerta culturale e turistica, per il nostro territorio e per l’Italia.

Il Polo ICT, nel suo Corporate Meeting del 7 luglio, ha scelto di approfondire questa tematica così strategica per la ripartenza, grazie al confronto con due keynote speaker di valore e proponendo alcune tra le più utili soluzioni tecnologiche e innovative rivolte alla gestione e valorizzazione del patrimonio culturale e allo sviluppo economico dei territori, per aumentarne la capacità di attrazione turistica.

Perché partecipare

Per conoscere da vicino le soluzioni tecnologiche più utili per:

  • gestire e valorizzare il patrimonio culturale e artistico
  • promuovere l’offerta turistica e le specificità locali
  • valorizzare sempre meglio le destinazioni turistiche

Il Corporate Meeting è

EVENTO LIVE in collegamento remoto su piattaforma ZOOM, in cui le imprese aderenti al Polo ICT presentano le loro soluzioni con interventi veloci di 5 minuti sul modello dello speed pitching.

INCONTRI B2B organizzati nei giorni successivi al meeting, che si svolgono in collegamento in remoto. Ogni partecipante al live può richiedere può richiedere appuntamenti personalizzati a ciascuno speaker.

UN EVENTO APERTO a tutte le imprese del settore cultura e turismo, oltre a quelle del comparto ICT. Organizza la Fondazione Torino Wireless.

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#iorestoacasa la mappa dei negozi che consegnano la spesa a domicilio

Confesercenti, in collaborazione con Torino Wireless e LINKS, rende disponibile una mappa degli esercizi commerciali che effettuano le consegne a domicilio durante l’emergenza  Coronavirus : un servizio utile a disposizione dei cittadini in questo momento di difficoltà che è consultabile sul sito dell’associazione Confesercenti Torino e Provincia.

Gli esercizi commerciali che desiderano aderire possono trovare le informazioni necessarie sul sito Confesercenti.

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Presentazione bando Voucher Digitali I4.0 2019 – Torino Wireless incontra le imprese

L’incontro sarà l’occasione per conoscere il bando Voucher Digitali I4.0 anno 2019 della Camera di commercio di Torino, che prevede contributi a fondo perduto per finanziare servizi di consulenza e formazione specialistica sulle nuove competenze e tecnologie digitali. La Fondazione presenterà il supporto dedicato alle MPMI di Torino e Provincia nel partecipare al bando.

Partecipazione gratuita, iscrizione obbligatoria.

Assemblea Annuale Cluster Smart Communities 29.11.2018 – ISCRIVITI ANCORA POCHI POSTI

ASSEMBLEA ANNUALE  CLUSTER SMART COMMUNITIES

Le Persone, i Dati e le Tecnologie
possono trasformare le nostre comunità oggi
e costruire un domani migliore

Giovedì 29 novembre, ore 9:00 – 18:00
Centro Conservazione e Restauro
La Venaria Reale

PER IL PROGRAMMA E ISCRIZIONI VAI AL SITO: http://www.smartcommunitiestech.it/2018/10/16/persone-dati-tecnologie/

Segui e commenta #sctconv18

PARTECIPA ALLA CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLE COMUNITA’ INTELLIGENTI

Per redigere l‘edizione 2018 della Roadmap di sviluppo dell’area di specializzazione Smart, Secure and Inclusive Communities, nei primi sei mesi del 2018 abbiamo attivato i gruppi di lavoro aperti al mondo industriale e della ricerca scientifica, nonché ai numerosi Comuni italiani che aderiscono al nostro network. Questo percorso di condivisione e co-progettazione si è articolato in ben 9 webinar aperti a Imprese e OR e 2 webinar aperti alle  PA, ai quali hanno preso parte  più di 130 partecipanti, in rappresentanza di  80 tra enti, organismi di ricerca e aziende, è stata  condivisa la strategia.

Il grande e ricco lavoro di analisi e raccolta di idee e proposte è stato sintetizzato in un documento di RACCOMANDAZIONI che verrà consegnato ufficialmente al MIUR  il 29.11.2018  in occasione della Assemblea Annuale del Cluster.

Con l’obiettivo di coinvolgere il massimo numero di stakeholder e, soprattutto, di cittadini – destinatari diretti e reali delle policy di innovazione di cui ci occupiamo – ora il Cluster apre il documento delle Raccomandazioni a una Consultazione Pubblica online, utilizzando la piattaforma Eu Survey della Commissione Europea.

Tutte le proposte e i commenti saranno presi in esame e, laddove coerenti, saranno integrati nel documento finale oppure faranno parte degli eventuali addendum che produrremo a valle della Consultazione Pubblica.

La partecipazione alla Consultazione è libera e aperta a tutti: imprese, organismi di ricerca, pubbliche amministrazioni, istituzioni e cittadini.

REGOLE DELLA CONSULTAZIONE

Il testo, per una migliore e più agevole consultazione e analisi, è stato suddiviso in sezioni, sintetizzato e accompagnato da immagini. È  comunque scaricabile la versione integrale.

Al termine di ogni sezione sono proposte delle domande finalizzate a raccogliere pareri, gradimento e commenti sintetici.

Nel caso si volesse inviare commenti più articolati, si prega di utilizzare l’e-mail di contatto del Cluster: info@smartcommunitiestech.it evidenziando nell’oggetto: consultazione pubblica Raccomandazioni.

La Consultazione pubblica rimarrà  aperta sul sito EuSurvey ma, ai fini dell’ eventuale inserimento nel Documento 2018, i contributi verranno presi in carico solo fino al 12.11.2018

Call4StartUP by Cluster Smart Communities

SmartCommunitiesTech 4 start up

Candida la tua start up entro il 12 novembre.

Il Cluster Tecnologico Nazionale Tecnologie per le Smart Communities, nella sua nuova strategia di azione, ha deciso di avviare un percorso di valorizzazione e supporto delle Start up italiane che hanno idee e soluzioni coerenti con i temi di sviluppo del Cluster, in ottica di attrazione di competenze e investimenti, per la nascita e la crescita di imprese sempre più innovative.

Giovedì 29 novembre 2018 al Centro di Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria, in occasione dell’Assemblea nazionale del Cluster, prenderà vita questo percorso.

E’, infatti, previsto un momento dedicato alle Start Up – SmartCommunitiesTech 4 StartUp – durante il quale, davanti a una platea di imprese, organismi di ricerca e pubbliche amministrazioni già parte della rete del Cluster, verranno scelte e premiate le tre migliori idee e iniziative imprenditoriali da una giuria composta da Grandi Imprese, Venture Capital e Istituzioni.

CHI PUO’ PARTECIPARE

Possono candidarsi tutte le Start Up italiane che abbiano progetti o idee relative alle traiettorie di Smart specialisation del Cluster: Smart and Collaborative MobilitySmart and Secure LivingSmart and Inclusive Government. (DESCRIZIONE ALLA PAGINA TECNOLOGIE)

IL PERCORSO SmartCommunitiesTech 4 STARTUP

Tra tutti i partecipanti alla call, saranno selezionate cinque idee per ciascun tema, per un totale di quindici start up, che avranno la possibilità di prendere parte alla pitch deck session“SmartCommunitiesTech 4 StartUp” il 29 novembre al Centro di Restauro della Venaria Reale, dalle ore 14.30 alle 15.30.

Ulteriore valore aggiunto, le start up selezionate potranno esporre il proprio dimostratore – laddove disponibile – nell’AREA DEMO, che sarà allestita e visitabile sempre nella stessa giornata del 29 novembre (attese circa 200 persone, tra cui numerosi rappresentanti di PA).

Durante l’evento, la giuria selezionerà un vincitore per ogni categoria, per un totale di tre vincitori.

Alle start up vincitrici sarà offerta l’adesione gratuita al Cluster nazionale per i prossimi 3 anni.

tutte le start up selezionate per la finale sarà offerto uno sconto del 50% sulla quota di adesione annuale al Cluster.

I componenti della Giuria, in particolare le Grandi Imprese e i Venture, metteranno anche a disposizione due sessioni di confronto per approfondire l’idea di business e valutare potenziali percorsi di accelerazione o investimento, secondo i programmi/criteri di selezione delle rispettive società.

 COME PARTECIPARE

Le proposte devono essere redatte compilando l’apposito form [SCARICA] e inviate all’indirizzo info@smartcommunitiestech.it entro e non oltre il 12 NOVEMBRE 2018 alle ore 12.00.

Ogni start up può sottomettere al massimo tre proposte, una per ambito strategico di specializzazione, e comunque potrà essere selezionata solo per un focus.

Le proposte devono illustrare chiaramente l’idea generale, gli obiettivi e i potenziali beneficiari del progetto.

Laddove sia necessario per meglio illustrare il progetto, è anche possibile inviare alla mail info@smartcommunitiestech.it documentazione aggiuntiva (immagini, presentazioni Power Point, video, etc…), che sarà condivisa con la giuria.

Per ulteriori chiarimenti si prega di inviare una email a info@smartcommunitiestech.it con il quesito e il riferimento per ricontattarvi (anche, eventualmente al telefono).