wellgranda

Il percorso di Accompagnamento Progettuale di Wellgranda aspetta il tuo progetto in ambito welfare!

WELLGRANDA | Reti di Welfare, all’interno dell’asse Accompagnamento Progettuale, ha avviato il suo secondo percorso di formazione e consulenza con esperti di innovazione sociale, imprenditorialità a impatto sociale e welfare, rivolto a enti e partenariati attivi in provincia di Cuneo, che desiderano sviluppare progettualità di welfare innovative.

Questa seconda call, a valle delle attività avviate lo scorso anno, è pensata per progetti del territorio che desiderino crescere mediante un percorso dedicato suddiviso in 5 fasi: assessment, esplorazione, co-progettazione, monitoraggio e networking.

WELLGRANDA | Reti di Welfare è l’azione si sistema di Fondazione CRC, realizzata in collaborazione con SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale che a partire dal 2023 e fino a dicembre 2025 lavora su 3 assi di azione (Academy Territoriale, Accompagnamento Progettuale, Modellizzazione) in 5 aree di sfida per il welfare sul territorio della provincia di Cuneo (welfare sanitario, welfare lavorativo, welfare di comunità, welfare culturale e del paesaggio) coinvolgendo sia enti e organizzazioni del territorio che cittadinanza attiva.

Iscriviti entro le 23:59 di domenica 15 settembre 2024 attraverso il form a qui

Per maggiori informazioni clicca qui

Per qualsiasi domanda e/o curiosità, puoi contattarci all’indirizzo email info@wellgranda.org e/o venirci a trovare allo sportello WELLGRANDA presso la Sede di Fondazione CRC e su appuntamento al numero di telefono 0171452780 o alla mail info@wellgranda.org

personae

È aperta la call 2024 di Personae

Hai una startup impegnata nello sviluppo di servizi, modelli e prodotti innovativi in ambito welfare e vuoi farla crescere?

Sono aperte le candidature per la terza edizione del programma di accelerazione Personae, che mira a promuovere le startup come catalizzatori di innovazione sociale in maniera complementare a sistemi di welfare pubblico, sostenendo lo sviluppo di progetti che rispondano in modo innovativo alle più attuali sfide nell’ambito del welfare, come lo squilibrio demografico, la frammentazione delle strutture familiari, la nascita di nuovi modelli relazionali o il rafforzarsi delle fasce di vulnerabilità sociale.

Le soluzioni ricercate devono avere caratteristiche di accessibilità, personalizzazione, flessibilità, inclusione, innovazione e rientrare negli ambiti di intervento del benessere individuale, familiare e di comunità, lavorativo, economico: offrendo un accesso migliore ai servizi, facilitando il bilanciamento tra vita personale e carriera, promuovendo l’inclusione e nuovi approcci ai bisogni di relazionalità e vita sociale.

Le startup selezionate parteciperanno a un programma di accelerazione intensiva di 4 mesi, focalizzato sulla crescita per l’accesso al mercato, con masterclass e sessioni di mentorship in collaborazione con mentor e professionisti del settore, occasioni di networking e collaborazione con investitori italiani. Le startup, inoltre, riceveranno un investimento iniziale di 100 mila euro e possibilità di accedere ad un “follow-on” fino a 300 mila euro per le startup a più alto potenziale di crescita e scalabilità. 

Le startup interessate hanno la possibilità di candidarsi alla terza edizione del programma di accelerazione dal 5 luglio e fino al 29 settembre 2024 sul sito

Il programma è parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP Venture Capital, network presente su tutto il territorio per aiutare la crescita di giovani imprese specializzate nei mercati ad elevato potenziale. Nato su iniziativa di CDP Venture Capital Sgr e realizzato insieme a SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale e a|cube con una dotazione complessiva di 6,1 milioni di euro, Personae vede la partecipazione di SocialFare Seed, a|impact – Avanzi Etica SICAF EuVECA e Fondazione Italiana Accenture ETS in qualità di co-investitori e beneficia del supporto dei main partner Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore. Accenture Italia partecipa come corporate partner.

LAGEMMA AGRIFOOD24

LAGEMMA AGRIFOOD24 |  La nuova #call4future de LaGemma Venture

LaGemma Venture s.r.l. è la nuova società d’investimenti nata a marzo 2024 a Cuneo, su impulso della  Fondazione CRC in collaborazione con SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale, con l’obiettivo di creare un hub di investimenti e di crescita basato in provincia di Cuneo e capace di estendere la propria operatività a livello nazionale.

La mission della società è attrarre in provincia le migliori startup a livello italiano, per aiutarle a crescere all’interno di percorsi di accelerazione e investimento realizzati in collaborazione con partner riconosciuti.

Ad oggi, numerose aziende hanno aderito come partner di LaGemma Venture: Fonti Alta Valle Po (Acqua Eva), Albertengo, Aurora Naturale, Baladin, Bio Poplar, eViso AI for commodities, GAI, JoinFruit, Michelis, Monge, Olimac, Rivoira Giovanni & Figli, San Bernardo, Golosità dal 1885 (Sebaste), Valgrana e Venchi.

LaGemma AGRIFOOD24 For A Sustainable Planet è la prima call4future lanciata da LaGemma Venture, in collaborazione con SocialFare IS Incubatore Certificato, ed è pensata per accelerare startup in grado di offrire soluzioni ad impatto positivo attraverso tecnologia ed innovazione in ambito Agrifood.

L’obiettivo della call4future è attrarre le migliori idee su quattro ambiti di intervento

  • Agricoltura: innovazione e tecnologia a sostegno di un maggior rispetto del suolo, degli animali e delle persone.
  • Filiera alimentare: la tecnologia aiuta ad abbreviare la catena di approvvigionamento, trovando soluzioni con minore impatto ecologico, qualità e prossimità per l’utilizzatore finale.
  • Alimentazione: l’alimentazione moderna è cultura, deve mirare a offrire un equilibrio salutare, combinando e utilizzando cibi in modalità anche alternative
  • Economia circolare: riduzione degli sprechi e riutilizzo degli scarti

Chi può partecipare?

Possono partecipare startup con prototipo validato o in fase revenue making, i cui modelli hanno la potenzialità di crescere qualitativamente, quantitativamente e rapidamente, sul territorio nazionale ed internazionale.

Cosa offre il programma?

Il programma offre 4 mesi di accelerazione intensiva, un investimento cash fino a €160k, prestigiose aziende partner in ambito agrifood, accesso a un network di mentor e investitori e attività di accompagnamento online e in presenza.

LaGemma AGRIFOOD24 è aperta fino al 29 settembre 2024: è possibile candidarsi compilando il form disponibile sul sito.

planet foundamentals

È aperta la nuova call per startup ad impatto sociale Planet Foundamentals!

La tua impact startup è pronta a crescere e attrarre investimenti? Sono aperte le candidature alla nuova edizione di PLANET FOUNDAMENTALS!

La nuova call di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale è rivolta a startup a impatto sociale in grado di offrire prodotti, servizi e modelli innovativi che possano rispondere in modo efficace alle sfide fondamentali da cui dipende il futuro della nostra società e del nostro pianeta:

PLANET FOUNDAMENTALS
Impact Startups via Good Technologies
Education  |  Health |  Environment | Culture | Consumption

Cosa offre Planet Foundamentals:

4 mesi di accelerazione intensiva, supporto da parte di un team di professionisti multidisciplinari, accesso a una prestigiosa rete di mentor e investitori e fino a 125k€ di investimento seed per ogni startup.

Nata con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di idee imprenditoriali early-stage la call PLANET FOUNDAMENTALS è giunta alla sua 16a edizione. 16 programmi di accelerazione, quindi, implementati a partire dal 2016 attraverso i quali abbiamo accompagnato oltre 100 startup che nel loro complesso hanno raccolto ad oggi oltre €40M di funding.

A chi è rivolta la call:

La call seleziona startup a impatto sociale guidate da team motivati e dedicati a crescere insieme a SocialFare per dare il via a processi di cambiamento positivo e scalabile.

  • Stadio di sviluppo: startup early stage con prototipo validato e con un prodotto sul mercato
  • Forma giuridica: società costituite (startup innovative, SIASV, S.r.l.) e realtà ancora in fase di costituzione
  • Innovazione sociale: ci rivolgiamo a startup ad impatto sociale intenzionale, addizionale e misurabile, che si distinguano per l’offerta di un prodotto/servizio altamente innovativo

Perché partecipare alla call per impact startup Planet Foundamentals

Alle migliori startup a impatto sociale il percorso offre:

  1. 4 mesi di accelerazione intensiva: programma full-time offline e online presso Rinascimenti Sociali, Torino
  2. Seed fund cash fino a €125K: in cambio di una percentuale di equity fino al 15%
  3. Team di accelerazione dedicato: esperti di service design, business planning, investment readiness, social impact assessment
  4. Networking con 50+ mentor e investitori: accesso al nostro prestigioso network di impact investor, mentor e advisor
  5. Desk nell’area co-working e sale riunioni: accesso agli eventi organizzati nella sede nel cuore di Torino

Tempi di selezione e programma

Gli step principali di questa edizione del programma PLANET FOUNDAMENTALS (*le date possono subire variazioni):
Invia la tua candidatura, hai tempo fino alle 23:59 del 05/05/2024.

Candidati a Planet Foundamentals

 

Personae: la call 4 startup, si estende di due settimane

Personae: la call dell’Acceleratore Welfare della Rete Nazionale CDP Venture Capital, di cui abbiamo parlato qui, è aperta fino all’8 ottobre.

Ma cos’è Personae?
Personae è una Call for Startup che selezionerà fino a 10 startup, le quali riceveranno:

  • un investimento iniziale di 100.000 €
  • 4 mesi di accelerazione intensiva sostenuti da un ampio network di esperti, corporate partner e investitori,
  • fino a 300.000 € follow on per i migliori team,
  • moduli formativi verticali, masterclass e sessioni di mentorship 1:1,
  • tutorship settimanale per ogni startup,
  • matching e networking con realtà corporate e investitori.

L’obiettivo di Personae è diventare una risposta efficace alla vulnerabilità sociale: un acceleratore che mira a promuovere le startup come catalizzatori di innovazione sociale complementare a sistemi di welfare pubblico.

Cercano, quindi, proposte che possano contribuire al benessere individuale e collettivo, offrendo un accesso migliore ai servizi, facilitando il bilanciamento tra vita personale e carriera.

Ma quali sono i requisiti per candidarsi?

Il tuo progetto deve avere:

  • un prodotto/servizio già validato sul mercato,
  • avere un team o compagine societaria che coinvolga almeno due persone che siano impegnate, in maniera prevalente, nell’impresa,
  • avere un impatto sociale, ambientale e/o culturale positivo.

Per tutte le altre informazioni, poi, puoi approfondire direttamente sul loro sito, cliccando qui.

Il programma di accelerazione

Il programma è parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP Venture Capitalnetwork presente su tutto il territorio per aiutare la crescita di giovani imprese specializzate nei mercati ad elevato potenziale. Nato su iniziativa di CDP Venture Capital Sgr e realizzato insieme a SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale e a|cube con una dotazione complessiva di 6,1 milioni di euro, Personae vede la partecipazione di SocialFare Seeda|impact – Avanzi Etica SICAF EuVECA e Fondazione Italiana Accenture ETS in qualità di co-investitori e beneficia del supporto dei main partner Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Fondazione Social Venture Giordano dell’AmoreAccenture Italia partecipa come corporate partner.

Le startup selezionate riceveranno un investimento iniziale di 100 mila euro e parteciperanno a un programma di accelerazione intensiva di 4 mesi focalizzato sulla crescita per l’accesso al mercato.

Il percorso offre masterclass e sessioni di mentorship in collaborazione con mentor e professionisti del settore, occasioni di networking e collaborazione con investitori italiani e internazionali e ulteriori investimenti fino a 300 mila euro per le startup a più alto potenziale di crescita e scalabilità.

personae

Personae: al via la 2ª edizione dell’Acceleratore Welfare della Rete Nazionale CDP Venture Capital

È aperta la nuova Call for Startup in ambito Welfare di Personae: l’acceleratore selezionerà fino a 10 startup che potranno accedere ad un investimento iniziale di 100 mila euro, 4 mesi di accelerazione intensiva sostenuti da un ampio network di esperti, corporate partner e investitori.

5 luglio 2023 – Sono aperte le candidature per la seconda edizione di Personae, il programma di accelerazione dedicato alla crescita di startup impegnate nello sviluppo di servizi, modelli o prodotti innovativi in ambito welfare.

Personae vuole essere una risposta efficace alla vulnerabilità sociale: un Acceleratore che mira a promuovere le startup come catalizzatori di innovazione sociale complementare a sistemi di welfare pubblico. 

Si cercano proposte che possano contribuire al benessere individuale e collettivo, offrendo un accesso migliore ai servizi, facilitando il bilanciamento tra vita personale e carriera, promuovendo l’inclusione e nuovi approcci ai bisogni di relazionalità e vita sociale.

Da oggi fino al 24 settembre è possibile candidare la propria startup al sito www.personae-accelerator.com.

Il programma di accelerazione

Il programma è parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP Venture Capital, network presente su tutto il territorio per aiutare la crescita di giovani imprese specializzate nei mercati ad elevato potenziale. Nato su iniziativa di CDP Venture Capital Sgr e realizzato insieme a SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale e a|cube con una dotazione complessiva di 6,1 milioni di euro, Personae vede la partecipazione di SocialFare Seed, a|impact – Avanzi Etica SICAF EuVECA e Fondazione Italiana Accenture ETS in qualità di co-investitori e beneficia del supporto dei main partner Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore. Accenture Italia partecipa come corporate partner.

Le startup selezionate riceveranno un investimento iniziale di 100 mila euro e parteciperanno a un programma di accelerazione intensiva di 4 mesi focalizzato sulla crescita per l’accesso al mercato.

Il percorso offre masterclass e sessioni di mentorship in collaborazione con mentor e professionisti del settore, occasioni di networking e collaborazione con investitori italiani e internazionali e ulteriori investimenti fino a 300 mila euro per le startup a più alto potenziale di crescita e scalabilità. 

La 1ª edizione

La prima edizione, conclusasi con il Demo Day dell’ 8 giugno ospitato da Accenture Italia, ha visto le 7 startup accelerate: AmaliaCare, BeFancyFit, Fluyda, Svolta, Genius4U, Nipote in affitto e Parentsmile presentarsi ad un panel di investitori, business angels e stakeholders. 

Le startup interessate hanno la possibilità di candidarsi alla seconda edizione del programma di accelerazione fino al 24 settembre sul sito www.personae-accelerator.com

La call è aperta a startup italiane e internazionali con founder italiani o che intendano aprire una holding in Italia.  

Per informazioni: info@personae-accelerator.com

È aperta la call per startup a impatto sociale Planet Foundamentals

Torna il bando per startup a impatto sociale by SocialFare che offre: 4 mesi di accelerazione intensiva, supporto da parte di un team di professionisti multidisciplinari, accesso a una prestigiosa rete di mentor e investitori e fino a 100k€ di investimento seed per ogni startup.

PLANET FOUNDAMENTALS | Ecosistemi Urbani per il Bene Comune

Nata con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di idee imprenditoriali early-stage la call PLANET FOUNDAMENTALS è giunta alla sua 15a edizione. 15 programmi di accelerazione, quindi, implementati a partire dal 2016 attraverso i quali abbiamo accompagnato 100 startup che nel loro complesso hanno raccolto ad oggi oltre €40M di funding.

Chi può partecipare

Cerchiamo team motivati e dedicati pronti a crescere con noi e che abbiano queste caratteristiche

  • Stadio di sviluppo: startup early stage con prototipo validato e con un prodotto sul mercato
  • Forma giuridica: società costituite (startup innovative, SIASV, S.r.l.) e realtà ancora in fase di costituzione
  • Innovazione sociale: ci rivolgiamo a startup ad impatto sociale intenzionale, addizionale e misurabile, che si distinguano per l’offerta di un prodotto/servizio altamente innovativo

Perché partecipare alla call per impact startup

SocialFare è il primo Centro per l’Innovazione Sociale in Italia ed è incubatore certificato dal MISE. Alle migliori startup a impatto sociale offriamo:

  1. 4 mesi di accelerazione intensiva: programma full-time offline e online presso Rinascimenti Sociali, Torino
  2. Seed fund cash fino a €100K: in cambio di una percentuale di equity fino al 15%
  3. Team di accelerazione dedicato: esperti di service design, business planning, investment readiness, social impact assessment
  4. Networking con 50+ mentor e investitori: accesso al nostro prestigioso network di impact investor, mentor e advisor
  5. Desk nell’area co-working e sale riunioni: accesso agli eventi organizzati nella sede nel cuore di Torino

Tempistiche selezione e programma

Invia la tua candidatura entro le 23:59 del 30/04/2023.

>> Compila il form qui

ESG: il nuovo valore sistemico delle imprese

Mercoledì 1 febbraio 2023 ore 17:30 – Torino

Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi”

Cosa sono gli indicatori ESG  e quali valori rappresentano per le aziende? Quali sono in concreto le esigenze delle imprese per ottemperare ai vincoli legislativi ed etici in materia di sostenibilità? Quali modelli, metodi o strumenti sono già disponibili e pronti all’uso da parte degli imprenditori? Come si posiziona Torino rispetto al panorama nazionale?

Sono alcuni degli argomenti che verranno sviluppati da professionisti ed esperti di tematiche ESG durante l’incontro dal titolo “ESG: il nuovo valore sistemico delle imprese” che si terrà mercoledì 1 febbraio alle ore 17:30 presso il Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” di TorinoUn momento di approfondimento rivolto in particolare a imprenditori, rappresentanti delle associazioni di categoria, attori del mondo della ricerca e della Pubblica Amministrazione interessati a ragionare insieme sull’importanza di creare valore condiviso e benessere sociale attraverso l’integrazione della sostenibilità nel business tradizionale.

Focus dell’evento sarà la condivisione di nuovi modelli e strumenti a disposizione degli imprenditori per allinearsi ai tre pilastri ESG, Environment, Social e Governance, che fanno riferimento al rispetto dei valori aziendali (i diritti dei lavoratori e la gestione dell’organizzazione, dai dirigenti ai membri del board), della comunità (se un’azienda agisce con accuratezza e trasparenza o meno) e alla tutela dell’ambiente (l’impatto sull’ambiente e sul territorio in cui l’azienda opera).

Attraverso due panel di approfondimento, ci sarà spazio per ragionare insieme sull’importanza di creare valore condiviso e benessere sociale attraverso l’integrazione della sostenibilità nel business tradizionale.

In quell’occasione sarà presentato il nuovo progetto ImpactGate, una piattaforma dedicata ai servizi di consulenza strategica avanzata per le imprese nella costruzione di strategie orientate alla sostenibilità. ImpactGate è un’iniziativa di partenariato tra SocialFare | Centro per l’Innovazione SocialeBrainscapital, società di advisory gestionale che si occuperà di governance, ed E.S.A Holding, specializzata sui temi ambientali, per portare nelle aziende un approccio integrato alla sostenibilità come leva di innovazione e vantaggio competitivo.

L’evento sarà in presenza. Agenda e iscrizione al link.

Re-purposing Places. Spazi di senso | Dare senso agli spazi

#Socialimpact #Socialinnovation #Rigenerazioneurbana #Spaziurbani

L’appuntamento:

Mercoledì 22 giugno alle 17.30
@ Rinascimenti Sociali
Via Maria Vittoria 38, Torino
Evento in presenza: è possibile iscriversi qui 

Un incontro di riflessione e confronto sul tema del rapporto fra gli spazi e la società: spazi che devono (ri)trovare un senso, assumere una funzione magari diversa da quella per cui sono nati, sapendosi reinventare in risposta alla domanda di innovazione e servizi da parte di comunità molteplici e diverse. Ne parliamo con:

Filippo Barbera, professore di Sociologia Economica, UniTo

→ Spazi di futuro: la capacità di aspirare e il noi assente

Elena Carmagnani, architetta e co-founder di OrtiAlti

→ Spazi alti, spazi altri: esperienze di collective sense-making

Matteo Robiglio, architetto, founder di Homers, Presidente Fondazione Impact Housing

→ Spazi abbandonati che diventano nuovo abitare

Elisa Saggiorato, Responsabile Missione Abitare – Obiettivo Persone, Fondazione Compagnia di San Paolo

→ Spazi digitali e spazi fisici: nuove interazioni per l’abitare sociale

Antonella Parigi, founder di Torino Città per le Donne

→ Quale spazio per le donne nella politica delle città?

Modera Laura Orestano, Amministratrice Delegata di SocialFare

L’evento è occasione per inaugurare gli spazi recentemente rinnovati di Rinascimenti Sociali, luogo di rete e convergenza per l’Innovazione Sociale che dal 2015 trova casa nel centro storico di Torino, in una posizione strategica a due passi da piazza Vittorio Veneto, facilmente accessibile anche da fuori città.

La location di 2.000 metri quadrati ospita uffici, luoghi di lavoro condiviso e attività come workshop ed eventi, coinvolgendo un network di oltre 50 partner locali, nazionali e internazionali, agendo da connettore, luogo del sapere e stimolo per la nascita di collaborazioni ibride orientate a generare impatto sociale positivo per la collettività. Rinascimenti Sociali è inoltre la sede di riferimento dei programmi di accelerazione di impresa e conoscenza di SocialFare, che nel loro complesso hanno coinvolto ad oggi 86 startup, 500 team/organizzazioni e 32mila beneficiari.

Al termine dell’incontro ti invitiamo a unirti a noi per brindare insieme ai nuovi spazi, al piacere di ritrovarsi in presenza e al nuovo inizio delle attività di networking, condivisione e confronto in Rinascimenti Sociali.

Impact startup: 100K€ seed fund e 4 mesi di accelerazione intensiva

La tua impact startup è pronta a crescere con noi e attrarre investimenti? Sono aperte le candidature alla nuova edizione di PLANET FOUNDAMENTALS!

La nuova call di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale è rivolta a startup a impatto sociale in grado di offrire prodotti, servizi e modelli innovativi che possano rispondere in modo efficace alle sfide fondamentali da cui dipende il futuro della nostra società e del nostro pianeta:

CLIMATE ACTION | SOCIAL COHESION | DIGITAL EQUALITY

Leggi il bando con tutti i dettagli

COSA OFFRIAMO

  • Moduli online e offline con il nostro team multidisciplinare (Design, Business, Finanza)
  • Product/service design, Business modeling, Impact assessment, Networking for Scalability, Investment readiness
  • Talk/sessioni con i founder di startup di successo
  • Accesso alla nostra rete di mentor e advisor
  • Investimento seed fund fino a 100k€ cash a partire dall’inizio del programma
  • Supporto investment readiness e nostro network di 50+ impact investor

Il programma si conclude con il Social Impact Investor Day e l’opportunità di presentarsi ad un prestigioso panel di enti privati, business angel, private investor e family office.

→ Conosci il network di mentor, advisor e impact investor

IL NOSTRO TRACK RECORD

SocialFare è il primo Centro per l’Innovazione Sociale in Italia, nato a Torino nel 2013 ed è Incubatore certificato dal MISE dal 2017.

86 le startup accelerate fino ad oggi, di cui 71 attraverso 13 edizioni del programma FOUNDAMENTA / PLANET FOUNDAMENTALS.

Dal 2017 il nostro ecosistema a supporto delle impact startup si è dotato del veicolo di investimento SocialFare Seed srl, costituito da family office e fondazioni bancarie. Le startup selezionate e accelerate da SocialFare possono ricevere un seed fund fino a 100k€ erogato cash già durante il programma.
SocialFare Seed ha investito ad oggi 1,5M€ nelle startup accelerate da SocialFare.
Nel loro complesso, le nostre startup hanno già raccolto 19M€ di funding.

Application entro il 24.07.2022.

Info e candidature qui

La Impact Mountain School 2022 cerca nuovi imprenditori per la montagna

La nuova edizione dell’Impact Mountain School, la scuola di formazione che offre opportunità di rete e di imprenditorialità sociale nelle aree interne, quest’anno si svolgerà ad Ostana (CN) dal 19 al 24 luglio 2022. Promossa da Fondazione CRC con SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale, l’iniziativa si rivolge ad esploratori e futuri montanari con una progettualità in atto o da avviare nelle aree interne e che vogliono fare crescere il proprio progetto.  

L’ecosistema montano si trova oggi ad affrontare sfide nuove e complesse: occorrono soluzioni innovative, attività imprenditoriali pronte a offrire prodotti e servizi adeguati alle esigenze attuali, in un’ottica che trasformi i problemi in opportunità. 

La GrandUP! IMPACT Mountain School 2022, la scuola dedicata a chi desidera progettare un futuro di vita, lavoro e impresa in montagna per generare impatto sociale e nuova economia nelle aree interne, apre le sue porte ai nuovi partecipanti che avranno la possibilità di:

  • acquisire e perfezionare conoscenze e competenze per avviare e far crescere la propria idea imprenditoriale,
  • approfondire gli aspetti di sostenibilità (sociale, ambientale, economica) del loro progetto,
  • fare rete

La Mountain School, della durata di 6 giornate, si terrà ad Ostana (CN) dal 19 al 24 luglio 2022. Potranno partecipare esploratori del contesto montano e/o futuri montanari in possesso di una progettualità da avviare o sviluppare finalizzata a generare nuova economia e impatto sociale positivo nelle aree interne. Al termine della settimana di formazione Fondazione CRC assegnerà una premialità fino a un massimo di 2 fra i progetti partecipanti, selezionati da un panel multidisciplinare di esperti.

Il bando è disponibile sul sito di GrandUP!. L’iniziativa è della Fondazione CRC in collaborazione con SocialFare ed è aperta ad un massimo di 20 partecipanti con un progetto da avviare/sviluppare e provenienti da tutta Italia. Per candidarsi c’è tempo fino al 31 maggio.

La School prevede un intenso programma di incontri, momenti di formazione e confronto in cui i partecipanti potranno sperimentare strumenti e approcci di Social Impact Design e Innovazione Sociale con attività di formazione “in aula”, workshop pratici interattivi per progettare prodotti e servizi, testimonianze e casi di successo. Un’esperienza che si arricchisce anche grazie alla formula residenziale, che offre ai partecipanti momenti di socialità e confronto.

Ad accompagnare il gruppo il team di SocialFare, insieme ad ospiti d’eccezione, esperti e professionisti che in montagna ci fanno già impresa o che l’hanno studiata. Per i progetti vincitori della premialità è previsto un follow-on individuale con SocialFare per approfondire specifici ambiti strategici per lo sviluppo del progetto.

Si conferma così il successo della 1ma edizione della Impact Mountain School, che ha visto 19 partecipanti provenienti da tutta Italia con formazioni e storie di vita molto diverse ma tutti accomunati da un forte desiderio di vivere e/o lavorare in montagna in modo sostenibile, e 5 idee di gruppo sviluppate in 4 giornate vissute alla Borgata Paraloup (Rittana). 

Come partecipare

Leggere attentamente la Presentazione e il programma disponibili a questo link. Per ogni dubbio ulteriore puoi scrivere a info@grandup.org: gli esperti di SocialFare risponderanno alle tue domande e ti supporteranno nella candidatura.

NextItaly: accompagniamo il Terzo Settore verso i fondi UE 2021-27 e PNRR

Nasce NextItaly, il nuovo programma di accelerazione promosso da SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale in collaborazione con VVA volto a supportare gli Enti del Terzo Settore nell’accesso ai fondi europei inseriti nella programmazione 2021-27.

NextItaly è un modello di intervento nuovo che integra competenze tecniche di europrogettazione e strumenti propri dell’Innovazione Sociale, in linea con l’approccio richiesto dall’Unione Europea. 

La proposta è un programma di capacity building di alto livello che segue gli Enti del Terzo Settore partendo dall’acquisizione del know-how base – per chi non ha esperienza pregressa – e proseguendo con percorsi differenziati che offrono il supporto dei nostri esperti nelle diverse fasi di progettazione, ricerca di partner strategici e scrittura, fino alla presentazione dell’application ai maggiori bandi UE.

L’offerta si articola in 2 programmi, Boost!1 e Boost!2:

  • NextItaly Boost!1 è un percorso di formazione rivolto agli Enti del Terzo Settore che non hanno ancora maturato un’esperienza consolidata nell’ambito dell’europrogettazione. La partecipazione è aperta anche ad associazioni di categoria e liberi professionisti.Il percorso prevede 8 giornate di formazione (42h di sessioni teorico-pratiche + 6h di workshop di follow-up) per conoscere le opportunità offerte al Terzo Settore dalle politiche UE e acquisire il know-how di base per accedere ai finanziamenti europei
  • NextItaly Boost!2 è il programma di accelerazione che supporta gli Enti del Terzo Settore seguendoli step-by-step in tutte le fasi di progettazione, ricerca di partner strategici, scrittura e application ai bandi europei.

Il programma si sviluppa in percorsi di accompagnamento differenziati in base alle specifiche call dell’Unione Europea, garantendo un supporto altamente qualificato e personalizzato da parte degli esperti di SocialFare e VVA.

Info e iscrizioni ai programmi in partenza:
https://socialfare.org/nextitaly-boost/ 

Mariangela Romanazzi
mariangela.romanazzi@socialfare.org 

PLANET FOUNDAMENTALS, la nuova call di SocialFare per impact startup

PLANET FOUNDAMENTALS

Social Impact Startups for a Sustainable Future

È aperta la nuova call di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale rivolta a startup a impatto sociale in grado di offrire prodotti, servizi e modelli innovativi per rispondere alle sfide fondamentali da cui dipende il futuro della nostra società e del pianeta:

RELAZIONI | CONOSCENZA | AMBIENTE

Si cercano startup pronte a crescere con noi per sviluppare soluzioni innovative e dare un contributo effettivo alla nostra visione di un modello di sostenibilità a 360°, che sappia coniugare esigenze di natura sociale, economica e ambientale con l’obiettivo di superare le disuguaglianze e tutelare l’equilibrio dell’ecosistema.

Incubatore certificato MISE, SocialFare ha realizzato dal 2016 ad oggi 12 programmi di accelerazione FOUNDAMENTA accompagnando in un percorso di crescita 66 social impact startup, che nel loro complesso hanno raccolto complessivamente ad oggi oltre 15M€ di funding:

→ Scopri il Portfolio Startup
→ Conosci il network di mentor, advisor e impact investor

Grazie all’expertise del suo team multidisciplinare e di un prestigioso network di mentor, advisor e impact investor, SocialFare offre un programma unico di consulenza esperta e investimento in equity per la generazione di imprenditorialità impact.

Il nuovo programma di accelerazione PLANET FOUNDAMENTALS offre:

  • 4 mesi di accelerazione intensiva
  • Seed fund cash fino a 100K€
  • Team di accelerazione dedicato
  • Networking 50+ mentor e investor
  • Desk nel coworking e sale riunioni

Impact Mountain School: la nuova iniziativa di GrandUP!

Sono aperte le iscrizioni alla GrandUP! IMPACT Mountain School, un’opportunità per “futuri montanari” e per chi desidera conoscere e attivare opportunità imprenditoriali a impatto sociale nelle aree interne.
L’iniziativa, organizzata nell’ambito del programma GrandUP! IMPACT della Fondazione CRC in collaborazione con SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale, è aperta alla partecipazione di persone interessate provenienti da tutta Italia.
Il programma prevede 4 giornate nell’incantevole Borgata Paraloup (Rittana, CN) insieme ad esperti di Innovazione Sociale e di montagna, con un’agenda densa di incontri, stimoli e occasioni di confronto con chi vive, lavora e progetta con e per le aree interne. L’esperienza della Impact Mountain School sarà di grande aiuto e suggestione per chi è motivato ad esplorare il contesto montano e ad immaginare future progettualità di vita e di lavoro nelle terre alte.

L’Impact Mountain School si terrà in presenza dall’1 al 4 settembre 2021. La partecipazione e la permanenza sono gratuite per un massimo di 20 partecipanti, che saranno selezionati fra le candidature pervenute entro il 25 luglio 2021.

Maggiori info e link per compilare la domanda di iscrizione: https://grandup.org/impact/comunita/

Impact startup: 100k€ e consulenza esperta con FOUNDAMENTA

“Supportiamo i migliori team imprenditoriali “capaci di futuro” per sviluppare prodotti, servizi e modelli innovativi ad alto impatto sociale: questo l’obiettivo del nostro programma di accelerazione verticale su imprenditorialità impact, unico in Italia per la consulenza esperta dedicata e l’investimento in equity fino a 100k€ da parte di SocialFare Seed, veicolo di investimento esclusivamente dedicato alle imprese ad alto impatto sociale accelerate con il programma FOUNDAMENTA.”

C’è tempo fino al 30 giugno 2021 per candidare il proprio team a FOUNDAMENTA#12, il programma di accelerazione di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale per startup/imprese a impatto sociale in grado di offrire risposte innovative alle sfide sociali contemporanee.

Incubatore certificato dal MISE, SocialFare ha all’attivo 11 programmi di accelerazione specifici per impact startup. Dal 2016 ha accelerato 63 startup che nel loro complesso hanno raccolto ad oggi oltre 8 milioni di euro di funding (cfr https://socialfare.org/rassegnastampa/).

Alle migliori startup e imprese a impatto sociale selezionate attraverso la call FOUNDAMENTA#12 SocialFare offre:

  • 4 mesi di accelerazione intensiva (settembre 2021 / gennaio 2022) – modalità ibrida online/offline
  • Seed fund fino a 100K€ cash per ogni impresa selezionata in cambio di equity fino al 15%
  • Nessuna fee richiesta alla startup per i servizi di accelerazione
  • Acceleration Team dedicato, mentor e advisor di eccellenza
  • Approccio Social Impact Acceleration sviluppato da SocialFare
  • Accesso al network di 50+ social impact investor
  • Desk gratuito in Rinascimenti Sociali, hub e rete dedicati all’innovazione sociale nel cuore di Torino

Il programma si conclude con il Social Impact Investor Day e l’opportunità di presentarsi davanti ad un prestigioso panel di enti privati, business angelprivate investor e family office fra cui gli impact investor del fondo SocialFare Seed: Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRC, Finde S.p.A. e Fondazione Magnetto.

I PARTNER DI FOUNDAMENTA#12

Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo, partner istituzionale di SocialFare, offre alle nostre startup un servizio di orientamento sulle misure e i finanziamenti disponibili e di accompagnamento nella presentazione della domanda di agevolazioni, nonché strumenti e opportunità di networking utili allo sviluppo delle imprese innovative.

Engie Eps, partner tecnologico di SocialFare per il settore Environmental Sustainability, affianca con attività di advisory e mentorship le nostre startup con soluzioni imprenditoriali negli ambiti delle energie rinnovabili, energy storage, green mobility o settori affini.

Info e candidature

La scadenza è il 30 giugno 2021. Il bando con tutte le informazioni è disponibile al link socialfare.org/foundamenta

Torino Proxima. Il 19.05 evento di lancio

La Fondazione Compagnia di San Paolo SocialFare lanciano TorinoProxima!

Mercoledì 19 maggio 2021 | Ore 18.00

Torino Proxima

Economia e cultura della prossimità
per progettare oggi il futuro prossimo della nostra città

Evento online

Un appuntamento unico per riflettere insieme sulla dimensione culturale ed economica della prossimità come elemento abilitante per costruire il futuro vicino, empatico e accessibile di Torino:

  • La presentazione del nuovo libro di Ezio Manzini, Abitare la prossimità. Idee per la città dei 15 minuti, Egea Edizioni.
  • L’evento di lancio di Torino Proxima, il nuovo programma della Fondazione Compagnia di San Paolo realizzato con SocialFare per accompagnare progetti civici e culturali verso la creazione di impresa a impatto sociale attraverso la declinazione unica e rilevante della prossimità.

Intervengono:

Modera Stefano Arduini, direttore di Vita.

Segue sessione di Q&A 

Il pubblico connesso in diretta potrà fare domande attraverso la chat di Facebook e YouTube.

L’evento sarà trasmesso in diretta sui canali Facebook e YouTube di SocialFare.

A questo link il calendario sempre aggiornato degli eventi: clicca qui.

FOUNDAMENTA#12 la call per impact startup

Torino, 13 aprile 2021FOUNDAMENTA#12Impact Makers for the Future è la nuova call di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale rivolta a startup/imprese a impatto sociale in grado di offrire risposte innovative alle sfide sociali contemporanee.

Obiettivo è supportare i migliori team imprenditoriali capaci di futuro nello sviluppo di prodotti, servizi e modelli innovativi offrendo un programma di accelerazione unico di consulenza esperta investimento in equity fino a 100k€ per la generazione di imprenditorialià ad impatto sociale.

Incubatore certificato dal MISE, SocialFare ha all’attivo 11 programmi di accelerazione specifici per imprese ad impatto sociale. Dal 2016 abbiamo accelerato 63 startup che nel loro complesso hanno raccolto ad oggi oltre 8 milioni di euro di funding. Rassegna stampa sui raising e i successi delle nostre startup: https://socialfare.org/rassegnastampa/

Alle migliori startup e imprese a impatto sociale selezionate attraverso la call FOUNDAMENTA#12 SocialFare offre:

  • 4 mesi di accelerazione intensiva (settembre 2021 / gennaio 2022) – modalità ibrida online/offline
  • Seed fund fino a 100K€ cash per ogni impresa selezionata in cambio di equity fino al 15%
  • Acceleration Team dedicato, mentor e advisor di eccellenza
  • Approccio Social Impact Acceleration sviluppato da SocialFare
  • Accesso al network di 50+ social impact investor
  • Desk gratuito in Rinascimenti Sociali, hub e rete dedicati all’innovazione sociale nel cuore di Torino

Il programma si conclude con il Social Impact Investor Day e l’opportunità di presentarsi davanti ad un prestigioso panel di enti privati, business angelprivate investor e family office fra cui gli impact investor del fondo SocialFare Seed: Compagnia di San Paolo, Fondazione CRC, Finde S.p.A. e Fondazione Magnetto.

I PARTNER DI FOUNDAMENTA#12

Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo, partner istituzionale di SocialFare, offre alle nostre startup un servizio di orientamento sulle misure e i finanziamenti disponibili e di accompagnamento nella presentazione della domanda di agevolazioni, nonché strumenti e opportunità di networking utili allo sviluppo delle imprese innovative.

Engie Eps, partner tecnologico di SocialFare per il settore Environmental Sustainability, affianca con attività di advisory e mentorship le nostre startup con soluzioni imprenditoriali negli ambiti delle energie rinnovabili, energy storage, green mobility o settori affini.

 

Il bando con tutte le informazioni è disponibile al link socialfare.org/foundamenta

TONITE: quale progetto per viale Ottavio Mai?

Quale progetto per Viale Ottavio Mai a Torino?

A seguito del workshop “Quali spazi re-immaginare?” che lo scorso 15 ottobre ha coinvolto SocialFare insieme a cittadine e cittadini impegnati nel confronto sulle opportunità di riqualificazione per l’area di Viale Ottavio Mai, raccogliendo preziosi contributi alla creazione di nuovi scenari e spunti di riflessione, nell’ambito di TONITE si propone un nuovo appuntamento in cui la Città di Torino presenterà il progetto per il territorio.

Per iscriversi all’incontro di presentazione del progetto:
https://tonite-presentazione-vialeottaviomai.eventbrite.it 

L’evento online è aperto a tutti e, in particolar modo, è rivolto alla comunità di persone che vivono, lavorano o studiano nelle aree torinesi lungo la Dora.

Il report del workshop precedente è consultabile cliccando qui.

10° Social Impact Investor Day: le nuove startup di SocialFare si presentano agli investitori!

Si è conclusa la 10° edizione di FOUNDAMENTA, il programma di accelerazione per startup a impatto sociale di SocialFare!
Selezionati attraverso la call FOUNDAMENTA#10, i team di JoJollyFreedome, e Aqura/Mosaic hanno portato a termine il percorso e si sono presentati al network di investitori nel corso di un evento totalmente online.
L’evento è stato introdotto dal panel “IMPACT MAKING. Investire in imprese a impatto sociale: scenari nazionali ed internazionali” moderato da Laura Orestano, CEO di SocialFare, con ospiti:
  • Vincenzo Durante (Responsabile Area Occupazione Invitalia)
  • Giovanni Ravina (Chief innovation officer di Engie Eps)
  • Sertac Yeltekin (Fund Manager di ZingForce, Singapore)
Ecco di cosa si occupano le startup presentate:
  • JoJolly [SocialTech] contrasta lavoro nero ed evasione fiscale nel settore della ristorazione – i cui picchi di lavoro sono particolarmente soggetti ad oscillazioni periodiche – attraverso una piattaforma che semplifica la gestione delle risorse umane “extra” agevolando ed incentivando la stipula di contratti regolari anche in caso di prestazioni occasionali.
  • Freedome [Turismo Sostenibile] valorizza il patrimonio naturalistico italiano aggregando e promuovendo attività sportive e ricreative outdoor di qualità, offrendo supporto e opportunità di accesso al mercato ai piccoli operatori locali che lavorano a stretto contatto e in sinergia positiva con il proprio territorio di appartenenza.
  • Aqura [EdTech] ha ideato MOSAIC, kit di smart objects pensato per favorire l’inclusione scolastica per ragazzi con disabilità con focus sul Disturbo dello Spettro Autistico, attraverso una proposta che coniuga in modo innovativo oggetti tecnologici con metodi formativi studiati ad hoc.
Procede intanto il lavoro di analisi delle 186 candidature ricevute per la call FOUNDAMENTA#11: in primavera si conosceranno i nomi dei team selezioati per accedere alla prossima edizione del programma di accelerazione.

9° Social Impact Investor Day di SocialFare

Presentate 3 nuove promettenti impact startup a conclusione della 9° edizione del programma di accelerazione FOUNDAMENTA di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale.

L’evento si è aperto con il panel Perché Impact Investing? con la partecipazione di:

  • Alberto Anfossi, Segretario Generale Fondazione Compagnia di San Paolo
  •  Michele Denegri, Amministratore Delegato Finde SpA
  • Stefano Molino, Responsabile Fondo Acceleratori CDP Venture Capital SGR

Guarda la gallery fotografica dell’evento

Si è concluso il 24 settembre a Torino il 9° programma di accelerazione per le startup a impatto sociale selezionate da SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale attraverso la call FOUNDAMENTA.

L’evento, che ha visto la partecipazione di circa 30 investitori in presenza e 40 in streaming, si è svolto presso la sede di Rinascimenti Sociali a Torino e si è aperto con uno stimolante panel che ha visto la partecipazione di prestigiosi riferimenti del mondo dell’Impact Investing quali Alberto Anfossi, Michele Denegri e Stefano Molino.

Si sono presentati i team di:

  • Unobravo [TeleHealth] offre supporto psicologico qualificato in remoto a costi sostenibili adattandosi ad esigenze, ritmi e fusi orari dei pazienti, sviluppando un servizio pensato nello specifico per expat italiani nel mondo.
  • BonusX [SocialTech] semplifica l’accesso alla burocrazia, offrendo assistenza personalizzata in remoto al cittadino nell’ottenere informazioni e nel richiedere le prestazioni sociali che gli spettano
  • I-tes [EcoTech] sviluppa impianti di accumulo termico innovativi e offre servizi avanzati ed interventi di efficienza energetica proposti anche con contratti basati sulla garanzia del risultato (es. Energy Service Contract) in modalità di Energy Service Company o ESCO.

Le tre startup di FOUNDAMENTA#9 si sono presentate ad enti privati, business angel, private investor, family office e impact funds. Presenti gli impact investor di SocialFare Seed (Compagnia di San Paolo, Fondazione CRC, Finde S.p.A. e Fondazione Magnetto), veicolo privato di seed investment che investe nelle startup accelerate da SocialFare, ed altri interessati a sostenere la nascita, lo sviluppo e la scalabilità di imprese innovative in grado di generare valore economico dall’impatto sociale. I team hanno già registrato l’interesse di alcuni investitori e, nel caso di UnoBravo, hanno raccolto un 1° round di investimenti nel corso del programma di accelerazione.

Il Social Impact Investor Day chiude un programma di quattro mesi di lavoro ad alta intensità in cui le startup selezionate attraverso la call FOUNDAMENTA hanno potuto accrescere le proprie competenze grazie al supporto del team SocialFare, composto da esperti in product/service design, business modelling & strategy, investment readiness, mentor e advisor di altissimo livello e nuove reti, occasioni di confronto e opportunità per sperimentare la propria offerta imprenditoriale. Il percorso ha permesso agli startupper di approcciarsi in maniera consapevole, matura e pronta al proprio mercato di riferimento e di suscitare l’interesse della platea, che ha partecipato attivamente rivolgendo numerose e puntuali domande al termine dei pitch di presentazione di ciascun progetto.

FOUNDAMENTA CONTINUA! NUOVE STARTUP IN ACCELERAZIONE

Si è nel frattempo avviato, il 28 settembre, il nuovo programma di accelerazione FOUNDAMENTA#10 per le 4 startup selezionate in estate: Kidding, Jojolly, Vaia e Aqura.

Presto inoltre saranno aperte le selezioni per la nuova call, FOUNDAMENTA#11.

GrandUP! – Impact finance e impresa sociale: quali sinergie?

Impact Finance: quali opportunità per le imprese a impatto sociale?

Il 22 ottobre daremo voce a 15 esperti per raccontare un ampio ventaglio di possibilità offerte da banche, fondi di investimento, fondazioni e crowdfunding rivolte a imprenditori sociali e impact startup.

Un nuovo, importante appuntamento nell’ambito di GrandUP!, il programma che dal 2018 stimola e supporta lo sviluppo di imprenditoria a impatto sociale nel territorio della provincia di Cuneo. Il programma è promosso dalla Fondazione CRC e dalla Camera di commercio di Cuneo con la collaborazione tecnica di SocialFare.

PROGRAMMA

Saluti e presentazione del progetto GrandUP!

Saluti di Giandomenico Genta, Presidente Fondazione CRC

Introduzione a cura di Andrea Silvestri, Direttore Generale Fondazione CRC

Finanza a impatto: quali opportunità per la Granda?

Quali opportunità offre il variegato mondo dell’Impact Finance agli imprenditori sociali?

Chi può accedere e a quali condizioni?

Introduce la sessione Silvia Bergamo, SocialFare

I talk sono facilitati da Federico Maggiora, Fondazione Accademia Maurizio Maggiora

Intervengono:

Break

Question Time

Gli speaker rispondono alle domande dei cittadini e imprenditori sociali presenti.

Saluti finali

È possibile partecipare all’evento in modalità webinar iscrivendosi cliccando qui.

Welfare che Impresa: 2° premio a SimplifaiTED, accelerata da SocialFare

Si aggiudica il 2° premio di Welfare che Impresa! il team di SimplifAI Ted, impact startup selezionata da SocialFare e attualmente in accelerazione con il programma FOUNDAMENTA#9.

SimplifAI Ted offre un servizio di assistenza personalizzata in remoto che permette al cittadino di informarsi e di richiedere le prestazioni sociali che gli spettano attraverso un approccio semplice, avvalendosi del supporto necessario in ogni fase della procedura: un modo per semplificare la burocrazia e rendere i servizi pubblici universalmente accessibili.

La startup ha vinto il 2° premio di “Welfare, che impresa!”, iniziativa che premia e supporta i migliori progetti di welfare promossi da Enti in grado di produrre benefici in termini di sviluppo locale. Il concorso, giunto alla sua 4° edizione, è promosso da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco, Fondazione Snam, Fondazione Con Il Sud, Fondazione Peppino Vismara e UBI Banca, con il contributo di AICCON, Fondazione Politecnico di MilanoTiresia e Impacton.

SocialFare lancia FOUNDAMENTA#10 | Impact Makers for the Future

FOUNDAMENTA#10 | Impact Makers for the Future è la nuova call di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale rivolta a startup e imprese a impatto sociale in grado di offrire risposte innovative alle sfide sociali contemporanee.

Obiettivo: supportare i migliori team imprenditoriali “capaci di futuro” nello sviluppo di prodotti, servizi e modelli innovativi offrendo un programma di accelerazione unico di consulenza esperta e investimento in equity fino a 100k€ per la generazione di imprenditorialità ad impatto sociale.

Incubatore certificato dal MISE, SocialFare ha all’attivo 9 programmi di accelerazione specifici per imprese ad impatto sociale: dal 2016 ha accelerato 57 startup che nel loro complesso hanno raccolto ad oggi oltre 4 milioni di euro di funding.

Le startup e imprese selezionate attraverso la call FOUNDAMENTA#10 accedono a:

  • 4 mesi di accelerazione intensiva (settembre 2020 / gennaio 2021)
  • Seed fund fino a 100K€ cash per ogni impresa selezionata in cambio di equity fino al 15% (20% del seed fund ricevuto da corrispondere a SocialFare per i servizi di accelerazione)
  • Acceleration Team dedicato, mentor e advisor di eccellenza
  • Approccio Social Impact Acceleration sviluppato da SocialFare
  • Accesso al network di 50+ social impact investor
  • Desk gratuito in Rinascimenti Sociali, hub e rete dedicati all’innovazione sociale nel cuore di Torino

Il programma si conclude con il Social Impact Investor Day e l’opportunità di presentarsi davanti ad un prestigioso panel di enti privati, business angel, private investor e family office fra cui gli impact investor del veicolo SocialFare Seed: Compagnia di San Paolo, Fondazione CRC, Finde S.p.A. e Fondazione Magnetto.

Deadline: 12 luglio 2020

> Il bando con tutte le informazioni è disponibile al link socialfare.org/foundamenta

L’appello di HumusJob per l’emergenza manodopera nei campi

Segnaliamo l’appello di Humus Job, startup innovativa a vocazione sociale accelerata da SocialFare nel 2018/19, che ha messo a punto la nuova piattaforma di ricerca lavoro dedicata all’agricoltura e impegnata a favorire contratti etici e regolari:

 

APPELLO PER L’EMERGENZA MANODOPERA NEI CAMPI: 

creiamo una rete operativa e sinergica per rispondere alle esigenze delle aziende!

 

A tutti/e coloro che operano nel settore agricolo:

Istituzioni, Enti pubblici, Associazioni Datoriali, Sindacati, Terzo Settore

[ Contatti: www.humusjob.it  / rete@humusjob.it ]

 

Ci insegnano alle scuole dell’obbligo che il settore primario sia quello più marginale, meno importante nelle economie “sviluppate”. Che tutto ormai è meccanizzato, che l’industria e il terziario sono le principali forze trainanti del Paese.

Eppure, ci ritroviamo oggi a non sapere dove reperire la manodopera per le nostre aziende agricole. Secondo quanto ha dichiarato il presidente di Coldiretti Prandini «il blocco delle frontiere ha fatto venire meno 370mila lavoratori stranieri nei campi, dai quali dipende un quarto della produzione “made in Italy” alimentare» .

Ma questa non è un’emergenza dell’oggi. Sono anni che le nostre campagne hanno perso una governance dell’approvvigionamento della manodopera, arrivando a generare i famosi ghetti, che nella parole della Ministra Bellanova, sono « luoghi infernali! Dove sta montando la disperazione, dovuta anche alla fame e alla solitudine, che sono pieni di lavoratori che vengono dal Sud del mondo e che negli anni sono stati utilizzati nelle nostre campagne, spesso in nero » .

«Adesso noi ci rendiamo conto di quanto siamo NOI ad avere bisogno degli immigrati, perché il Nord sta soffrendo!» . Queste parole del ministro Bellanova risuonano in maniera vigorosa tra chi, da anni, si occupa delle questioni legate al bracciantato agricolo e all’inserimento lavorativo dei migranti.

Numerosi attori si muovono da tempo su questi temi, per tentare di arginare la sofferenza nei ghetti, per rispondere alle esigenze abitative degli stagionali, per tutelare gli interessi dei lavoratori e quelli delle aziende. O c’è lo stato a governare questi processi, o c’è la criminalità. Oggi, troppo spesso, non c’è un governo del fenomeno. Un fenomeno complesso e differenziato, ma che ha evidenziato da più parti una necessità prioritaria: è imprescindibile uno strumento che metta in comunicazione domanda e offerta di lavoro in agricoltura.

Humus Job sta lavorando da un anno e mezzo alla realizzazione di una piattaforma di matching lavorativo in agricoltura.

Ha ascoltato le aziende, i lavoratori, i sindacati e le associazioni datoriali. Ha cercato di rispondere alle esigenze di ognuno, tentando una mediazione che rispondesse in maniera forte alle necessità del settore.

Siamo nati in una delle Province a più forte vocazione agricola d’Italia: Cuneo. La Provincia Granda è famosa in tutto il mondo per le sue eccellenze e le sue produzioni alimentari. Oggi è anche il distretto del Nord Italia interessato dal fenomeno dei ghetti dei lavoratori stagionali, nel difficile contesto di Saluzzo e dintorni.

Humus Job mette in comunicazione domanda e offerta di lavoro in maniera efficiente e favorendo la regolarità dei contratti. Siamo ancora in fase di sviluppo dello strumento, ma siamo pronti a metterlo a disposizione dei lavoratori e delle aziende già dopo Pasqua.

Abbiamo deciso di spingere sull’acceleratore per dare una risposta a questa emergenza, per fornire uno strumento concreto a chi si occupa di questo fenomeno in tutte le parti d’Italia.

Non pensiamo di avere una soluzione definitiva, ma crediamo che, citando la ministra, ci sia «L’esigenza di fare un lavoro insieme, noi dobbiamo poter dare a queste persone la possibilità di lavorare in modo REGOLARE e di non avere un deficit di manodopera per le prossime campagne di raccolta» .

La piattaforma c’è e anche i possibili lavoratori non mancano, non solo tra i migranti. Chi ha perso il lavoro, i cassintegrati, chi percepisce i sostegni al reddito, possono essere oggi i nuovi lavoratori agricoli. Grazie alla piattaforma si possono contrattare le persone direttamente on-line e quindi evitare il movimento dei lavoratori in ricerca di impiego nelle campagne. Le aziende possono ricercare la manodopera sulla base della formazione, dell’esperienza nel settore e della disponibilità.

È attiva una verifica dei documenti dei lavoratori e un’attivazione dei contratti direttamente on-line. Chiediamo a entrambe le parti di tenere traccia delle giornate lavorative e verificheremo a fine stagione la regolarità dell’assunzione. Alle aziende verificate – ossia quelle che metteranno al centro regolarità e trasparenza – verrà rilasciato un bollino etico di qualità per la gestione delle risorse lavorative e sarà data visibilità positiva sui social e sul nostro sito.

Vogliamo favorire il lavoro nelle campagne, ma non un lavoro qualsiasi, nemmeno nell’emergenza: promuoviamo, soprattutto oggi, contratti etici e regolari!

Crediamo, però, che la buona riuscita di un progetto innovativo si basi sull’integrazione con altri servizi, pubblici e privati. Per dare risposte organiche e efficaci c’è la necessità di mettersi in connessione e a disposizione.

Questo appello va in questa direzione: abbiamo lavorato a un piccolo pezzo, ora ci auguriamo di poter stimolare un dialogo su possibili sperimentazioni concrete per fornire soluzioni immediate e condivise. Non saranno perfette, ma saranno soluzioni operative e disponibili. Attivare un processo di collaborazione su vasta scala ci sembra essenziale e le parole della Ministra ci motivano a metterci in gioco in prima persona. L’Humus ci insegna quanto la mescolanza di elementi sia essenziale per generare nuova vita. Ci ispiriamo a questo modello per cercare di creare reti, connessioni e nuove risposte integrate.

Mettiamo insieme le forze: aiutaci a diffondere la nostra piattaforma e scrivici per collaborare!

 

 

GrandUP! Aperte le candidature alla Open School e alla call per imprese

Sono aperte due nuove opportunità offerte nell’ambito di GrandUP!, il programma promosso dalla Fondazione CRC e dalla Camera di Commercio di Cuneo con la partnership tecnica di SocialFare:

Open School: 2 giornate di formazione intensiva per conoscere processi e metodi della social innovation
Sedi: Cuneo e Bra – Deadline iscrizioni: 16/03/20
Call GrandUP! Imprese: 12 giornate di accompagnamento e co-progettazione con esperti per sviluppare o innovare la tua impresa a impatto sociale.
Sedi: Cuneo, Alba, Mondovì – Deadline candidature: 20/04/20

GRANDUP! OPEN SCHOOL

Due giornate di formazione intensiva (in due edizioni, a Cuneo e a Bra) per conoscere i processi e metodi della Social Innovation e scoprire come fare impresa a impatto sociale

Per imprenditori sociali (attuali o aspiranti), studenti, professionisti, cittadini interessati ad avvicinarsi al mondo dell’Innovazione Sociale per conoscerne i linguaggi e le possibilità di applicazione. La partecipazione è inoltre consigliata ai team che intendono candidarsi alla call GrandUP! Imprese, al fine di acquisire competenze propedeutiche alla compilazione della candidatura stessa.

Obiettivo di Grandup! Open School è Introdurre ai linguaggi e agli elementi che caratterizzano l’Innovazione Sociale. Presentare una panoramica sui principali strumenti e metodi di lavoro per progettare innovazione sociale. Esporre le opportunità offerte dall’applicazione dell’Innovazione Sociale a diversi ambiti di attività.

Scadenza: la domanda va compilata online entro le ore 24.00 del 16 marzo 2020.

CALL GRANDUP! IMPRESE

Un percorso di accompagnamento e co-progettazione con  esperti di Innovazione Sociale, per sviluppare o innovare la tua impresa a impatto sociale. Al termine del percorso i team avranno l’opportunità di presentare la propria proposta a un gruppo di investitori durante l’Opportunity Day. Le migliori idee potranno essere selezionate per il programma di accelerazione Foundamenta di SocialFare. Il percorso sarà replicato in tre edizioni rispettivamente a Cuneo, Alba e Mondovì.

Per team informali, associazioni, cooperative o imprese sociali con un’idea o una soluzione innovativa in risposta a una sfida sociale rilevante per la provincia di Cuneo, che intendano rafforzare e sviluppare competenze progettuali per innovare la propria offerta e/o sviluppare nuovi servizi.

Obiettivi: Validare e consolidare le progettualità e modalità di lavoro: design di prodotto e servizio. Approfondire gli aspetti di sostenibilità sociale, economica, ambientale. Indagare e sviluppare metriche per la valutazione dell’impatto sociale. Definire o raffinare il modello di business. Approfondire gli elementi fondamentali riguardanti l’ecosistema di impresa. Fornire tecniche e strumenti di narrazione efficace e storytelling.

Scadenza: la candidatura va compilata online entro le ore 24.00 del 20 aprile 2020

Il progetto si avvale del supporto tecnico di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale e della segreteria organizzativa di Confcooperative Cuneo.GrandUP! è il programma della Fondazione CRC con il contributo della Camera di Commercio di Cuneo volto a sviluppare l’ecosistema locale e a valorizzare la provincia di Cuneo come territorio di Innovazione Sociale riconosciuto e attrattivo per investimenti, progettualità e imprese a impatto sociale.

Tutte le info su: www.grandup.org

FOUNDAMENTA#8: le startup selezionate da SocialFare si presentano agli investitori

Si è concluso l’8° programma di accelerazione per le startup a impatto sociale selezionate da SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale attraverso la call FOUNDAMENTA. In una sala gremita di investitori interessati ad investire in attività imprenditoriali impact, ospiti del Circolo del Design di Torino, si sono presentati i team di:

  • Biova (Circular Economy), nato come brand per una birra artigianale di alta qualità prodotta con gli avanzi di due panifici tradizionali, oggi è un modello innovativo di economia circolare. La startup offre un servizio accessibile a ristoratori e GDO che consiste nel creare una filiera corta personalizzata, producendo in co-branding una birra unica a partire dagli scarti del pane del cliente.
  • YouFarmer (Sustainable Agriculture) riduce la distanza fra cittadino e agricoltore attraverso un’offerta accessibile di frutta e verdura fresca locale e di qualità, da Agricoltura Biologica e biodinamica. Il progetto sfida i modelli distributivi più diffusi accorciando la filiera, minimizzando i trasporti, gli sprechi e lo stoccaggio e garantendo al cliente i prodotti delle migliori aziende agricole locali nel raggio massimo di 30 km. YouFarmer raggiunge il consumatore anche sul luogo di lavoro, attraverso un servizio B2B che innova il concetto di welfare aziendale e di attenzione al capitale umano di un’impresa.
  • Functionable (Med Tech) si avvale delle competenze ed esperienze in fisioterapia e ingegneria dei suoi founder e sviluppa Tactee®, un sistema brevettato di ausili magnetici ideati per restituire autonomia in una molteplicità di gesti quotidiani a chi è affetto da deficit funzionale di presa delle mani. Il kit è un dispositivo medico di classe A1 la cui funzione riabilitativa è validata dall’Unità Spinale Unipolare del Centro Traumatologico Ortopedico di Torino.

Le tre startup di FOUNDAMENTA#8 si sono presentate ad enti privati, business angel, private investor, family office impact funds. Presenti gli impact investor di SocialFare Seed (Compagnia di San Paolo, Fondazione CRC, Finde S.p.A. e Fondazione Magnetto), veicolo privato di seed investment che investe nelle startup accelerate da SocialFare, ed altri interessati a sostenere la nascita, lo sviluppo e la scalabilità di imprese innovative in grado di generare valore economico dall’impatto sociale. In platea, fra gli altri: UBI Banca, Oltre Venture, LITA.co, Fondazione Denegri Social Venture, Fondazione CRC di Cuneo, Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore.

L’evento si è aperto con un momento di stimolante confronto fra Oltre Venture e due startup di successo nel portfolio SocialFare: Federico Morando (Synapta) e Alessandro Ambrosio (Epicura) hanno raccontato il percorso che, a seguito del percorso di accelerazione FOUNDAMENTA, ha portato le rispettive startup allo scale-up grazie ad importanti round di investimento (430k per Synapta nel 2018 con ContrattiPubblici.org e 1M€ per Epicura nel 2019 sulla piattaforma Mamacrowd).

Il Social Impact Investor Day chiude un programma di quattro mesi di lavoro ad alta intensità in cui le startup selezionate hanno potuto accrescere le proprie competenze grazie al supporto del team SocialFare, composto da esperti in product/service design, business modelling & strategy, investment readiness, mentor e advisor di altissimo livello e nuove reti, occasioni di confronto e opportunità per sperimentare la propria offerta imprenditoriale. Il percorso ha permesso agli startupper di approcciarsi in maniera consapevole, matura e pronta al proprio mercato di riferimento e di suscitare l’interesse della platea, che ha partecipato attivamente rivolgendo numerose e puntuali domande al termine dei pitch di presentazione di ciascun progetto.

Procede intanto a pieno ritmo la selezione delle nuove startup candidate a FOUNDAMENTA#9, la prossima edizione del programma di accelerazione di SocialFare che si terrà a Torino nel periodo aprile/luglio 2020.

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UIA: con il progetto ToNite a Torino 5M€ per progetti di innovazione sociale per la sicurezza urbana

Attraverso UIA (Urban Innovative Actions), l’Unione Europea ha assegnato a Torino 4 milioni e 600mila euro che saranno investiti dall’Amministrazione comunale per mettere in campo un programma di interventi sul tema della sicurezza urbana attraverso la riqualificazione e il recupero di siti degradati e l’attivazione di progetti di innovazione tecnologica e sociale per garantire più elevati livelli di coesione sociale e convivenza civile.

Il progetto TONite vede la partecipazione della Città di Torino come capofila, in partenariato con SocialFare, Fondazione Wireless, Experientia, Engineering, EFUS, Espereal Technologies e ANCI.

La Città di Torino è una delle poche città in Europa ad aver vinto per due volte il finanziamento europeo del programma Urban Innovative Actions: già nel 2016 la Città si è aggiudicata il prestigioso finanziamento UIA con il progetto Co-City, focalizzato sulla lotta alla povertà e al degrado nelle aree più fragili della città, in particolare in azioni di innovazione sociale e riqualificazione ambientale, consentendo di attivare percorsi di sviluppo per la co-produzione di servizi e la creazione di imprese legate al welfare.

ToNite si caratterizza per proporre soluzioni e azioni multidisciplinari per comprendere meglio i fenomeni sociali urbani e affrontare i problemi derivanti da una percezione di insicurezza. In particolare, il progetto orienterà la sua azione per sperimentare servizi che si estendano anche alle ore notturne in aree di diversa densità, accessibilità e attrattività.

La notizia sul sito UIA

Una forte alleanza per SocialFare

Giuseppini del Murialdo, la Compagnia di San Paolo e la Fondazione Denegri Social Venture insieme per far crescere SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale.

– Leggi la notizia sulle principali testate giornalistiche –

 

Torino, giugno 2019 – È ufficiale: La Compagnia di San Paolo e la Fondazione Denegri Social Venture entrano nel capitale di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale, nato a Torino nel 2013. I due investitori si sono trovati concordi nel sostenere lo sviluppo di SocialFare che vede un forte focus sull’accelerazione di conoscenza e di imprenditorialità a impatto sociale.

Grazie all’apporto finanziario e di competenze della Compagnia di San Paolo e della Fondazione Denegri, SocialFare potrà scalare soluzioni innovative alle più pressanti sfide sociali, sviluppare ricerca e sperimentazione di public-private partnership, accelerare capacity building per l’impatto sociale e impact startup. L’intero ecosistema SocialFare potrà crescere a livello nazionale e internazionale rinforzando Torino come città di riferimento per l’innovazione sociale e l’impact investing.

 

“La Congregazione dei Giuseppini del Murialdo ha voluto fondare SocialFare, con la visione di valore del progetto Rinascimenti Sociali – luogo e rete di convergenza di Innovazione Sociale, nonché sede operativa di SocialFare, nel cuore di Torino – allo scopo di dare risposte concrete alle sfide sociali che la crisi dell’economia e dell’occupazione giovanile hanno fatto emergere in maniera drammatica e per molti aspetti inedita – racconta Don Danilo Magni in rappresentanza della Congregazione dei Giuseppini del Murialdo. –  Con SocialFare i “Murialdini” hanno inteso ed intendono attualizzare, con l’approccio dell’innovazione Sociale, la propria missione a favore dei giovani in differenti contesti, con particolare attenzione all’educazione, al lavoro e alla valorizzazione delle comunità. Se ad occhi meno attenti appare più immediatamente visibile il ruolo di SocialFare come incubatore certificato per l’accelerazione di startup ad impatto sociale, il lavoro più profondo e con maggiori ricadute è rappresentato dal Centro nella sua veste di “incubatore di conoscenza”. In questo quadro, gli apporti di know-how imprenditoriale e di capacità finanziaria dei nuovi soci Compagnia di San Paolo e Fondazione Denegri Social Venture, accanto all’approccio educativo della Congregazione, non potranno che dare un’importante ed ulteriore spinta all’identità ed alla missione di SocialFare e di Rinascimenti Sociali”.

 

“La Compagnia di San Paolo è andata costruendo negli anni una filiera integrata nel campo dell’impresa sociale sostenibile – ha dichiarato Alberto Anfossi, Segretario Generale della Compagnia di San Paolo – sostenendo da Nesta Italia a Open Incet, da Impact Hub alla convenzione triennale a favore di Torino Social Impact, recentemente firmata con la Camera di Commercio di Torino (che ha consentito a un’iniziativa partecipata da oltre cinquanta soggetti di assumere tratti più maturi, professionistici e operativi di servizio al sistema locale come pure di promozione nazionale e internazionale del medesimo).

Il nostro modello prevede in primo luogo un impiego di strumenti erogativi e di investimento, come pure un’azione di leva di sistema rispetto alla formazione dell’eco-sistema torinese e piemontese. L’obiettivo della Compagnia di San Paolo è costruire una filiera dell’innovazione sociale che, a partire dalle attività di accelerazione di conoscenza e accelerazione d’impresa, porti le organizzazioni a impatto sociale a raggiungere la sostenibilità e in taluni casi a diventare attraenti per capitali privati. L’investimento in SocialFare della Compagnia si inquadra all’interno di questa filiera accanto agli interventi quali il bando Seed e agli investimenti già fatti in SocialFare Seed e nel fondo di Oltre Venture.

La nostra Fondazione negli anni passati ha sostenuto SocialFare fornendo uno startup grant; la crescita e i primi positivi risultati del modello hanno dapprima portato la Compagnia, accanto ad importanti investitori, a capitalizzare con €1,6 mln un veicolo per dare seed equity alle startup accelerate (SocialFare Seed srl) e poi a far maturare l’ipotesi di acquisire, in collaborazione con Fondazione Denegri Social Venture, il controllo di SocialFare. Obiettivo dell’acquisizione da parte della Compagnia è passare da una logica di sostegno erogativo a una di investimento di capitale condiviso con importanti attori finanziari per sostenere la crescita dell’acceleratore sociale in una logica di professionalità e di apertura al mercato”.

 

“Riteniamo il nostro ingresso nel capitale sociale di SocialFare un risultato significativo e coerente per la neonata Fondazione Denegri Social Venture – afferma Corrado Ferretti, Vicepresidente della Fondazione – il cui operato è distante dalla mera erogazione ma si centra su un’operatività che coniuga capacità imprenditoriali con iniziative in grado di trasformare concretamente la società. Non a caso tale sinergia nasce a Torino, città da anni promotrice di una profonda trasformazione nel modo di fare impresa ed in grado di orientare gli investimenti alla missione di impatto sociale. Il grande obiettivo – prosegue Ferretti – è rendere SocialFare un punto di riferimento a livello europeo, traguardo che si può raggiungere solo unendo competenze imprenditoriali, capitale finanziario, e reti di opportunità di tutti i soggetti coinvolti.

 

Laura Orestano, AD SocialFare, ha espresso la soddisfazione di tutta la squadra SocialFare – che si caratterizza per una forte componente femminile e under 35  – e dei tanti partner convenuti in Rinascimenti Sociali, “auspicando che questo rinnovato assetto possa costituire la linea di partenza per un modello di convergenza sociale e finanziaria essenziale per accelerare know-how e soluzioni innovative in termini di modelli, servizi e prodotti rilevanti per la società. Approccio questo necessario, a livello locale e nazionale, anche per una nuova politica di sviluppo che ponga al centro le persone, i territori e le comunità con il loro sapere esperto e il loro potenziale imprenditoriale e di innovazione sostenibile.”  

InnovAree: verso un fondo di impatto per la Montagna

Torino, giugno 2019 – È online il Report relativo alla sperimentazione 2017-19 “Vado a vivere in montagna” realizzata dal Collegio Carlo Alberto e SocialFare in collaborazione con l’Accademia delle Alte Terre e UNCEM nell’ambito di InnovAree, progetto inteso a supportare e incentivare la valorizzazione delle aree interne come luogo di vita e di lavoro, oltre la visione di una montagna “mordi e fuggi” da contemplare nel weekend.

Il servizio di accompagnamento è stato offerto gratuitamente a 100 beneficiari.

Chi si è rivolto al servizio Vado a vivere in Montagna?

Sono persone che non stanno scappando: hanno una posizione lavorativa e un titolo di studio alto, ma cercano un cambio di vita – ha raccontato nel corso della presentazione Andrea Membretti, sociologo, che ha seguito in prima persona i beneficiari del progetto – prevalentemente richiedono credito e non l’erogazione a fondo perduto.

C’è conoscenza, c’è sperimentazione, ci sono modelli e comunità ma soprattutto c’è una domanda. Quello che è tornato più volte è un fare insieme, ibridando le risorse – ha aggiunto Laura Orestano, CEO di SocialFare.

 

Da Vado a vivere in Montagna a Vieni a vivere in montagna

Lo scenario delle opportunità è frammentato, la nuova versione del progetto vuole creare accessibilità, accompagnamento, filiera in modo contestuale, evidenziando la montagna come risorsa di valore sociale oltre che ambientale – prosegue Laura Orestano – Può esserci una finanzia ibrida che accompagni il valore sociale delle terre alte come nuovi luoghi di sviluppo sostenibile?

Si aprono così nuovi scenari per InnovAree, che dal 2019, con la collaborazione dei comuni e dei G.A.L. di alcuni territori piemontesi, avvia il nuovo servizio “Vieni a vivere in montagna”per sostenere l’insediamento nelle “valli accoglienti” della regione e lancia agli investitori una sfida importante: la creazione di un Mountain Impact Fund come strumento di investimento in soluzioni per e di montagna.

 

Scarica il Report InnovAree 2017/19

 

 

 

Design Your Impact: un’opportunità per progetti innovativi sulla sostenibilità ambientale

Design Your Impact è il programma di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale volto ad accelerare conoscenza e competenze pratiche di innovazione sociale: ai team selezionati è offerto un percorso di accompagnamento alla progettualità preliminare all’avvio di impresa ed un’opportunità unica per avvalersi del supporto di una rete di professionisti ed esperti del settore.

La call per partecipare a Design Your Impact #2 Innovation Projects for Climate Action è consultabile su:

socialfare.org/designyourimpact

Candidature online entro e non oltre il 2 giugno 2019

Possono candidarsi team informali, cooperative, imprese sociali, associazioni con una soluzione innovativa in risposta alle sfide del cambiamento climatico (in riferimento all’ SDG n. 13 “Climate Action”). Anche le progettualità di Economia Circolare contribuiscono alla sostenibilità del pianeta e alla sfera d’azione di contrasto agli effetti del cambiamento climatico, pertanto sono da considerarsi valide ai fini della candidatura e della partecipazione al programma.

Ai team selezionati SocialFare offre:

  • 5 moduli tematici teorico/pratici (10 giornate full-time) nel periodo settembre/novembre 2019 a Torino
  • Acceleration Team dedicato
  • Opportunity Day con possibilità di confronto con il nostro network di professionisti
  • Cash Wallet & Follow on* per i migliori team
  • Desk gratuito in Rinascimenti Sociali, luogo e network dedicato all’innovazione sociale nel cuore di Torino

 

(*) In occasione dell’Opportunity Day che chiuderà il programma, una commissione di esperti potrà decidere di assegnare un budget (cash wallet) fino a 2mila € ad alcuni team per la realizzazione di azioni concordate, nonché di offrire ai migliori progetti la possibilità di accedere direttamente al Selection Day di FOUNDAMENTA#9. In questo caso è previsto un periodo di follow on per accompagnare i team nella preparazione del pitch per il Selection Day.



 

Un modello sistemico di accelerazione di conoscenza e di impresa

Design Your Impact è parte del modello sistemico di accelerazione ideato e proposto da SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale, che si articola in due programmi distinti di accelerazione: Design Your Impact e FOUNDAMENTA.

FOUNDAMENTA è la call per startup e imprese a impatto sociale pronte a scalare e ad attrarre investimenti. Lo Startup Acceleration Team di SocialFare vanta al suo attivo 7 programmi di accelerazione d’impresa, con 50 startup selezionate fra oltre 840 candidature ricevute attraverso le call FOUNDAMENTA. 4 milioni di euro il funding raccolto complessivamente dalle startup accelerate, con risultati in crescendo nell’ultimo anno con i round di finanziamento chiusi in particolare da Synapta – ContrattiPubblici.org (430k €), Wher ed Epicura.

Design Your Impact è un percorso di accelerazione di conoscenza ideato e testato da SocialFare dal 2017 – con le prime sperimentazioni sui territori di Torino e di Cuneo – al fine di condividere e mettere a sistema le competenze acquisite includendo nella proposta di accelerazione una fascia più ampia di soggetti impegnati in progettualità innovative a impatto sociale: non solo startup e imprese pronte allo scale-up, ma anche business idea e realtà progettuali ad uno stadio diverso nel percorso di creazione di impresa ad impatto sociale.

 

La 1° edizione di “Accelera con SocialFare”, lanciata nell’ottobre 2018 con le 2 call Design Your Impact #1 e FOUNDAMENTA#7, si è chiusa il 6 gennaio 2019 con 230 candidature provenienti da tutto il mondo.

I team selezionati, rispettivamente 6 progetti per Design Your Impact #1 e 4 startup per FOUNDAMENTA#7, sono attualmente in accelerazione presso Rinascimenti Sociali a Torino.

 

 

 

Accelera con SocialFare! 2 call e 2 programmi per progetti innovativi e startup

SocialFare lancia 2 call e 2 programmi distinti per la generazione di imprenditorialità impact:

  • Design Your Impact #2 Acceleration of Innovation Projects for Climate Action
  • FOUNDAMENTA#8 Acceleration for Social Impact Startups

Deadline candidature: 02/06/2019 | socialfare.org/acceleraconnoi  


Torino, 1° aprile 2019 – SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale lancia 2 call e 2 programmi per l’accelerazione di conoscenza e di imprenditorialità a impatto sociale, secondo un modello sistemico unico in Italia per impact generation:

 

  • call Design Your Impact #2

Acceleration of Innovation Projects for Climate Action

Un programma di accelerazione di conoscenza e competenze pratiche di innovazione sociale rivolto a team con una soluzione innovativa in risposta alle pressanti sfide contemporanee legate ai cambiamenti climatici.

Il percorso di 10 giornate full-time (settembre/novembre 2019) prevede l’accompagnamento dei team selezionati nelle fasi determinanti per trasformare il progetto in impresa

Deadline: 02.06.2019 – Info e candidature: www.socialfare.org/designyourimpact 

 

  • call FOUNDAMENTA#8

Acceleration for Social Impact Startups

Giunge alla sua 8° edizione il programma di accelerazione imprenditoriale di SocialFare rivolto a startup e imprese pronte ad attrarre investimenti e a scalare. Le startup in accelerazione possono beneficiare di un seed fund fino a 100k€ cash erogato da SocialFare Seed, il veicolo di investimento privato che supporta le imprese accelerate con FOUNDAMENTA.

Deadline: 02.06.2019 – Info e candidature: www.socialfare.org/foundamenta

 

 

Call DESIGN YOUR IMPACT #2

Acceleration of Innovation Projects for Climate Action

 Un percorso di accelerazione di conoscenza e accompagnamento per team, cooperative, associazioni, imprese sociali con una soluzione innovativa in risposta alle pressanti sfide contemporanee in merito al cambiamento climatico.

  • 5 moduli tematici teorico/pratici (10 giornate full-time) nel periodo settembre/novembre 2019 a Torino
  • Acceleration Team dedicato
  • Opportunity Day con possibilità di confronto con il nostro network di professionisti
  • Cash Wallet & Follow on*per i migliori team
  • Desk gratuito in Rinascimenti Sociali, hub e rete dedicati all’innovazione sociale nel cuore di Torino

 

(*) In occasione dell’Opportunity Day che chiuderà il programma, una commissione di esperti potrà decidere di assegnare un budget (cash wallet) fino a 2mila € ad alcuni team per la realizzazione di azioni concordate, nonché di offrire ai migliori progetti la possibilità di accedere direttamente al Selection Day di FOUNDAMENTA#9. In questo caso è previsto un periodo di follow on per accompagnare i team nella preparazione del pitch per il Selection Day.

 

Call FOUNDAMENTA#8

Acceleration for Social Impact Startups

Un percorso di accelerazione di impresa per startup con prototipo testato o prodotto sul mercato e imprese che si distinguano per l’offerta di un prodotto/servizio altamente innovativo, pronte ad attrarre investimenti e allo scale-up.

  • 4 mesi di accelerazione residenziale full-time
  • Seed fund fino a 100K€ cash per ogni impresa/startup selezionata in cambio di equity fino al 15%

(di cui fino al 35%, in funzione dell’investimento, da corrispondere a SocialFare per i servizi di accelerazione)

  • Acceleration Team dedicato, mentor e advisor di eccellenza
  • Approccio Social Impact Acceleration sviluppato da SocialFare
  • Accesso al network di 50+ social impact investor
  • Desk gratuito in Rinascimenti Sociali, hub e rete dedicati all’innovazione sociale nel cuore di Torino

Il programma si conclude con il Social Impact Investor Day e l’opportunità di presentarsi davanti ad un prestigioso panel di enti privati, business angelprivate investor e family office fra cui gli impact investor del veicolo SocialFare Seed: Compagnia di San Paolo, Fondazione CRC, Finde S.p.A. e Fondazione Magnetto.

 

IL NOSTRO MODELLO SISTEMICO DI ACCELERAZIONE

La nostra proposta, innovativa e unica in Italia, nasce grazie all’expertise maturata dai team SocialFare – insieme al network di professionisti di eccellenza che collaborano con noi – su più livelli.

Lo Startup Acceleration Team di SocialFare vanta al suo attivo 7 programmi di accelerazione d’impresa, con 44 startup selezionate fra oltre 700 candidature ricevute attraverso le call FOUNDAMENTA.

3 milioni di euro il funding raccolto complessivamente dalle startup accelerate, con risultati in crescendo nell’ultimo anno con i round di finanziamento chiusi in particolare da Synapta – ContrattiPubblici.org e Wher (si veda la rassegna stampa: www.socialfare.org/rassegnastampa).

Design Your Impact è un percorso di accelerazione di conoscenza ideato e testato da SocialFare dal 2017 – con le prime sperimentazioni sui territori di Torino e di Cuneo – al fine di condividere e mettere a sistema le competenze acquisite includendo nella proposta di accelerazione una fascia più ampia di soggetti impegnati in progettualità innovative a impatto sociale: non solo startup e imprese pronte allo scalup, ma anche business idea e realtà progettuali ad uno stadio diverso nel percorso di creazione di impresa ad impatto sociale.

La 1° edizione di “Accelera con SocialFare”, lanciata nell’ottobre 2018 con le 2 call Design Your Impact #1 e FOUNDAMENTA#7, si è chiusa il 6 gennaio 2019 con 230 candidature provenienti da tutto il mondo.

I team selezionati, rispettivamente 6 progetti per Design Your Impact #1 e 4 startup per FOUNDAMENTA#7, sono accolti il 1° aprile 2019 in Rinascimenti Sociali a Torino con uno speciale Welcome Day che segna l’avvio dei due programmi di accelerazione.

 

CreiAMO Piemonte: 50k€ e light incubation per progetti imprenditoriali sulla sostenibilità

È aperta la call CreiAMO Piemonte lanciata da A2A per sostenere progetti imprenditoriali con uno di questi obiettivi:

• sviluppare fonti energetiche alternative tramite l’utilizzo di risorse locali e nuove tecnologie
• realizzare iniziative di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità, focalizzate su un target in età adolescenziale

In palio 50k euro e un percorso di light incubation in partnership con SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale.

La call si inserisce nel programma “forumAscolto” che A2A ha lanciato nel 2015 per rinsaldare il legame con i propri territori, come il Piemonte, con l’obiettivo di «dare voce» alle comunità e di offrire strumenti per favorire lo sviluppo sostenibile del territorio. 

 

Destinatari
Possono presentare domanda di partecipazione:

  • persone fisiche 18+ anni (con obbligo di costituirsi in un ente dotato di personalità giuridica di qualsiasi forma entro 3 mesi dall’eventuale selezione per l’erogazione del premio previsto);
  • persone giuridiche private di qualsiasi forma sia profit che non profit;
  • università, istituti scolastici e di ricerca.

Per quanto riguarda le persone fisiche, è richiesta la residenza in Piemonte (nel caso di un team, almeno un membro dovrà risiedere nella medesima regione), così come dovrà avere sede in Piemonte l’ente nel quale le suddette persone si costituiranno a seguito dell’assegnazione del premio previsto.

Per quanto riguarda le persone giuridiche e gli altri enti destinatari, invece, dovranno avere la sede legale in Piemonte. 

 

Modalità di partecipazione

I candidati possono presentare i propri progetti di impresa attraverso la piattaforma forumAscolto (www.forumascoltoa2a.eu). La documentazione da inviare è la seguente:

  • application form online;
  • breve presentazione del progetto, in formato Power Point o PDF (opzionale);
  • video pitch di massimo 3 minuti che descriva l’idea, in formato mp4, mov o avi, max 30 MB;
  • business plan con previsione finanziaria, in formato Power Point o PDF;
  • curriculum dei partecipanti (è possibile caricare fino ad un massimo di tre curricula).

Maggiori info: http://forumascoltoa2a.eu/creiamo-piemonte/

Il Design Thinking, nuovo alleato per la tua impresa: entra nella sperimentazione DesAlps!

Cos’è il Design Thinking e cosa può fare per la tua impresa?
Cogli questa opportunità per scoprirlo!

Entrando nella sperimentazione DesAlps* potrai:

  • trasformare le criticità della tua azienda in sfide
  • scoprire un approccio progettuale innovativo per affrontarle
  • partecipare ai workshop tematici
  • ricevere i tool kit per mettere in pratica il metodo appreso coinvolgendo i tuoi colleghi
  • lavorare con un team di esperti su una progettualità specifica della tua azienda
  • confrontarti con i professionisti DesAlps in una sessione di coaching dedicata alla tua azienda

DesAlps è un progetto finanziato dall’Unione Europea volto a supportare l’innovazione delle imprese dell’arco alpino attraverso l’approccio Design Thinking (maggiori info).

Chi può entrare nella sperimentazione?

Possono candidarsi piccole e medie imprese (PMI) piemontesi.
La partecipazione è gratuita, i posti sono limitati.

Compila il modulo di candidatura

 Candidature entro il 07/12/2018
Info: desalpstorino@gmail.com

 

Quali opportunità per chi partecipa?

Ad ogni impresa inserita nella sperimentazione sarà offerto:

  • 1 workshop tematico (tra i 4 a seguire) scelto in base alla sfida che intendi affrontare
  • 1 coaching one to one su un progetto specifico della tua azienda

workshop tematici sono sessioni dedicate alla conoscenza e alla sperimentazione degli strumenti del Design Thinking (DT): 4 ore di workshop progettato ad hoc e condotto da esperti per esplorare questo nuovo approccio insieme ad altre PMI piemontesi.

I temi previsti:

Ideazione di nuovi prodotti e servizi
Mercoledì 19 dicembre | 09:30 – 13:30

Innovazione di prodotti e servizi esistenti
Mercoledì 19 dicembre | 14:30 – 18:30

Organizzazione interna e flussi di lavoro 
Lunedì 14 gennaio | 09:30 – 13:30

Conoscenza approfondita dei propri utenti 
Lunedì 14 gennaio | 14:30 – 18:30

Al termine del workshop riceverai un toolkit (strumenti + slide) che ti permetterà di testare il metodo appreso applicandolo ad un progetto della tua azienda. In questa fase potrai coinvolgere i tuoi colleghi e/o gli utenti del tuo prodotto/servizio.

Avrai inoltre a disposizione una sessione di coaching di 30 minuti per confrontarti con gli esperti di DesAlps su risultati e prospettive della sperimentazione.

Chi sceglie il workshop tematico a cui partecipare?

Lo scegli tu!

Nel form di adesione dovrai descrivere brevemente il progetto della tua azienda su cui intendi attivare la sperimentazione e, di conseguenza, il workshop tematico che ritieni possa esserti più utile.

Inoltre, se lo desideri, potrai indicare un 2° workshop di tuo interesse a cui chiedi di partecipare in qualità di uditore.

La partecipazione alla sperimentazione e ai workshop è subordinata a una selezione: dopo il 07/12/18 riceverai un riscontro in merito all’esito della tua candidatura.

 


 Cos’è DesAlps

DesAlps è un progetto sperimentale finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma quadro Interreg. DesAlps si pone l’obiettivo di supportare il sistema di innovazione dell’arco alpino attraverso l’implementazione del Design Thinking (DT) nei processi decisionali, produttivi e gestionali delle piccole e medie imprese.

Il progetto coinvolge 10 partner (policy maker, esperti di innovazione, rappresentanti delle PMI) in 5 Paesi dell’Unione Europea: Austria, Francia, Germania, Italia e Slovenia.

Cosa prevede il programma DesAlps?

Il programma si svolge nel periodo 2016/19 e si articola in 4 fasi:

  • ricerca sullo stato dell’arte dell’innovazione nelle varie aree coinvolte dal progetto
  • messa a sistema di format e strumenti Design Thinking fra i trainer delle diverse nazioni
  • test della metodologia sulle aziende e di ottimizzazione del modello operativo e dei suoi strumenti (fase attuale)
  • capitalizzazione e diffusione dei risultati, con l’avvio operativo permanente dei Design Thinking Lab

La sperimentazione in atto si avvale del lavoro di mappatura del territorio e dell’attività di co-progettazione che ha visto coinvolto un primo batch di imprese locali: si è così arrivati ad un’analisi approfondita e alla definizione delle esigenze specifiche su cui personalizzare il lavoro previsto nei workshop e i toolkit che saranno messi a disposizione dei partecipanti.

 

La sperimentazione piemontese di DesAlps è curata da:

Città Metropolitana Torino (partner del progetto DesAlps) è un ente territoriale di area vasta, di secondo livello, istituito dalla legge “Delrio”, la n. 56 del 2014, sostituisce a partire dal primo gennaio del 2015 la Provincia.

Experientia (partner tecnico) è un’agenzia di consulenza independente, attiva a livello internazionale, che si occupa di UX.

SocialFare Centro per l’Innovazione Sociale è observer del progetto.

 

Per ogni informazione sulla sperimentazione e sul programma DesAlps puoi scrivere a:

desalpstorino@gmail.com

 

Candidati a entrare nella sperimentazione DesAlps!

Modulo online da compilare entro il 07/12/2018

 

450mila € per la startup torinese Wher | L’app che migliora la mobilità delle donne in sicurezza

Oltre Venture lead investor dell’operazione condotta insieme a Boost Heroes e SocialFare Seed

per la startup community-based accelerata con FOUNDAMENTA

 

Torino, ottobre 2018 – Un altro importante round di finanziamento per una delle startup accelerate da SocialFare: a pochi mesi di distanza da Synapta, la startup che ha creato il portale ContrattiPubblici.org ( http://socialfare.org/finanziamento-synapta/ ), è il turno di Wher, l’app per la mobilità femminile creata a Torino ed entrata nel nostro programma di accelerazione attraverso la call FOUNDAMENTA#4.

 

COS’È WHER E DA DOVE È PARTITA

La prima volta che metti piede in una città che non conosci senti un misto di entusiasmo, curiosità, spaesamento e un po’ di paura dell’ignoto – racconta Eleonora Gargiulo, co-founder e CEO della startup, al momento di spiegare come è partito tutto. Wher è un’app in cui una Community di donne consiglia ad altre donne le strade migliori da percorrere, per rientrare a piedi quando si è sole o per avere informazioni su una zona prima di partire in viaggio, come non essere mai del tutto sole.

La Community è il vero punto di forza di Wher uno strumento con cui dare voce alle donne e alle cittadine per valorizzarne l’impatto propositivo nelle città, cosicché i decisori politici possano avviare processi di miglioramento e inclusione sociale, combattere gli stereotipi negativi legati alla sicurezza nelle periferie.

L’app è disponibile sugli Store da gennaio 2018, quando, grazie al programma di accelerazione con SocialFare (call FOUNDAMENTA#5) – complementare al programma TIM #WCAP Bologna – e ad un primo investimento ad opera di SocialFare Seed, il prodotto viene lanciato nelle principali città italiane raggiungendo consenso in termini di utenti del servizio e di impatto sulle comunità del territorio.

 

CHI HA INVESTITO IN WHER

Il round di finanziamento vede protagonisti i principali attori dell’Impact Investing italiano: Oltre Venture, la prima società italiana di Venture Capital Sociale che dal 2006 investe e supporta imprese innovative e dal forte impatto sociale, ha guidato la cordata di investimento insieme a SocialFare Seed Srl, veicolo di seed investment che ogni anno investe fino a 500k€ nelle startup e imprese selezionate attraverso la call FOUNDAMENTA e BoostHeroes, società venture capital creata dal fondatore di lastminute.com, con grande esperienza in ambito digital.

Un round importante, non soltanto per l’operazione che ha portato 450mila Euro nelle casse della startup torinese, ma perché amplia le competenze imprenditoriali e di networking dei soci fondatori, per portare il prodotto in nuove città e potenziare l’asset tecnologico.

 

I PROSSIMI PASSI

Nei prossimi mesi Wher ha due obiettivi sfidanti: un potenziamento tecnologico che unirà al servizio di open data analysis, già sviluppato dalla startup, un sistema di machine learning per amplificare e valorizzare il lavoro fatto delle utenti, rendendo le mappe di Wher ancora più accurate. Il secondo obiettivo è quello di aumentare la presenza della Community di Wher in altre città, sia italiane che europee, per offrire un servizio sempre più in linea con le esigenze delle Wherriors, ovunque esse si trovino.

 

 

Accelera con SocialFare! La nuova proposta di accelerazione per soluzioni innovative a impatto sociale

SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale lancia 2 call 2 distinti programmi per l’accelerazione di conoscenza e di imprenditorialità a impatto sociale: un modello sistemico unico in Italia per impact generation:

  • Per soluzioni e progetti innovativi da sviluppare per prepararli a divenire impresa:

call Design Your Impact

      Programma semiresidenziale, 10 giornate full-time nel periodo aprile/maggio 2019

      Opportunity Day: possibilità di confronto con il nostro network di esperti 

      Cash wallet e follow on per i migliori team

 

  • Per startup o imprese a impatto sociale pronte a crescere e attrare investimenti:

call FOUNDAMENTA#7

      4 mesi di accelerazione full-time

      Seed fund fino a 100k€ cash

      Accesso al network 50+ Social Impact Investor, mentor e advisor di eccellenza

 

La deadline per candidarsi a entrambe le call è il 06.01.2019

Tutte le info su: socialfare.org/acceleraconnoi 

A Torino il Cottino Impact Campus, primo centro in Europa dedicato all’impact education

Il primo centro in Europa dedicato all’impact education creato da Fondazione Cottino 

con partner SocialFare avrà sede in una struttura dedicata del Politecnico di Torino

 

Torino, 18 luglio 2018 – Diventa realtà a Torino il primo Campus in Europa dedicato all’impact education, centro che promuoverà la cultura dell’impatto e della responsabilità sociale attraverso un modello di formazione innovativo e interdisciplinare aperto a professionisti, imprenditori e studenti, con l’obiettivo di contribuire a formare una nuova e rinnovata generazione di leader e di organizzazioni trasformative.

Creato dalla Fondazione Giovanni e Annamaria Cottino con la partership strategica di SocialFare, il campus avrà sede presso il Politecnico di Torino, all’interno della Cittadella Politecnica, in attesa della costruzione di una nuova struttura dedicata al learning center e va a coronare un sogno dell’ing. Giovanni Cottino, 91 anni, imprenditore e filantropo che nel 2002 ha dato vita all’omonima Fondazione con l’obiettivo di sostenere e promuovere una cultura d’impresa dal chiaro impatto sociale, abbracciando educazione e innovazione in modo coerente e connesso.

Investire sulla cultura dell’impatto significa contribuire alla costruzione di conoscenza nuova, ibrida e professionalizzante che supporti la nascita di competenze e soft skills critiche per il futuro del lavoro: pensiero critico, team working, problem-solving, creativity, systems thinking, impact design, competenze ed abilità orientate a sviluppare risposte innovative alle sfide sociali contemporanee, proiettandone l’intenzionalità e rappresentandone l’evidenza dei risultati a medio-lungo termine.

Questo è il progetto che meglio interpreta l’anima della Fondazione, seguire le sue fasi e collaborare con partner solidi e riconosciuti per la sua realizzazione è per me fonte di soddisfazione – spiega Giovanni Cottino, Presidente della Fondazione –. Nel corso della mia carriera imprenditoriale ho capito i punti di forza che un manager deve avere per confrontarsi al meglio sul mercato e, in un mondo sempre più competitivo ed internazionalizzato, non possiamo trascurare una formazione completa e soprattutto gli scenari futuri in continua crescita ed evoluzione” 

La sinergia con il Politecnico di Torino sottolinea l’importanza di ibridare la conoscenza e la formazione tecnica con la cultura del cambiamento sociale, sostenibile, intenzionale e misurabile. La partnership pubblico-privata origina essa stessa cultura impact: convergenza e ibridazione di risorse per co-creare modelli e know-how trasformativo per tutti coloro che potrebbero divenire i leader di domani e per tutte quelle organizzazioni che mirano a formare le proprie risorse sulla cultura impact.

La Fondazione Giovanni e Annamaria Cottino ha individuato in SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale come partner esclusivo e verticale per l’articolazione e l’erogazione dell’offerta impact culture: “SocialFare è divenuto punto di riferimento nazionale ed internazionale sull’innovazione sociale e sulla co-creazione di modelli, prodotti e servizi che rispondano in modo innovativo alle pressanti sfide sociali. Lavorare con la Fondazione Cottino su un tema sfidante e di visione come quello della creazione di impact culture ci rende felici e consapevoli che una tale ambizione si potrà costruire solo con un ampio coinvolgimento di attori nazionali ed internazionali. Il Cottino Impact Campus mira a costruire un nuovo modello di riferimento nel settore education ed executive education, in modo verticale, esperienziale e trasformativo”, afferma Laura Orestano, CEO di SocialFare.

Granda Opportunity Day: 10 progetti innovativi per rispondere alle sfide sociali del territorio

Una giuria premia i team più promettenti
a conclusione del programma di accelerazione territoriale

 Due i progetti ammessi al programma per startup a impatto sociale di SocialFare 

Si è conclusa il 14 giugno con il Granda Opportunity Day la 1ma edizione di GrandUp!, il programma di accelerazione territoriale dedicato alla provincia di Cuneo promosso dalla Fondazione CRC con la partnership tecnica di SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale.

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con le principali Associazioni di Categoria provinciali (Coldiretti, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative e Confindustria) e PING – Pensare in Granda.

Nel corso del pomeriggio i 10 team (clicca per conoscere i 10 progetti) finalisti del programma hanno avuto l’opportunità di presentare pubblicamente i rispettivi progetti ad impatto sociale davanti ad una giuria di esperti. Selezionati fra 47 progetti candidati, questi team hanno partecipato fra marzo e aprile a “Design Your Impact”, percorso di 80 ore articolato in 5 moduli formativi e finalizzato a strutturare meglio le idee progettuali per trasformarle in opportunità di crescita imprenditoriale (le schede descrittive dei progetti sono disponibili su www.grandup.org). L’esperienza ha permesso ai team di approfondire il tema dell’innovazione sociale, con sessioni teoriche, workshop, momenti di confronto, tutoring e accompagnamento costante da parte di professionisti ed esperti coordinati da SocialFare.

La giuria qualificata del Granda Opportunity Day – composta da rappresentanti di Fondazione CRC, SocialFare, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione CR Bra, Accademia di Progettazione Sociale Maurizio Maggiora e la startup torinese Synapta – ha valutato le capacità di rispondere alle sfide sociali emerse e ha aggiudicato:

 

  • un premio del valore di 5mila euro cash ai progetti L’orto di una volta, Agrisalute, Humus e Chiamabus per sostenere lo sviluppo delle rispettive idee imprenditoriali. I progetti sono stati scelti in base a criteri di innovatività del progetto, impatto sociale e ricadute a lungo termine sul territorio, sostenibilità economica, competenze del team, qualità dei “pitch” (momenti di presentazione), capacità di impiego oculato del contributo economico.

 

  • la possibilità di accedere direttamente al programma di accelerazione per startup a impatto sociale di SocialFare, al quale parteciperanno progetti selezionati su oltre 170 candidati da tutto il mondo attraverso la call FOUNDAMENTA#6. Questa possibilità è data a Humus ed Ecostalla che si sono distinti per impatto sociale, sostenibilità economica, opportunità di mercato, caratteristiche dei team e “scalabilità” dei progetti imprenditoriali.

 

SocialFare si è inoltre dichiarata disponibile ad approfondire la possibilità di accompagnamento per quanto riguarda i progetti Salva il tappo e Il Rifugio.

Queste le sfide e idee imprenditoriali dei progetti selezionati per i premi sopra citati:

  • HUMUS (Area di sperimentazione: Val Grana): piattaforma di job sharing agricolo che fa incontrare la domanda e l’offerta di lavoro tra migranti e aziende agricole locali, supportando l’attivazione di contratti di rete
  • ECOSTALLA (Area di sperimentazione: Provincia di Cuneo): progetto sperimentale che prevede la gestione ecosostenibile delle deiezioni animali e l’allevamento in una stalla completamente decostruibile secondo criteri di sostenibilità sociale, ambientale ed economica
  • IL RIFUGIO – La pasta integrante (Area di sperimentazione: Cuneo): laboratorio di produzione di pasta fresca che offre opportunità di formazione e lavoro rivolte a migranti all’interno della Casa del Quartiere Donatello, in un’ottica di contaminazione culturale
  • SALVA IL TAPPO (Area di sperimentazione: Provincia di Cuneo): progetto di bioedilizia che prevede la produzione di pannelli isolanti ecologici realizzati attraverso la lavorazione di tappi di sughero di “scarto”, con il duplice fine di produrre materiali ecosostenibili e creare nuove opportunità di impiego per persone con disagio
  • L’ORTO DI UNA VOLTA (Area di sperimentazione: Saluzzo e Racconigi): un progetto finalizzato alla reintroduzione di biodiversità attraverso la coltivazione di ortaggi antichi e fiori eduli, con l’obiettivo di stimolare l’educazione alimentare dei cittadini creando nel contempo opportunità di impiego per lavoratori svantaggiati
  • AGRISALUTE (Area di sperimentazione: Alba): servizio integrato che offre ai cittadini la possibilità di accedere ad un programma dietetico con piano nutrizionale personalizzato, associato alla fornitura di pasti bilanciati a km0 per contrastare il problema dell’obesità e di favorire l’economia locale e sostenibile
  • CHIAMABUS (Area di sperimentazione: Val Mongia): servizio di smart mobility che coinvolge 18 comuni offrendo un servizio di trasporto collettivo e a chiamata ottimizzato con un algoritmo che garantisce spostamenti sostenibili e direttamente correlati alle esigenze di mobilità dei cittadini

 

“Siamo davvero orgogliosi della risposta fornita dalla provincia di Cuneo a GrandUP!. Tutti i dieci progetti si sono dimostrati capaci di trovare soluzioni innovative in ambito sociale, ambientale, turistico e tecnologico, che sanno andare incontro a nuovi e vecchi bisogni dei cittadini. Ci auguriamo che tutte queste idee, anche grazie alla rete di sostenitori e partner che il progetto ha saputo mettere in piedi e che ci auguriamo possa ulteriormente ampliarsi, possano strutturarsi e generare un concreto impatto sociale sulle nostre comunità” commenta Giandomenico Genta, Presidente della Fondazione CRC.

“GrandUp! è un chiaro esempio di progettazione sistemica a impatto sociale. Grazie a questa opportunità offerta dalla Fondazione CRC, attraverso l’approccio sistemico che SocialFare ha applicato al programma, si è dimostrato come il valore sociale, per quanto ancora “intangibile”, se compreso e accompagnato con strumenti e know how appropriati, possa generare conoscenza e valore economico per lo sviluppo del territorio e per la comunità” aggiunge Laura Orestano, CEO di Social Fare. 

 

IL PROGETTO GRANDUP

Il progetto GrandUP! è nato con l’obiettivo di far emergere e accompagnare l’innovazione sociale attraverso il coinvolgimento diretto delle persone e della comunità. Il progetto, articolato in tre fasi, ha preso avvio a febbraio 2018 con il primo “Social Hackathon, un evento-esperienza, nel quale la comunità è stata chiamata a confrontarsi per definire le sfide sociali più rilevanti per la provincia di Cuneo. Le sfide identificate in questa fase sono state affrontate in un secondo Social Hackathon, un workshop di due giornate, a cui hanno partecipato 43 team, che attraverso gli strumenti e le metodologie proprie dell’innovazione sociale hanno iniziato a sviluppare la propria idea di impresa. Sei progetti, selezionati da una giuria di esperti, sono stati premiati con l’accesso diretto a Design Your Impact, la seconda fase del progetto, che ha portato alla raccolta di altre 47 candidature.

I 10 team (6 con accesso diretto, 4 selezionati) sono stati ammessi a questa fase e hanno avuto la possibilità di affrontare un percorso di conoscenza pratica, della durata di 1 mese (due giornate full time di lavoro per 5 appuntamenti, per un totale di 80 ore), strutturato in 5 moduli tematici (Innovazione Sociale – (co)Progettazione sostenibile, Ricerca contestuale – Modelli di business, Valutazione d’impatto sociale – Prototipazione veloce, Tecnologie digitali – Sostenibilità economica, Tecniche narrative – Parlare in Pubblico) con sessioni teoriche, workshop pratici, momenti di confronto fra team, incontri ispirazionali, tutoring e accompagnamento costante da parte di professionisti, partner ed esperti di SocialFare e della rete Rinascimenti Sociali.