artigianato

“Salviamo i mestieri che scompaiono”

L’impegno della Fondazione Cecilia Gilardi a sostegno dei giovani: “Tutti hanno un sogno, li aiutiamo ad alimentarlo”

Negli ultimi 13 anni il Piemonte ha perso 46 mila imprese artigiane, quasi un quarto dell’intero tessuto produttivo. A livello nazionale siamo la terza regione per la perdita di lavoratori nel settore dell’artigianato. Lavori che spesso rappresentano la tradizione dell’eccellenza italiana oggi a “rischio estinzione”. È anche per contrastare questa tendenza che la Fondazione Cecilia Gilardi dal 2010 sostiene giovani per aiutarli a trovare la loro strada e rivitalizzare alcune nicchie lavorative. In tredici anni di attività ha finanziato 320 borse di studio e 45 progetti speciali erogando oltre un milione e 200 mila euro. “Spesso i ragazzi talentosi hanno già in testa la loro strada, ma non sanno come percorrerla. Noi li aiutiamo a realizzare i loro sogni in maniera concreta”, spiega Alessandro Gilardi, presidente della fondazione intitolata alla figlia morta a 17 anni in seguito a un incidente.

Il bando Master Mëstè, con il sostegno di Fondazione CRT e Camera di Commercio, è rivolto agli Under 35 ed è arrivato alla terza edizione. “Il 97% dei ragazzi che abbiamo aiutato sono poi stati assunti a tempo indeterminato, la percentuale di dispersione è praticamente bassissima”, racconta Alessandro Gilardi. Il progetto, inizialmente, era limitato ai confini piemontesi poi si è allargato alla Liguria e Valle d’Aosta. “In questi anni abbiamo aiutato restauratori di mosaici, ma anche attori che oggi fanno parte del Teatro Stabile” ricorda Gilardi.

Al fianco di Master Mëstè, la fondazione aiuta anche giovani sportivi, artisti o universitari di talento che non hanno i mezzi per concludere i loro percorsi di studi . Tutti selezionati da un comitato scientifico che prende in considerazione non solo criteri come l’Isee ma anche la solidità e l’originalità dei progetti. “In questi anni abbiamo capito che i giovani hanno ancora un sogno, hanno solo bisogno che venga alimentato”, conclude Gilardi.

Salviamo i mestieri che scompaiono

Al via le selezioni Master Mëstè 2024

Master Mëstè nasce dall’idea della Fondazione Cecilia Gilardi, che dal 2010 sostiene i giovani più meritevoli nel loro percorso di formazione e agevola il loro ingresso nel mondo del lavoro attraverso borse di studio e di tirocinio in ambito universitario, sportivo, artistico e nei mestieri dell’artigianato. Nei suoi primi tredici anni di attività la Fondazione ha erogato 320 borse di studio e sostenuto 45 progetti speciali per un importo complessivo di oltre 1.200.000 euro.

Dopo il successo delle prime due edizioni, che hanno registrato l’assunzione di quasi tutti i borsisti nelle aziende in cui hanno prestato il tirocinio, riparte la selezione di giovani fino ai 35 anni che desiderano acquisire competenze e professionalità nel mondo del lavoro artigiano in aziende e realtà d’eccellenza del nordovest d’Italia.

Le iscrizioni al bando Master Mëstè rivolto a 19 borsisti sono aperte dal 27 febbraio al 5 maggio 2024. La selezione sarà svolta da una commissione composta dai membri del Comitato Scientifico della Fondazione Cecilia Gilardi e dai referenti degli enti partner. Il progetto prevede un percorso di studio costituito da 70 ore di formazione in aula (tenute da docenti universitari, professionisti ed esperti in materia di lavoro e artigianato, gestione finanziaria, normativa di settore, marketing e utilizzo dei canali digitali) e da un tirocinio retribuito di sei mesi, da fine settembre 2024 a marzo 2025, presso aziende e botteghe del Piemonte, della Valle d’Aosta e della Liguria.

Master Mëstè è un progetto che si inserisce in un contesto molto attuale di criticità per i giovani e per le imprese artigiane. Infatti, come si legge dai dati aggiornati della Camera di commercio di Torino, le imprese giovanili sono
scese di 416 unità nel 2023, mentre quelle artigiane registrano un debole +0,16%, una situazione che rimane sostanzialmente invariata da tre anni.