I coworking e gli spazi di collaborazione in città sono tra i luoghi più importanti per la creazione di un ecosistema dell’innovazione sociale attivo, proattivo ed interconnesso.
L’emergenza Covid-19 ha ovviamente un impatto dirompente anche per questi luoghi. Occorre ragionare su come ripartire in sicurezza ripensando gli spazi, ma anche il loro modello di gestione provando a trovare elementi di innovazione anche da questa crisi.
Gli operatori torinesi che gestiscono ed animano questi spazi hanno creato un gruppo di confronto e discussione nella cornice di Torino Social Impact. Il primo incontro ha permesso di mettere a fuoco sia i bisogni immediati che le sfide sul medio e lungo periodo. Nel secondo incontro, a un mese dall’allentamento delle misure di lockdown, si sono condivise le prospettive e le difficoltà della riapertura e si è discusso della necessità di adottare un approccio flessibile e agile.
Il prossimo obiettivo sarà progettare e condividere modalità di collaborazione stabili, che rafforzino la rete di dialogo e confronto e che favoriscano modalità di rappresentazione comune, sia dal punto di vista dei caratteri unificanti, sia della distribuzione territoriale.
Il confronto prosegue e in queste pagine saranno indicati i prossimi appuntamenti e le modalità per partecipare. Chi è interessato a contribuire può scrivere a info@torinosocialimpact.it
Al gruppo di lavoro hanno partecipato i partner di Torino Social Impact Città di Torino, Confcooperative, Fablab, Fondazione Compagnia di San Paolo, Hackability, Impact Hub Torino, Open Incet, SocialFare / Rinascimenti Sociali, Talent Garden e Toolbox e ha partecipato anche Copernico.
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