Green Culture è un percorso gratuito di formazione per rispondere alle sfide della sostenibilità ecologica.
Dedicato da un lato agli enti culturali italiani che vogliono intraprendere un percorso di cambiamento e innovazione per progettare la propria transizione ecologica e dall’altro a chi vuole acquisire le competenze per guidarli in questo.
Di fronte ai repentini cambiamenti che il mondo ci sta presentando, fare la propria parte non è più solo una volontà meritevole ma un obiettivo da perseguire oltre che una leva di competitività da costruire con strumenti e alimentare con contenuti e consapevolezza.
Vincitore del bando del Ministero della Cultura per la creazione di percorsi di capacity building per la transizione ecologica a favore degli operatori del mondo della cultura, Green Culture è un progetto dedicato agli enti culturali e creativi italiani per formarli e guidarli nella costruzione del loro specifico e articolato percorso di transizione verde.
Green Culture struttura contemporaneamente le sfaccettate competenze di una figura professionale esperta nell’accompagnare gli enti culturali in un percorso di analisi, consapevolezza e trasformazione interna che conduce gli enti alla gestione di processi e alla produzione di progetti sostenibili.
L’intento è inoltre generare un effetto moltiplicatore che travalichi l’esperienza condotta all’interno del percorso di Green Culture e possa sedimentare la presenza di una nuova figura professionale al servizio del mondo della cultura.
Quella della transizione ecologica è una sfida complessa a cui Green Culture risponde costruendo un percorso radicato nell’incontro tra tre discipline: l’ambientalismo scientifico con la sua aggiornata ricerca e capacità di definizione dei temi ecologici calati su tutti i livelli della società, l’economia della cultura attraverso cui leggere i modelli di gestione, costruire la sostenibilità economica dei processi e articolare il ciclo del progetto dall’idea agli impatti, e il design con il suo fondativo orientamento alla produzione di innovazione, la capacità di porre al centro l’esperienza delle persone coinvolte e la messa in campo di strumenti e pratiche che favoriscono la progettazione partecipata e orientata agli obiettivi.