Dopo il successo delle precedenti edizioni torna il corso universitario di aggiornamento professionale (CUAP) “Valutazione d’impatto sociale”, sostenuto dalla Camera di commercio di Torino e proposto dal Centro di Competenza per la Valutazione d’impatto sociale nell’ambito di TSI.
Entro il 26 gennaio è possibile pre-iscriversi al Corso universitario, realizzato dal Dipartimento di Management dell’Università degli studi di Torino con il Politecnico di Torino (membri del Comitato per l’imprenditorialità sociale), la Fondazione Piccatti Milanese, la Fondazione Cottino, Tiresia, gli enti di formazione delle Centrali Cooperative (Consorzio Il Nodo per Confcooperative Piemonte Nord e Inforcoop Ecipaa Piemonte per Legacoop Piemonte) e Fondazione Compagnia di San Paolo.
Obiettivo del corso è formare enti e organizzazioni del Terzo Settore e imprese sociali ad adottare un approccio strategico alla valutazione e alla gestione dell’impatto sociale generato, in coerenza con le Linee guida del Comitato imprenditorialità sociale della Camera di commercio. La formazione è destinata ad organizzazioni che intendano potenziare conoscenze e competenze sul tema della valutazione di impatto, in particolare ai soggetti che ricoprono ruoli gestionali e manageriali e a coloro che si occupano di rendicontare l’efficacia ed efficienza delle attività in termini sia economico-finanziari che sociali o che sono interessati ad integrare i due aspetti.
Attraverso un approccio didattico ibrido e altamente innovativo, il Cuap fonde approcci teorici e pratici volti all’identificazione delle strategie di Impact Management e alla loro misurazione. Un business case finale completa la condivisione dell’apprendimento tra i partecipanti stessi. Il corso affronta la valutazione di impatto sociale declinata sulla progettualità per l’accesso ai finanziamenti europei, nazionali o locali, sui grandi eventi territoriali, sportivi, culturali, congressuali. Si parte dal presupposto che ogni evento ed azione sistemica porti un cambiamento che può essere misurato e valutato con tecniche specifiche, padroneggiate dai valutatori di impatto.
Al termine del corso sarà possibile ottenere la certificazione, emessa da Cepas, ente certificatore di terza parte, e la relativa iscrizione nel registro nazionale dei Valutatori d’impatto, oltre all’Attestazione digitale “Open Badge” rilasciata da Bestr.
Anche per questa edizione si è mantenuta la formula on line diffondendo la cultura della valutazione d’impatto oltre i confini torinesi, con una diffusione a livello nazionale.