Progetto.Lab | Sostieni giovani under30 per diventare progettisti ESG

Progetto.Lab è un percorso di mentoring rivolto a giovani tra i 23 e 30 anni, per imparare a gestire progetti ESG (Environmental, Social, Governance) complessi, capaci di generare risultati concreti per aziende e beneficiari, con impatti positivi sul territorio.

In che modo è possibile diventare co-protagonisti del percorso? Diventando una “azienda donor”, ovvero sostenendo il percorso di uno/a o più giovani, attraverso l’attivazione di borse di studio dal valore unitario di 1.750,00€.

Il sostegno si effettua attraverso una una donazione alla Fondazione Accademia Maurizio Maggiora Onlus, Ente del Terzo Settore, beneficiando così dei vantaggi della detrazione fiscale, prevista dalla normativa.

Quali benefici ottiene un’azienda donor?

  • Aumento della reputazione aziendale in termini di impegno sociale e opportunità di rendicontazione delle attività supportate nel report di sostenibilità/d’impatto
  • Avvio e consolidamento di relazioni professionali e umane con giovani (potenziali futuri collaboratori/collaboratrici)
  • Generazione di nuovo capitale culturale sul territorio, con giovani e per giovani
  • Possibilità di proporre e selezionare i/le giovani che accederanno al percorso
  • Possibilità di proporre una sfida su cui far lavorare i/le giovani
  • Ottenere sgravi fiscali

Com’è strutturato Progetto.Lab? Quali temi e metodologia propone?
Info:
servizi@mercatocircolare.it
+39 3392281230

Progetto.Lab è un progetto di

Mercato Circolare s.r.l. Società Benefitrealtà nata a Torino nel 2018 per promuovere e rendere applicabile il paradigma dell’economia circolare attraverso formazione, consulenza e la App Mercato Circolare

Fondazione Accademia Maurizio Maggiora: Polo di eccellenza sulla gestione del cambiamento nel sociale e nelle organizzazioni attraverso attività di formazione e mentoring di giovani nello sviluppo di “pensiero sistemico, complesso e sostenibile”

Clausole di M&A e tecniche di negoziazione in ottica sell-side

Tutte le operazioni di investimento e, più in generale, di M&A – Mergers and Acquisitions, ovvero fusioni e acquisizioni societarie – sono regolate da un accordo quadro preliminare contenente i termini e le condizioni che disciplinano i diritti e gli obblighi delle parti, prima, durante e dopo il completamento dell’operazione. In aggiunta ad esso, soprattutto nelle operazioni di investimento che vedono coinvolte le startup – nelle quali i soci fondatori continuano a mantenere una partecipazione nella società – è di fondamentale importanza la sottoscrizione di un patto parasociale, con il quale disciplinare i diritti e gli obblighi dei soci (sia quelli fondatori, sia i nuovi soci investitori) a partire dalla data del closing.

Nel corso di questo webinar gratuito, organizzato dall’incubatore I3P in collaborazione con lo studio legale LMS, verranno esaminate le principali clausole contrattuali utilizzate in operazioni di investimento e di M&A, con un focus sulle tecniche negoziali adottate in ottica sell-side, al fine di comprendere meglio in che modo utilizzarle per tutelare i soci fondatori e individuare i rischi derivanti dall’accettazione di clausole contrattuali imposte dagli investitori.

Il seminario online presenterà nel dettaglio gli aspetti fondamentali delle operazioni che sono disciplinati dall’accordo quadro preliminare: ad esempio le modalità di valutazione della società target, i meccanismi per la determinazione e il pagamento del prezzo, le condizioni sospensive alle quali è soggetto il closing, le dichiarazioni e garanzie rilasciate dalle parti e i relativi obblighi di indennizzo. Verranno poi analizzate le caratteristiche chiave dei patti parasociali e le modalità con cui è possibile disciplinare la governance della società, i limiti al trasferimento delle partecipazioni, l’exit e i diritti economici delle parti da esercitarsi al momento del disinvestimento.

L’incontro, che si terrà in lingua italiana, sarà presentato da Enrico Ghia, Responsabile Operativo di I3P, e condotto da Luca Mastromatteo, Partner di LMS, e Salvatore Calì, Associate di LMS.

Come partecipare

L’evento, a partecipazione gratuita e aperta a tutti, si terrà giovedì 13 luglio 2023 alle ore 16:00 in modalità online, su piattaforma Zoom.

Per partecipare all’incontro è necessaria la registrazione su Eventbrite.

Programma

  • 16:00 | Apertura webinar
  • 16:05 | Breve introduzione all’incontro
  • 16:10 | Metodi di valutazione dell’impresa (metodo venture capital, metodo patrimoniale, multipli di mercato etc.)
  • 16:25 | Tipologia di operazione e individuazione del set documentale (cessione, aumenti di capitale, accordi di investimento “misti”)
  • 16:40 | Primo contatto con i potenziali investitori tramite non-binding offer e non disclosure agreement
  • 16:55 | Avvio della fase di negoziazione (identificazione del corrispettivo iniziale, governance, modalità e tempistiche di pagamento – e.g. meccanismi di locked box o price adjustment – dichiarazioni e garanzie e obblighi di indennizzo)
  • 17:10 | Il patto parasociale, la governance societaria, il regime di circolazione delle partecipazioni, l’exit e gli accordi con i key manager
  • 17:25 | Gli strumenti di controllo utilizzati dagli investitori istituzionali (liquidation preference, anti dilution rights, diritti di redemption, tag along e drag along)
  • 17:40 | Sessione di domande e risposte con il pubblico collegato
  • 18:00 | Conclusioni

Gli organizzatori

LMS è uno studio legale italiano indipendente riconosciuto per la sua capacità di gestire operazioni straordinarie e problemi giuridici complessi. Nato nel 2006, oggi lo studio conta circa 70 professionisti negli uffici di Milano, Roma, Torino e Londra; negli anni LMS ha assistito clienti industriali, startup e investitori istituzionali, italiani e stranieri, in operazioni di M&A nei settori più vari, tra cui quelli della manifattura e del commercio retail, della ristorazione, della moda, della finanza, delle telecomunicazioni, dell’energia. Per maggiori informazioni: www.lmslex.com

I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita. Per maggiori informazioni: www.i3p.it

L’HUB progetti europei per l’economia sociale prende il via con un workshop sull’Erasmus+

Il 29 giugno presso il Cottino Social Impact Campus si è svolto il primo workshop dell’HUB progetti europei per l’economia sociale, un’iniziativa nata grazie al contributo della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo, che mira a cogliere le opportunità finanziarie dell’Unione Europea sul tema dell’impatto sociale, potenziando le competenze dell’ecosistema nell’ambito dell’europrogettazione secondo un meccanismo di apprendimento peer to peer. 

Durante l’incontro, a cui hanno partecipato 21 organizzazioni dell’ecosistema TSI per un totale di 38 persone, si è approfondito il programma Erasmus+.

Dopo un’introduzione a cura di Vol.to, che ha esposto storia, finalità, mission e ambiti di intervento del programma, due partner dell’ecosistema, Didaxé e GreenGrowthGeneration, hanno presentato la propria esperienza di progettazione nell’ambito dell’Erasmus+, condividendo con i partecipanti consigli, buone pratiche e aspetti da attenzionare.

Infine, facilitati da WECO, i partner hanno preso parte ad un vero e proprio “apprendimento sul campo”, sperimentando, suddivisi in gruppi di lavoro, i primi passi dell’elaborazione di una proposta progettuale, in concomitanza a 3 small scales dell’Azione Chiave 2 del programma Erasmus+ (settore formazione professionale, formazione degli adulti, gioventù), in scadenza il 4 ottobre 2023.

Il lavoro iniziato durante questo primo appuntamento proseguirà nei prossimi mesi con l’obiettivo di strutturare un progetto concreto e presentare la propria candidatura sul portale della Commissione Europea. 

A breve altri due workshop, focalizzati sul programma LIFE e sul programma Horizon Europe.

 

Fit4benefit: si concludono i quattro esercizi d’impatto per le Società Benefit di TSI

Lo scorso 21 giugno si è concluso il ciclo di incontri Fit4Benefit, il programma di formazione e networking per le Società Benefit aderenti a Torino Social Impact.

Il progetto nasce dal basso a inizio 2022, su richiesta specifica delle realtà aderenti al network torinese. Dopo tre incontri itineranti avvenuti tra aprile, luglio e dicembre e una prima fase di analisi delle esigenze e delle aspettative del gruppo, quattro società del gruppo sono state coinvolte nella co-progettazione di un programma strutturato per il 2023.

4 gli esercizi di impatto analizzati e trattati in questi mesi:

Gli incontri si sono tenuti tutti in modalità misto-laboratoriale: dopo un primo momento di approfondimento teorico e frontale sul tema dell’incontro, una seconda fase ha coinvolto direttamente i partecipanti. Infine, per far emergere le varie esperienze del gruppo e passare dalla teoria alla pratica, ogni workshop ha visto anche la presentazione di alcuni case studies selezionati tra le società benefit di TSI.

Il gruppo delle Società Benefit ha intenzione di continuare il percorso progettuale comune, unendo le forze per moltiplicare gli impatti: attraverso una survey è stato chiesto a tutti i partecipanti di condividere idee, proposte e spunti di riflessione, collaborando attivamente ad indirizzare i prossimi passi del percorso.

Qualche numero

Il percorso Fit4benefit ha previsto nel 2023 12 ore di formazione e networking, coinvolgendo attivamente 24 Società Benefit aderenti a TSI.

7 le realtà che hanno presentato la propria esperienza al resto del gruppo, mettendo a fattor comune le proprie competenze.

Infine, il network si è arricchito di 4 nuove Società Benefit che hanno aderito a Torino Social Impact.

Una sperimentazione del progetto Comunità di pratica

L’esperienza delle Società Benefit di TSI ha stimolato la nascita del progetto Comunità di pratica, realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Camera di commercio di Torino.

L’iniziativa ha l’obiettivo di favorire il rafforzamento dell’ecosistema e la dimensione collettiva, attivando dei gruppi di lavoro su tematiche e sfide condivise, attingendo alle competenze dei partner della rete per collaborare su progettualità emergenti. L’attivazione di percorsi progettuali condivisi è inoltre occasione per rafforzare la collaborazione reciproca e il networking tra i soggetti dell’ecosistema.

 

Leggi anche:

22.06.2023 / Quarto incontro di Fit4benefit, il percorso di formazione e networking delle società benefit di Torino Social Impact

28.04.2023 / Terzo incontro di Fit4benefit: esercizi di impatto, il percorso di formazione e networking delle società benefit di TSI

20.03.2023 / Il Reporting per le SB: nuovi esercizi d’impatto

07.02.2023 / Fit4benefit | Stakeholder engagement da Amapola

27.01.2023 / Fit4benefit: esercizi di impatto per le Società Benefit

16.12.2022 / Esercizi di impatto per il gruppo Società Benefit di TSI

HOMES4ALL E HOMERS INSIEME PER DELLE CITTÀ SEMPRE PIÙ INCLUSIVE E SOSTENIBILI

Homes4All SBrl e Homers SBrl annuciano la loro fusione per dare avvio a progetti abitativi innovativi a forte impatto sociale

Homes4All S.r.l. Benefit Company B Corp – startup innovativa che riduce l’emergenza abitativa favorendo la rigenerazione urbana grazie alla sua rete di investitori a impatto sociale – e Homers S.r.l. Benefit Company – società che si occupa della progettazione e realizzazione dei cohousing – comunicano con soddisfazione ed entusiasmo l’avvenuta fusione per incorporazione della società Homers SBrl nella società Homes4All SBrl. La fusione delle due società apre la strada a nuovi progetti di recupero e valorizzazione del patrimonio immobiliare per delle città sempre più inclusive e sostenibili.

Homers è una delle società che nel 2019 decise di dar vita a Homes4All per rispondere alla domanda abitativa dei soggetti più fragili attraverso un modello di social housing diffuso. Tra le ragioni della fusione vi è stata la constatazione che la mission delle società è a tutti gli effetti comune e complementare: l’obiettivo è infatti realizzare esperienze di impact housing ossia progetti abitativi con un forte impatto per l’ambiente e le comunità come l’housing first, il social housing e il cohousing. Le attività svolte risulteranno quindi tanto più efficaci se svolte in sinergia, grazie all’integrazione di know-how e competenze specifiche.

Attraverso la fusione, si ritiene infatti di mettere a fattor comune risorse immateriali e materiali e potenziare i punti di forza e contemporaneamente di ridurre i principali punti di debolezza delle due società. Homers sarà in grado in particolare di aumentare la capacità di attrarre investimenti e dall’altra Homes4All di acquisire le competenze e professionalità in ambito di sviluppo e progettazione tecnico-immobiliare nonché la possibilità di generare nuovi fatturati.   Homers permarrà come brand di Homes4All specializzato nello sviluppo di cohousing, mentre Homes4All sarà il riferimento per la realizzazione di altre tipologie abitative a impatto.

“Siamo entusiasti delle possibilità che si innescano grazie a questo progetto di fusione“ commenta Giorgio MOSCI, presidente di Homes4All. “Siamo certi che il soggetto nascente vedrà rafforzate le proprie competenze così da moltiplicare gli effetti positivi delle sue attività sul territorio”. “Le due società hanno da sempre avuto come unico obiettivo quello di realizzare una community per delle città più vivivibili e accoglienti” continua Mario MONTALCINI, presidente di Homers e AD di Homes4All “da un lato Homes4All vuole collezionare risorse immobiliari e finanziarie attraverso una community di investitori, dall’altro Homers aggrega comunità intenzionali di home makers. Siamo certi che insieme potremo sperimentare progetti efficienti energeticamente, socialmente inclusivi e economicamente sostenibili che si avvalgono di principi innovativi come la finanza ad impatto.”

Torino, 13 Giugno 2023

Terzo incontro della Comunità di pratica sull’economia circolare

Si è svolto ieri pomeriggio il terzo incontro della Comunità di pratica sull’economia circolare, che vede impegnate alcune organizzazioni dell’ecosistema TSI nello sviluppo di un’idea progettuale che risponda ad un interesse collettivo coerente con gli obiettivi del gruppo di lavoro.

Ad ospitare l’incontro l’Associazione culturale Qubì, che ha messo a disposizione della Comunità di pratica il Qubì Garden, un luogo di aggregazione, formazione e sensibilizzazione su stili di vita sostenibili in un tratto specifico del Lungo Dora, quello di fronte a Via Parma 75, dove l’associazione Qubì Torino ha storicamente sede.

All’incontro hanno partecipato 9 organizzazioni di TSI che lavorano nell’ambito dell’economia circolare per un totale di 12 persone, che si sono confrontate con lo scopo di definire degli obiettivi progettuali comuni e un piano di attività ad essi correlato. Il gruppo di lavoro ha inoltre condiviso le risorse interne funzionali allo sviluppo del progetto, dagli spazi dove incontrarsi alle competenze da mettere in condivisione.

Presente anche la Città di Torino, che attraverso il programma PN metro Plus 21-27 amplierà la propria azione finanziaria in ambiti di intervento sfidanti e innovativi, tra cui compare anche il tema dell’economia circolare.

Il progetto Comunità di pratica

Per favorire il rafforzamento dell’ecosistema e la dimensione collettiva, è obiettivo della piattaforma Torino Social Impact abilitare il coinvolgimento e il protagonismo dei partner, attivando e facilitando delle Comunità di pratica su tematiche e sfide condivise, attingendo alle competenze dei partner della rete per collaborare su progettualità emergenti.
Il progetto è realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Camera di commercio di Torino.

L’obiettivo di questi gruppi è coinvolgere il partenariato, con forme di attivazione e assunzione di responsabilità verso la rete finalizzate a definire progettualità puntuali, che possano raggiungere risultati specifici e rispondano a un interesse collettivo funzionale agli obiettivi di Torino Social Impact. L’attivazione di percorsi progettuali condivisi è inoltre occasione per rafforzare la collaborazione reciproca e il networking tra i soggetti dell’ecosistema.

 

News correlate:

Secondo incontro della Comunità di pratica sull’economia circolare

Comunità di pratica: riflessioni intorno all’economia circolare

 

Quando la finanza incontra l’impatto sociale

Che cosa significa veramente investire in impatto sociale? È possibile creare un mercato di capitali dedicato a imprese che realizzano in modo intenzionale, e misurabile un impatto sociale positivo? Dove le transazioni sono basate sia sul valore finanziario sia sul valore dell’impatto sociale misurato.

Mercoledì 28 giugno alle ore 11 in diretta su Attiviamo Energie Positive scopriamo la Borsa dell’Impatto Sociale realizzata da Torino Social Impact, un progetto pilota di quotazione simulata per promuovere l’impact investing, creando nuovi spazi per la finanza e lo sviluppo sostenibili.

Ne parliamo con: Davide Dal Maso – Vice Presidente del Comitato della Borsa dell’Impatto Sociale
Modera: Angelo Rindone – Amministratore Delegato, Folkfunding

Segui la diretta

IL PRIMO CORSO PER ANIMATORI RELAND!

Sei sensibile alle tematiche ambientali e desideri dare un contributo concreto al pianeta e alla collettività?

Stiamo avviando a Torino la selezione di giovani Animatori/trici Reland a cui forniremo gratuitamente tutte le risorse necessarie per intraprendere questa nuova professione, compresi strumenti e materiali didattici all’avanguardia, nonché un supporto costante da parte dei nostri esperti.

Avrai l’opportunità di imparare i principi del circular design e della sostenibilità, conoscere i nostri format di educazione ed  intrattenimento.

Metterai in pratica quanto appreso conducendo attività coinvolgenti come laboratori e workshop rivolti a bambini, ragazzi ma anche famiglie ed aziende.

Puntiamo sull’educazione delle nuove generazioni  attraverso  format e processi standardizzati e scalabili.

Il nostro grande sogno è sensibilizzare alla produzione e al consumo responsabile il più alto numero di persone nel minor tempo possibile.

Obiettivo che possiamo raggiungere solo formando giovani agenti del cambiamento.

Prima selezioneremo i partecipanti al corso di introduzione al metodo Reland che si terrà in data 7 luglio 2023 dalle 9 alle 18  presso Offgrid Italia Aps Via Santa Maria Mazzarello 30 interno 23 Torino.

Tale formazione poi ci permetterà di individuare una o più candidati da inserire nel Team offrendogli l’opportunità di collaborare agli eventi programmati.

Candidati scrivendo a info@reland.one allegando il  CV e una breve lettera motivazionale.

 

Caratteristiche per la candidatura:

  • Età +20
  • Residenza a Torino
  • Saper creare un ambiente amorevole e avere capacità organizzativa nella gestione del gruppo.
  • Diploma, la laurea o una qualifica equivalente in pedagogia, scienze dell’educazione o in un campo correlato, in alternativa avere esperienza pratica di lavoro con i bambini e ragazzi (anche centri estivi o similari)  attraverso tirocini, stage o collaborazioni con Enti specializzati 
  • Essere punto di riferimento, “carismatico” più che istituzionale.
  • Saper proporre argomentazioni piacevoli e gratificanti
  • Possedere creatività, fluidità di pensiero e di immaginazione
  • Capacità di intrattenimento e di relazione con il pubblico
  • Fornire un ambiente rassicurante e rispondere alle esigenze individuali
  • Avere sensibilità autentica per l’educazione e un forte desiderio di contribuire al loro sviluppo e benessere con particolare riferimento alle tematiche ambientali

RELAND è un progetto di Offgrid Italia APs, sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo nel 2022, ed ora in fase di maturazione progettuale.

“GOWEST! I giovani progettano le città”, un nuovo progetto di Vol.To ETS rivolto ai territori di Collegno e Venaria

Coinvolgere ragazze e ragazzi in attività di impegno civico e solidale: da tempo Vol.To ETS persegue questo obiettivo. Ricordiamo la campagna “Esci dagli Schermi” e il relativo evento dello scorso 2 giugno in piazza San Carlo a Torino. Iniziativa che si aggiunge allo sportello EuroDesk, dedicato alle opportunità di mobilità, lavoro e volontariato rappresentate dall’Unione Europea. Ed ancora i progetti di cui siamo capofila o partner e che, a livello locale o continentale, hanno interessato o interessano il mondo giovanile: PerGioVE!, NEON, StessoCielo, Youth Courage, MAB. Infine, Vol.To è tra gli Enti del Terzo Settore che prendono parte a YouToo, l’attività di Co-programmazione della Città di Torino per iniziative a favore di adolescenti e giovani.

A queste iniziative si collega il progetto “GOWEST! I giovani progettano le Città“, sostenuto finanziariamente dalla Camera di Commercio di Torino e che agirà sui territori delle città di Collegno e Venaria Reale. Il progetto, che sarà realizzato in sinergia con le rispettive amministrazioni comunali e prevede il coinvolgimento degli istituti scolastici e del mondo delle associazioni locali, punterà ai seguenti obiettivi: fornire a ragazze e ragazzi una panoramica delle opportunità a loro dedicate, promuovere una riflessione su ciò che percepiscono come utile alla loro crescita ma che non ritrovano nel contesto locale, individuare uno o più bisogni a cui dare soluzione, promuovere un percorso sperimentale di emersione e validazione delle competenze trasversali.

Luciano Dematteis
Presidente Vol.To ETS

Quarto incontro di Fit4benefit, il percorso di formazione e networking delle società benefit di Torino Social Impact

Mercoledì 21 giugno le Società Benefit di Torino Social Impact si sono incontrate per il quarto incontro di Fit4benefit, il percorso di formazione e networking a loro dedicato. Questa volta l’appuntamento si è tenuto presso gli spazi di Synestesia, che ha curato i contenuti dell’evento. 

Argomento di questa tappa le buone pratiche di comunicazione interna ed esterna per una società benefit, gli strumenti social e digital in generale ed il loro utilizzo in ambito di dissemination e comunicazione dei risultati ottenuti, terminando con la presentazione del caso studio Amapola

La prima sperimentazione del progetto Comunità di pratica

Il progetto di condivisione e confronto delle Società Benefit di Torino Social Impact nasce dal basso a inizio 2022, su richiesta specifica delle realtà aderenti al network torinese, con lo scopo di creare occasioni di networking e di beneficio comune per l’ecosistema.

Da questa prima sperimentazione è nato il progetto Comunità di pratica, che ha l’obiettivo di rafforzare la dimensione comunitaria dell’ecosistema TSI attraverso la creazione di tavoli di lavoro su differenti temi dell’economia sociale, stimolando i partner a contribuire attivamente alle attività della rete.

Il percorso Fit4benefit

Gli esercizi di impatto si articolano secondo un percorso progressivo che affronta argomenti interconnessi e centrali per l’agire benefit. Dopo il coinvolgimento degli stakeholder curato da Amapola, FL20 STUDIO STP BENEFIT ha trattato il reporting, ospiti di Uomo e Ambiente, Futura Law Firm ha approfondito gli obiettivi di beneficio comune e Synesthesia ha chiuso il percorso sul tema della comunicazione. Gli incontri sono tutti strutturati in modalità misto-laboratoriale: dopo un primo momento di approfondimento teorico e frontale sul tema dell’incontro, si passa a una seconda fase che coinvolge direttamente i partecipanti. Infine, per far emergere le varie esperienze del gruppo e passare dalla teoria alla pratica, ogni workshop vede anche la presentazione di due case studies selezionati tra le società benefit di TSI.

Leggi anche:

28.04.2023 / Terzo incontro di Fit4benefit: esercizi di impatto, il percorso di formazione e networking delle società benefit di TSI

20.03.2023 / Il Reporting per le SB: nuovi esercizi d’impatto

07.02.2023 / Fit4benefit | Stakeholder engagement da Amapola

27.01.2023 / Fit4benefit: esercizi di impatto per le Società Benefit

16.12.2022 / Esercizi di impatto per il gruppo Società Benefit di TSI

Start Cup Piemonte Valle d’Aosta 2023: al via il Concorso dei Business Plan

Conclusa la prima fase dell’iniziativa, il “Concorso delle Idee”, la XIX edizione della competizione per progetti imprenditoriali entra ora nel vivo con la Fase II, il “Concorso dei Business Plan”.

Il concorso è gratuito e si rivolge a tutti gli aspiranti imprenditori maggiorenni con l’obiettivo di favorire e sostenere la nascita di startup innovative e ad alto contenuto di conoscenza per promuovere lo sviluppo economico del territorio piemontese e valdostano.

Può partecipare chiunque, sia in forma individuale sia in team, anche senza aver preso parte alla fase precedente, inviando entro il 28 luglio 2023 un progetto imprenditoriale innovativo in una delle cinque categorie di gara: Cleantech & EnergyICTIndustrialLife SciencesTurismo e Industria Culturale e Creativa.

Organizzata nell’ambito del PNI, il Premio Nazionale per l’Innovazione, l’iniziativa è promossa da I3P, Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, 2i3T, Incubatore di Imprese dell’Università degli Studi di Torino, ed Enne3, Incubatore del Piemonte Orientale. Start Cup Piemonte Valle d’Aosta costituisce un’opportunità unica per finalizzare studi e ricerche in progetti d’impresa, indipendentemente dallo stadio di sviluppo, ed entrare nel network degli Incubatori di Imprese Innovative. I vincitori riceveranno infatti sostegno per la nascita delle startup, supporto nella definizione della loro strategia, accompagnamento sul mercato attraverso il contatto con i primi clienti e l’introduzione a investitori e banche per il reperimento di capitali.

I premi in palio

Grazie alla dotazione messa a disposizione dagli Enti Promotori e dai Sostenitori dell’edizione 2023, quest’anno il montepremi complessivo supera i 65.000 euro e sarà erogato in denaro e servizi. Al primo classificato andrà un premio di 7.500 euro, al secondo di 5.000, al terzo di 2.500.

Ai primi sei progetti sarà inoltre riconosciuto il premio di 1.000 euro ciascuno per l’iscrizione al PNI 2023, il Premio Nazionale per l’Innovazione, la “coppa dei campioni” tra i progetti di impresa vincitori delle Start Cup regionali che quest’anno si svolgerà a Milano, a fine novembre organizzata congiuntamente dalle Università Milano-Bicocca, Politecnico di Milano, Università Bocconi e Università Statale di Milano.

Numerosi i premi speciali promossi da Sponsor interessati a contribuire concretamente allo sviluppo dell’innovazione:

  • Premio Cuneo di 10.000 euro, offerto dalla Fondazione CRC al miglior progetto imprenditoriale che insedi l’impresa nella Provincia di Cuneo;
  • Premio Valle d’Aosta di 7.500 euro, offerto dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta al miglior progetto imprenditoriale che insedi l’impresa nella Pépinière d’Entreprises di Aosta o di Pont-Saint-Martin;
  • Premio Sostenibilità nell’Aerospazio di 7.500 euro, offerto dal Distretto Aerospaziale Piemonte al miglior progetto che consideri il tema della sostenibilità nell’aeronautica o nello spazio;
  • Premio Social Innovation di 7.500 euro, offerto dalla Fondazione Laura & Franco Beltramo ETS e destinato al miglior progetto imprenditoriale in campo medico, farmaceutico, delle biotecnologie, dell’agricoltura e del fabbisogno alimentare che favorisca il progresso sociale e lo sviluppo di condizioni di vita migliori;
  • Premio Città del Futuro e Sostenibilità, del valore complessivo di 7.500 euro (4.000 in denaro e 3.500 in servizi), offerto dalla Fondazione LINKS al miglior progetto con impatto sulla sostenibilità;
  • Due Premi Jacobacci & Partners, del valore complessivo di 7.000 euro erogato sotto forma di servizi, offerto dallo studio Jacobacci & Partners;
  • Premio UniCredit Start Lab, offerto da UniCredit e consistente in una sessione di mentorship per valutare l’idoneità di un progetto ad essere ammesso a contenuti mirati del programma Start Lab;
  • Tre Premi 5G & Emerging Tech in servizi, offerti nell’ambito del progetto CTE NEXT della Città di Torino ai migliori progetti imprenditoriali in tema di tecnologia 5G.

Previste anche cinque menzioni speciali:

  • Pari Opportunità” per il miglior progetto finalizzato a promuovere il principio delle pari opportunità e l’imprenditorialità femminile;
  • Social Innovation” per il miglior progetto che preveda lo sviluppo e l’attuazione di nuove idee atte a soddisfare le esigenze sociali, creare nuove relazioni o collaborazioni;
  • Open innovation / Spin Off Industriali”, dedicata al miglior progetto riguardante prodotti e/o servizi innovativi derivanti da un’attività di Ricerca condotta in collaborazione tra un’impresa e un ateneo piemontese;
  • Green & Blue”, per il miglior progetto ad impatto sul cambiamento climatico in grado di integrare innovazione, tecnologia, protezione e valorizzazione delle risorse naturali, al fine di generare crescita economica e tutela dell’ambiente;
  • Tecnologie Sostenibili”, assegnato da Jacobacci & Partners al miglior progetto che si distingue particolarmente per la sua originalità nell’ambito delle tecnologie sostenibili.

Come partecipare

Per prendere parte alla Business Plan Competition è necessario presentare un Business Plan (o Business Model) che descriva il progetto imprenditoriale, inviandolo entro il periodo compreso tra il 21 giugno e il 28 luglio 2023 tramite il form online disponibile sul sito della competizione.

Possono candidarsi tutti gli aspiranti imprenditori maggiorenni, compresi universitari e strutturati di atenei e centri di ricerca, e i titolari di neo-imprese. Per conoscere più approfonditamente le modalità di partecipazione è consigliata la consultazione del Regolamento disponibile sul sito web del concorso.

Per maggiori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo email info@startcup-piemonte-vda.it, mentre per rimanere aggiornati su tutte le novità del concorso – nella sua edizione attuale o in quelle future – si possono seguire i canali social ufficiali su FacebookLinkedIn e Twitter, oppure iscriversi alla newsletter dedicata tramite il form apposito presente al fondo delle pagine del sito.

Altre news:

Aperta la 19° edizione di Start Cup Piemonte Valle d’Aosta, il concorso che trasforma le idee in startup

 

Il licensing: strumento di crescita o modello di business per la startup

Perché i soci di una startup dovrebbero conoscere il licensing?

La valorizzazione del patrimonio intellettuale di una startup necessita di un uso consapevole degli strumenti legali e contrattuali anche nel rispetto di diritti di terze parti; il licensing è espressione dell’interazione con soggetti esterni alla startup e costituisce uno strumento di crescita e sviluppo, nonché spesso anche un vero e proprio modello di business di cui soci e amministratori di una startup dovrebbero conoscere le potenzialità, peculiarità e opportunità.

Il licensing si presta a distinte applicazioni, può assicurare alla startup diritti di terze parti fondamentali per lo sviluppo, può assicurare agli startupper un controllo sulla società (quantomeno nelle sue fasi iniziali), può garantire lo sviluppo di una rete di collaborazioni con altre società e infine può costituire un modello di business. La consapevolezza, anche giuridica, aiuta a pianificare e perseguire i risultati programmati.

L’incontro formativo che si terrà nel pomeriggio di mercoledì 28 giugno 2023 presso l’incubatore I3P di Torino mira dunque a fornire indicazioni di taglio prettamente pratico, sia su tali strumenti contrattuali sia su comportamenti e best practice indispensabili per garantire il rispetto delle formalità e l’efficacia degli strumenti stessi. Saranno presentati alcuni esempi contrattuali e ne saranno commentate le principali clausole.

L’evento sarà focalizzato sui più comuni diritti di proprietà intellettuale per le startup quali il know-how e il brevetto: la rilevanza di quest’ultimo è attestata dalla normativa sulle startup innovative e costituisce requisito quasi imprescindibile per l’accesso a tale regime normativo. Attraverso esempi e scenari frutto dell’esperienza professionale specificatamente maturata sul tema, saranno forniti ai partecipanti gli strumenti per comprendere come e quando adottare determinati comportamenti consapevoli e tempestivi per garantire effettiva titolarità e sfruttamento dei diritti di proprietà intellettuale.

Esaminati i rapporti di complementarità tra brevetto e know-how saranno commentate alcune tipiche clausole degli accordi di riservatezza – presupposto formale per la sussistenza del know-how – e la necessità dell’adozione di comportamenti adeguati a garantirne l’effettività. Saranno poi esplorate le diverse forme di licenza e il loro contenuto, individuandone le specificità in relazione alle finalità perseguite dalla startup.

L’incontro si svolgerà in lingua italiana, sarà presentato da Negar Mokarram, Business Analyst di I3P, e condotto da Alberto Camusso, Partner dello studio legale Jacobacci & Associati, e Alberto Spoto, Associate di Jacobacci & Associati.

Come partecipare

L’evento, a partecipazione gratuita e aperta a tutti, si terrà mercoledì 28 giugno 2023 dalle ore 16:00 in presenza presso la Sala Agorà dell’incubatore I3P, situato all’interno del Campus del Politecnico di Torino e accessibile da due diversi ingressi pedonali: in corso Castelfidardo 34 e in via Pier Carlo Boggio 59.

Per partecipare all’incontro è necessaria la registrazione su Eventbrite.

Programma

  • 16:00 | Accredito ospiti
  • 16:15 | Saluti di benvenuto
  • 16:20 | Introduzione: il contratto di licenza e il suo oggetto
  • 16:35 | Il brevetto e il know-how: caratteristiche e complementarità
  • 16:50 | Gli accordi di riservatezza e le best practice quale presupposto delle licenze di know-how: alcuni esempi pratici
  • 17:05 | Il contratto di licenza: struttura ed esempi pratici
  • 17:20 | Sessione Q&A con il pubblico presente in sala
  • 17:40 | Conclusione dell’incontro e apertura dell’aperitivo di networking

Gli organizzatori

Jacobacci & Associati è uno studio legale, fondato a metà degli anni ’90, che offre assistenza legale specializzata in proprietà intellettuale e industriale, data protection e privacyinformation technology e regulatory. Lo studio opera attraverso sei sedi in Europa: Torino, Milano, Roma, Parigi, Madrid e Valencia, e può contare su 17 soci e oltre 40 avvocati collaboratori. Per maggiori informazioni: cliccare qui

I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita. Per maggiori informazioni: visita il sito

Da 100 anni Ordine Architetti

In occasione delle celebrazioni incontri con studi internazionali, 4 giornate di eventi: 27, 28, 29 e 30 giugno

Auditorium Vivaldi, Piazza Carlo Alberto 5/A, Torino

L’Ordine Architetti Torino celebra il centenario dell’istituzione degli Ordini degli Architetti italiani e per questo importante traguardo propone un public program di quattro conferenze per quattro studi internazionali, invitati per raccontare le diverse specializzazioni della figura dell’architetto – progettista, paesaggista, urbanista e designer. Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutte le persone interessate alle tematiche (fino a esaurimento posti, iscrizione consigliata qui).

L’evento è promosso dall’Ordine Architetti Torino, organizzato dalla Fondazione per l’architettura / Torino, con il patrocinio della Città di Torino e CNAPPC, nell’ambito dell’anniversario della nascita dell’albo degli architetti.

Maria Cristina Milanese, Presidente dell’Ordine Architetti Torino: “Si ha spesso la tendenza a semplificare la designazione del nostro Ente, denominandolo solo come – Ordine degli Architetti. Nella realtà, il nostro Ordine è molti di più: raggruppa infatti tutti gli architetti che esercitano la professione di progettisti, di pianificatori, di paesaggisti e di conservatori.  La nostra volontà attraverso questo evento celebrativo è di cercare il più possibile di mettere in evidenza il ruolo dell’architetto, dichiarando tutte le sue capacità tecniche e culturali. Come Consiglio abbiamo invitato quattro studi internazionali, che illustreranno le loro esperienze professionali, portandoci, attraverso un viaggio nel mondo, a riflettere sulle opportunità del nostro lavoro. Abbiamo voluto invitare studi che non avessero già esercitato professionalmente in Torino e che contestualmente suscitassero curiosità per arricchire, attraverso la loro pratica progettuale, il bagaglio culturale di tutte le persone che avranno piacere di partecipare”

Quattro diversi approcci al progetto e alla professione per altrettante interpretazioni della cura dello spazio, e per un arricchimento allo stimolo progettuale della platea torinese e non solo.

 

Programma

Setzu Ito per lo studio Ito | Martedì 27 giugno ore 18.00-20.00

Designer e architetti cresciuti accademicamente e professionalmente in Giappone, Shinobu e Setsu sono milanesi di adozione e attualmente svolgono attività di consulenti tra Milano e Tokyo.

Le loro opere, pubblicate ed esposte in tutta Europa e in Giappone, hanno ricevuto numerosi riconoscimenti e alcune rientrano nella collezione permanente del museo di Arte Contemporenea di Monaco e della Triennale di Milano. Setsu svolge anche attività accademica come docente presso il Politecnico di Milano e la Domus Academy e l’Istituto Europeo di Design e a Tokyo presso la Tsukuba University e la Tama Art University.

Per ulteriori informazioni Setsu & Shinobu ITO

Programma della serata

  • Saluti istituzionali di Maria Cristina Milanese, Presidente Ordine Architetti Torino
  • Introduzione storica di Mauro Volpiano, Docente Storia dell’Architettura DAD Politecnico di Torino
  • Introduzione dello studio ospite da parte di Lorena Alessio, Architetta fondatrice studio LAA
  • Progettazione e design: l’esperienza dello studio Ito
  • Setzu Ito, cofounder Studio Ito

Tim Edler, realities:united, Berlino Germania | Mercoledì 28 giugno ore 18.00-20.00

Inizialmente co-fondatori del gruppo artistico transdisciplinare “Kunst und Technik” a Berlino (1997-2000), i fratelli Jan e Tim Edler hanno fondato “realities:united” come “studio per l’arte e l’architettura” nel 2000 e hanno ottenuto riconoscimenti internazionali per l’avvio e la realizzazione di installazioni artistiche e ibride su scala architettonica e urbana in tutto il mondo.

Tra i loro progetti più conosciuti ci sono BIX – facciata luminosa e multimediale per la Kunsthaus di Graz di Peter Cook -, Big Vortex – proposta di arte pubblica per l’impianto di termovalorizzazione di Bjarke Ingels a Copenaghen – e Flussbad Berlin – progetto pluripremiato per riconquistare all’uso collettivo il fiume Spree nel centro storico di Berlino. Opere dei fratelli Edler sono inclusi in collezioni museali al MoMA di New York, in diverse collezioni private e in diverse collezioni pubbliche d’arte in Europa, Nord America e Asia.

Programma della serata

  • Saluti istituzionali di Maria Cristina Milanese, Presidente Ordine Architetti Torino
  • Introduzione storica di Mauro Volpiano, Docente Storia dell’Architettura DAD Politecnico di Torino
  • Introduzione dello studio ospite da parte di Riccardo Miselli, Presidente Ordine Architetti Genova
  • Tim Edler, cofounder realities: united

 

Noelia Monteiro per Estudio Flume | Giovedì 29 giugno ore 18 – 20

Noelia Monteiro è cofounder dell’Estudio Flume, studio brasiliano che lavora su progetti socio-ambientali attraverso i quali mira a rafforzare le opportunità nelle comunità rurali attraverso l’architettura, l’urbanistica e la creazione di strutture resilienti.

Noelia Monteiro insegna presso l’Escola da Cidade e coordina il gruppo di ricerca Ways of Living sull’isola di Marajó – Pará. Laureata presso l’Università Nazionale di Cordoba nel 2008, ha completato un corso post-laurea in Housing and the City presso la Facoltà di Architettura e Urbanistica Escola da Cidade di San Paolo. Attualmente sta svolgendo una ricerca per il suo dottorato in design presso la Technische Universität di Berlino.

Per ulteriori informazioni www.estudioflume.com

Programma della serata

  • Saluti istituzionali di Maria Cristina Milanese, Presidente Ordine Architetti Torino
  • Introduzione storica di Mauro Volpiano, Docente Storia dell’Architettura DAD Politecnico di Torino
  • Introduzione dello studio ospite da parte di Alessandro Panci, Presidente Ordine Architetti Roma
  • Progettazione, città e ambiente: l’esperienza dell’Estudio Flume
  • Noelia Monteiro, Estudio Flume

 

Graça Correia e Roberto Ragazzi per lo studio CORREIA/RAGAZZI ARQUITECTOS | Venerdì 30 giugno ore 18 – 20

Fondato nel 2005 da Graça Correia e Roberto Ragazzi, lo studio portoghese CORREIA/RAGAZZI ARQUITECTOS persegue la qualità dei progetti attraverso l’innovazione e il rigore, nella convinzione che l’architettura sia un processo di sintesi; un processo straordinario che termina in un bene materiale, ma nel quale confluiscono fattori di diversa natura, materiale e immateriale, come l’interpretazione di un luogo, l’identificazione di un problema di scala o l’utilizzo di materiali la cui plasticità ha una grande importanza nel nostro lavoro. Fondamentale è l’individuazione e il dominio della logica costruttiva associata a questi elementi.

Per ulteriori informazioni www.correiaragazzi.com

Programma della serata

  • Saluti istituzionali di Maria Cristina Milanese, Presidente Ordine Architetti Torino
  • Introduzione storica di Mauro Volpiano, Docente Storia dell’Architettura DAD Politecnico di Torino
  • Introduzione dello studio ospite di Sebastian Carlo Greco, Presidente Ordine Architetti Catania
  • L’esperienza di Correia/Ragazzi Arquitectos
  • Graça Correia e Roberto Ragazzi, studio Correia/Ragazzi Arquitectos

 

Tutti gli appuntamenti si terranno all’Auditorium Vivaldi di Piazza Carlo Alberto 5/A Torino.

Per la loro partecipazione agli architetti saranno riconosciuti CFP. L’ingresso è libero e aperto a tutte le persone interessate fino a esaurimento posti. Le iscrizioni sono già aperte.

Per il programma completo e le iscrizioni clicca qui

 

L’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Torino è un ente di diritto pubblico istituito nel 1923, retto da un Consiglio elettivo composto da 15 componenti. Seguendo i suoi compiti istituzionali, si occupa di tenere l’Albo degli iscritti, vigilare sulla correttezza dell’esercizio professionale e sulla conservazione del decoro dell’Ordine, fornire pareri alla pubblica amministrazione, fornire pareri sulle controversie professionali e sulla liquidazione degli onorari professionali, gestire, realizzare e controllare, cooperando con il Consiglio Nazionale Architetti PPC, la formazione continua degli iscritti. L’Ordine è la forza di chi progetta qualità.

Evento finale del progetto ToNite

La Città di Torino con ANCI organizzano il prossimo 6 luglio dalle ore 15.30 alle ore 19.30, l’evento finale del progetto europeo ToNite. Il progetto è stato finanziato nell’ambito della quarta call del programma europeo UIA – Urban Innovative Actions sul tema Urban Security, nata dalla volontà di analizzare i fenomeni sociali urbani derivanti da una percezione di insicurezza e affrontarli attraverso soluzioni multidisciplinari volte a migliorare la vivibilità degli spazi pubblici.

Negli ultimi anni, il progetto ToNite ha lavorato per promuovere nuove forme di fruizione degli spazi pubblici lungo la Dora, al fine di migliorare la vivibilità nel quartiere, insieme alla percezione di sicurezza negli spazi urbani, specialmente nelle ore serali e notturne.

Grazie ai progetti locali di ToNite, oltre 60 organizzazioni del territorio hanno portando nelle strade, sui ponti e sui viali lungo il fiume nuove attività culturali, sportive, di socialità e aggregazione, eventi, tour di quartiere, serate di musica, cinema e teatro e momenti di sensibilizzazione sulla gestione delle problematiche notturne, promuovendo l’inclusione sociale, la cura del territorio, la co-progettazione di spazi e servizi e coinvolgendo migliaia di abitanti e frequentatori dei quartieri lungo la Dora. Accanto a queste attività, stanno inoltre continuando gli interventi di rigenerazione urbana ad opera della Città: dopo la trasformazione di Viale Ottavio Mai è in corso una trasformazione sul Lungo Dora e presto toccherà al Giardino Pellegrino.

L’evento sarà quindi un’occasione importante di confronto sui risultati raggiunti in questi anni di progettazione con uno sguardo sui futuri scenari.

Scopri il programma e riserva il tuo posto

La sera proseguirà con eventi di intrattenimento ed animazione di Viale Mai per mettere alla cittadinanza di toccare con mano quanto è stato realizzato e sentirsi parte attività della trasformazione urbanistica.

Torino Social Impact nel percorso di transizione per il piano d’azione per l’economia sociale dell’UE

Nell’ambito del processo di co-attuazione del piano d’azione per l’economia sociale, la Commissione incoraggia, raccoglie, promuove e sostiene gli impegni delle parti interessate pubbliche e private per azioni concrete per andare verso la transizione verde e digitale dell’ecosistema.

La Commissione europea si è rivolta alle parti interessate attraverso un invito a presentare impegni su “prossimità ed economia sociale” pubblicato il 14 novembre. La scadenza iniziale per la presentazione degli impegni era fissata al 28 febbraio 2023. Le prossime scadenze sono il 1° luglio 2023 e il 1° dicembre 2023. L’invito a presentare impegni rimarrà aperto durante l’intera attuazione del percorso di transizione.

Torino Social Impact ha partecipato alla prima call e sono stati inclusi 4 dei suoi impegni relativi a: stakeholder engagement, dati per l’impatto sociale, impact finance e Borsa dell’Impatto Sociale, il supporto alle imprese sociali fornito grazie al progetto SocialTech4EU.

INNOSOCIALMETRO

PRESENTATO IL BANDO RIVOLTO ALLE MICRO E PICCOLE IMPRESE PER PROGETTI IN GRADO DI GENERARE IMPATTI SOCIALI POSITIVI

Entra nel vivo InnoSocialMetro, l’iniziativa con cui la Città metropolitana di Torino, in sinergia con la piattaforma Torino Social Impact, intende contribuire all’evoluzione del territorio verso un modello economico più giusto, sostenibile e resiliente, proponendo uno strumento di sostegno finanziario per aumentare la capacità delle micro e piccole imprese del territorio di generare, attraverso la propria attività for profit, impatti socialmente desiderabili.

La misura è stata presentata nel corso di un incontro che si è svolto nella sede della Città metropolitana e che ha dato avvio alla prima fase, rivolta in particolare a chi vorrà proporsi come soggetto attuatore e accompagnare le imprese nel percorso di sviluppo dei loro progetti.

Il bando e le sue finalità sono stati illustrati dalle consigliere metropolitane delegate alle attività produttive Sonia Cambursano e alle politiche sociali Valentina Cera. Sono quindi intervenuti Matteo Barbero, dirigente del Dipartimento Sviluppo economico della Città metropolitana, Fabrizio Gramaglia, responsabile dell’Area agevolazioni e strumenti finanziari di Finpiemonte spa, Giovanna Pentenero, assessora della Città di Torino al lavoro, attività produttive; Guido Bolatto, segretario generale della Camera di commercio di Torino; Daniela Gregnanin, responsabile della Missione Accelerare l’innovazione-Obiettivo Pianeta della Compagnia di San Paolo.

Per saperne di più clicca qui

Altre news:

InnoSocialMetro

“Il Valore dell’Inclusione. Nuove idee per nuove soluzioni” | 19 giugno 2023

Lunedì 19 giugno alle ore 17,00 festeggeremo i 300 anni di storia dell’Educatorio della Provvidenza presso la nostra sede in Corso Trento 13.

In occasione della celebrazione dei suoi primi 300 anni di attività sul territorio, la Fondazione presenterà al pubblico il volume “Il Valore dell’Inclusione”, protagonisti, interventi e idee per una nuova Filantropia Strategica al servizio delle contraddizioni, dei paradossi e delle diseguaglianze del nostro tempo.

Sarà un’occasione per condividere progetti e parlare di inclusione sociale e per presentarvi i contributi delle principali istituzioni locali e realtà del privato sociale con cui collaboriamo.
A seguire, momenti di festa e condivisione con aperitivo ed intrattenimento musicale.

Con il patrocinio di Regione Piemonte e Città di Torino.

Vi aspettiamo numerosi! L’evento è gratuito con prenotazione obbligatoria.

Link al programma completo e per registrarsi all’evento

Realtà virtuale a supporto dei soggetti fragili

Il Progetto I3S promuove l’utilizzo di tecnologie Digital Twin e Virtual Reality per soluzioni di nuova residenzialità

“Knock Knock. It’s open” è il nome del progetto di ricerca nato in seno a I3S, che dimostra come la tecnologia digitale inclusiva possa creare le giuste condizioni per una gestione dolce degli inserimenti delle persone fragili in nuove situazioni.
L’inserimento di persone fragili nei servizi spesso genera in loro disorientamento e grande disagio. Anticipare l’esperienza e guidarla grazie ad uno strumento di realtà virtuale può diminuire lo stress e il disorientamento, sia nella persona fragile, sia nel suo nucleo familiare, permettendo a tutti i soggetti coinvolti di migliorare la qualità della vita nelle fasi di trasformazione.

Sono questi i presupposti sui quali è nata l’idea degli Enti del Terzo Settore Crescere Insieme Cooperativa Sociale e Il Margine, grazie al sostegno del Progetto I3S – Linea di intervento 1:  accompagnare l’innovazione digitale per nuovi modelli di sostenibilità.

Grazie alla progettazione di modelli di simulazione e gaming sono stati individuati strumenti che sfruttassero tecnologie Digital Twin Virtual Reality per simulare l’inserimento di persone fragili – anziani e minori con patologie specifiche, come l’autismo – all’interno di nuovi ambienti, come case di cura, comunità e strutture ricettive per persone con disabilità.

L’obiettivo raggiunto all’interno di I3S è stato sviluppare un pre-proposal per lo sviluppo di un progetto di ricerca e innovazione da presentarsi su possibili opportunità di finanziamento dedicate a ricerca e sviluppo.

Ma il progetto è andato ben oltre la scrittura del pre-proposal: è stato candidato con successo su diversi bandi e ha ottenuto sia il finanziamento della Camera di commercio di Torino per realizzare una sperimentazione congiunta con l’Università di Torino, avvalendosi dell’infrastruttura di ricerca “HST – Human Science & Technologies” sull’analisi del comportamento umano, sia il finanziamento proveniente da “Cooperazione Digitale”, il progetto pluriennale che supporta la digitalizzazione delle imprese cooperative e non profit italiane grazie al contributo di Google.org. Grazie a questi finanziamenti, il progetto “Knock Knock. It’s open” ha potuto iniziare i lavori, che si concluderanno a ottobre 2023.

Rispetto al panorama esistente e ai comuni ambiti applicativi, l’innovazione di questo progetto è rappresentata dalla sua dinamicità, interattività, immersività e personalizzazione, mantenendo un alto grado di accessibilità e usabilità. L’obiettivo è permettere alle persone di vivere l’esperienza in anteprima, riproducendo particolari centrali per la persona e che “fanno casa” (odori, oggetti, disposizione delle cose). Non si tratta semplicemente di riprodurre ambienti, ma di comprendere oggetti e aspetti spaziali significativi per la persona e riportarli nell’esperienza phygital per garantirne la presenza. Il progetto, infatti, si prefigge di creare un collegamento tra lo spazio di partenza e quello di destinazione, con la possibilità di agire sullo spazio di destinazione.

Se normalmente il digital twin è la riproduzione di uno spazio uguale per tutti, qui si offre una personalizzazione spinta, a partire dall’ambiente del soggetto per finire nell’ambiente di destinazione, creando un mapping fedele. Oltre al digital twin della struttura, verrà realizzato un algoritmo di Intelligenza Artificiale che sarà in grado di misurare le emozioni dei soggetti che provano lo strumento, grazie all’analisi del parlato e delle immagini del viso.

La sperimentazione verrà realizzata in un Centro Addestramento Disabili Diurno per persone adulte affette da disturbi dello spettro autistico, di prossima apertura nel Comune di Torino. La vocazione del servizio costituisce una sfida importante per l’eterogeneità dei comportamenti delle persone che lo frequenteranno. La popolazione che accusa disturbi dello spettro autistico rappresenta il 6 per mille della popolazione (ISTAT). Una platea che somma circa 360.000 persone.

Cos’è I3S

Il Progetto I3S promuove la trasformazione digitale e l’adozione di nuovi modelli di business per il terzo settore. Si avvale del contributo della Camera di commercio di Torino e rientra nel programma Tech4Good del Piano strategico di Torino Social Impact, che agisce anche un ruolo di regia. È condotto da Piemonte Innova, che coordina e abilita anche il network di imprese ed esperti, in collaborazione con Links Foundation. È pensato e realizzato in collaborazione con gli Enti di Rappresentanza che aderiscono al Comitato per l’Imprenditorialità Sociale: Confcooperative Piemonte Nord, Legacoop Piemonte e VOL.TO Volontariato Torino.

A novembre 2023 Torino sarà la Capitale Europea della finanza a impatto sociale e ambientale

Si avvicina per Torino il momento di ospitare il più importante evento in Europa nell’ambito dell’impact investing e della venture philanthropy: l’Impact Week dell’EVPA (European Venture Philanthropy Association), la rete internazionale che riunisce oltre 300 enti tra fondazioni, fondi a impatto sociale, istituzioni finanziarie, università, incubatori e acceleratori di 35 Paesi.

L’Impact Week 2023 dell’EVPA sarà ospitata dal 22 al 24 novembre alle OGR Torino – hub dedicato all’innovazione e all’impatto con focus su cultura e tech – e vedrà la partecipazione di circa 1000 impact players da tutto il mondo. I lavori si articoleranno in sessioni, workshop e meeting suddivisi in sei linee d’azione: The Triple Crisis, Take Care, Impact Works, Impact by Numbers, Impact Cities, Impact by Design: con più di 30 sessioni tra cui scegliere!

L’Impact Week 2023 si innesta nell’ecosistema torinese dell’impatto, con Fondazione CRT Fondazione Compagnia di San Paolo anchor partners e Torino Social Impact in veste di collettore del ricco e variegato network ad impatto della città. Nella squadra Cottino Social Impact Campuscontent partner, e Fondazione Time 2.

Cultura e Salute. Dal cantiere Well Impact uno sguardo al futuro. Dal Nord Ovest all’Europa

Il prossimo 21 giugno appuntamento presso il Museo dell’Automobile di Torino per una giornata dedicata alla relazione tra Cultura e Salute.

Il tema della salute è inserito nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite ed è rappresentato dall’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile numero 3: “Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età”. Tutti e tre gli Obiettivi della Fondazione – Cultura, Persone e Pianeta – si impegnano per raggiungere l’SDGs 3, con diversi approcci e strumenti.

Nell’ambito dell’Obiettivo CulturaMissione Favorire Partecipazione Attiva, è iniziato nel 2020 un percorso chiamato Well Impact volto a individuare progetti, luoghi, linguaggi e relazioni culturali come percorso di prevenzione e cura.
Insieme ad altri strumenti messi in campo, la Fondazione ha dato il suo contributo favorendo un laboratorio triennale interno di sperimentazione, ricerca e formazione: il CWLAB, Cultural Wellbeing Lab, che ha promosso e gestito 4 progetti-pilota con valutazione d’impatto, 4 webinar tematici, 4 laboratori territoriali (a Vercelli, Alessandria, Cuneo e Genova), un canale di informazione con materiale video prodotto.

In questo processo hanno preso parte oltre 2800 operatori e operatrici del mondo culturale, sanitario, educativo, sociale, ricercatori e ricercatrici, funzionari e funzionarie della Pubblica Amministrazione.
Il 21 giugno saranno presentati gli esiti e le valutazioni dei 4 progetti sperimentali e si dialogherà per fare il punto della situazione sul tema in una cornice internazionale che sta facendo dei passi in avanti in termini di policies, pratiche e competenze.

Alla giornata di studio sarà presente il Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San PaoloAlberto Anfossi, Nils Fietje (OMS), Lars Ebert (Culture Action Europe), Dorota Weziak-Bialowolska (Harvard), Pierluigi Sacco (supervisor di Well Impact), Enzo Grossi, Annalisa Cicerchia, Donatella Tramontano e Vittorio Gallese (membri del Comitato Scientifico del CWLAB) e i protagonisti e le protagoniste dei 4 progetti pilota.

Per prendere parte all’evento è necessario iscriversi a questo link.

Il programma del 21 giugno nel quale è possibile scoprire relatori, relatrici e i temi che verranno trattati nel corso della giornata è disponibile visitando questo link.

Premio Impatto – II edizione

Al via la seconda edizione del premio dedicato alla misurazione dell’impatto, organizzato in occasione della 11° edizione de Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale. La partecipazione al premio è gratuita e aperta a tutte le organizzazioni profit e non profit con sede in Italia che abbiano valutato l’impatto di un progetto realizzato tra il 2020 e il 2022.

Gli obiettivi del premio sono: portare l’attenzione sull’importanza di misurare e valutare l’impatto generato; sottolineare la necessità di condividere il percorso con gli stakeholder e premiare le realtà capaci di misurare il valore economico, sociale e ambientale creato da progetti e iniziative di sostenibilità

Per partecipare è necessario inviare la scheda di presentazione del progetto entro il 31 luglio 2023.

Più informazioni qui

MAKING GREEN – buone pratiche per Borgo Rossini

MAKING GREEN è una giornata di buone pratiche nasce dalla collaborazione tra GIARDINO FORBITO, QUBì E FATTO-A-MANO by book postino.

Il format di rigenerazione urbana GIARDINO FORBITO ritorna in Borgo Rossini con BEEFLOWER – lo spin off del Mercato Googreen dedicato al mondo della biodiversità, delle api e dell’artigianato. Un racconto che intreccia storie d’impollinazione e biodiversità con saperi artigiani del territorio prendendo vita all’interno del QUBÌ GARDEN, giardino polivalente e multifunzionale, che ospiterà l’aiuola mellifera del vivaio Fratelli Gramaglia, i mieli degli Impollinatori Metropolitani e la pellicola in cera d’api di Beesù. L’Associazione culturale BOOK POSTINO, attraverso il suo progetto dedicato all’artigianato “FATTO A MANO”, racconterà la creatività del Borgo attraverso un tour guidato delle botteghe artigiane e attività di laboratorio.

PROGRAMMA

DALLE ORE 16 – MAKING GREEN, esposizione artigianale con gli artigiani del borgo. A cura di Fatto-a-mano.

ORE 16:30 – INTERVISTA del Presidente dell’associazione BookPostino, Sante Altizio, al Direttore della rivista Torino Storia, Alberto Riccadonna.

ORE 17 – WORKSHOP “Recuperare si può”, laboratorio di recupero con gli scarti di cucina. A cura di Qubì.

ORE 18 – WORKSHOP “Bee-o-diversità, come proteggerla? Costruiamo insieme un Beehotel.” Laboratorio a cura di Beesù.

DALLE ORE 18 ALLE ORE 19:30 – “Fatto a Mano Tour”, alla scoperta della Borgo Rossini artigiana. A cura di Fatto a Mano.

ORE 19 – WORKSHOP “Natura addosso”, laboratorio di ecoprint artigianale. A cura di Elena Cacciabue.

Futura Law Firm e gli altri cofondatori di Probenefit per la diffusione di un modello innovativo di studio professionale

Futura Law Firm starl società benefit e FL20 Studio stp società benefit, partner di TSI, hanno fondato con altri sei studi professionali benefit nel 2022 l’associazione ProBenefit che ha lo scopo di promuovere la cultura e la diffusione di un modo di esercitare le professioni iscritte ad Albi innovativo e ispirato ai principi di sostenibilità, con particolare riferimento all’evoluzione in società benefit.

L’Associazione ha organizzato un convegno a Torino per il 21 giugno al Circolo della Stampa per parlare degli studi professionali in un mercato in evoluzione sempre più attento ai temi della sostenibilità e Futura Law Firm sarà tra i relatori, nella persona di Emanuela De Sabato, per parlare di ESG e avvocatura.

Tutte le informazioni nella locandina.

Bertolla Social Week | 14-18 giugno – Torino

Si accendono i riflettori sullo storico borgo dei lavandai, Bertolla, un quartiere che sembra sospeso nel tempo ma che vanta una comunità attiva e partecipe. Negli ultimi mesi, grazie al progetto “Bertolla Social Village” finanziato da Compagnia di San Paolo e che vede il coordinamento dell’impresa sociale Weco, i cittadini sono stati protagonisti di un percorso di accompagnamento che ha portato alla creazione della Bertolla social week, un fitto programma di eventi che avranno luogo dal 14 al 18 giugno.
La Bertolla Social Week sarà occasione, oltre che di socialità e festa, anche di dialogo con le istituzioni, permettendo ai cittadini stessi di farsi portavoce di istanze e proposte in ottica di miglioramento della vivibilità del quartiere con l’obiettivo di far diventare Bertolla un Borgo storico di eccellenza.  Ogni giorno si svolgeranno workshop che vedranno la partecipazione attiva delle Istituzioni cittadine, sarà infatti presente Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, l’assessora Carlotta Salerno (delega a periferie e progetti di rigenerazione urbana), l’Assessore Francesco Tresso (parchi e sponde fluviali) e l’assessore Jacopo Rosatelli (politiche sociali), sarà inoltre presente il presidente della VI Circoscrizione Valerio Lomanto
La settimana si aprirà con un concorso rivolto alle scuole del vicinato dal titolo  “La Bertolla che vorrei”, i cui elaborati saranno presentati nella serata conclusiva.
L’inaugurazione di mercoledì 14 giugno si aprirà con una Parata itinerante per conoscere il borgo a cura dell’associazione Eufemia, a cui seguirà un aperitivo musicale con il giovane artista Jacob.
Il giovedì dopo la visita al canale di derivazione ci si sposterà presso la chiesa di San Grato, dove un concerto di musica classica darà ancora maggior lustro al luogo che lo ospita.
Il venerdì sarà dedicato all’area Nexity, con una caccia al tesoro, un aperitivo e delle attività ludiche rivolte a tutti.
Al sabato e alla domenica sarà possibile prendere parte a visite guidate del borgo e a momenti di animazione rivolti ai bambini (guidati dalla cooperativa Animando), con l’evento clou del sabato sera: saranno protagonisti, presso l’oratorio di San Grato, i maghi del Club Magico Bartolomeo Bosco.

Il programma completo può essere visionato sul sito

Bertolla Social Week è un’iniziativa di Weco impresa sociale patrocinata dalla Città di Torino e realizzata con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo

CONSOLID8: QUESTIONARIO SULL’ECOSISTEMA NAZIONALE DELL’INNOVAZIONE SOCIALE

Consolidating deep & inclusive social innovation ecosystems (Consolid8) è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea che mira a sostenere l’integrazione tra attori dell’innovazione sociale e gli ecosistemi tradizionali dell’innovazione in tutta Europa.

Il progetto condurrà programmi di sviluppo delle capacità nell’innovazione sociale in Romania, Italia, Grecia, Irlanda e Slovenia, oltre a un acceleratore per i costruttori di ecosistemi in tutta Europa. Un festival europeo sull’innovazione sociale sarà organizzato in Romania dal 22 al 24 settembre 2023. Per ulteriori informazioni su Consolid8, visita il sito

Questo questionario da compilare: CONSOLID8 PROJECT: QUESTIONNAIRE ON NATIONAL SOCIAL INNOVATION ECOSYSTEM (office.com) è rivolto alle organizzazioni di innovazione sociale (come imprese sociali, incubatori e/o acceleratori, università, autorità pubbliche, startup con missioni/impatti sociali, organizzazioni culturali) e intende raccogliere opinioni e informazioni sugli ecosistemi nazionali dell’innovazione sociale in Romania, Italia, Grecia, Irlanda e Slovenia.

ASSEMBLEA GENERALE DEI 260 PARTNER DI TORINO SOCIAL IMPACT

L’Assemblea generale dei 260 partner di Torino Social Impact si è svolta il 12 giugno nel pomeriggio, presso l’Auditorium del Complesso Aldo Moro dell’Università degli Studi di Torino.

L’assemblea è stata l’occasione per fare networking ed aggiornarsi sull’avanzamento del piano strategico di Torino Social Impact, condividendo iniziative future e prospettive di lavoro.

L’Assemblea si è aperta con i saluti di Guido Bolatto, Camera di commercio di Torino, Alberto Anfossi, Fondazione Compagnia di San Paolo, Chiara Foglietta, Città di Torino.

A seguire in tema di prospettive e progetti di Torino Social Impact il  portavoce Mario Calderini ha illustrato gli interventi sugli scenari futuri.

Raffaella Scalisi, senior advisor, ha illustrato il piano strategico internazionale e l’innovativo progetto sul Procurement SocialeMarella Caramazza, Cottino Social Impact Campus e ISTUD, è intervenuta per conto del Centro di competenze per la valutazione e la misurazione dell’impatto, altro progetto di spicco in cui TSI è protagonista. Paolo Biancone, Dipartimento di Management Università degli Studi di Torino, ha raccontato del CUAP Valutazione di impatto sociale e finanza d’impatto, di cui si è svolta quest’anno la quarta edizione. Davide Dal Maso, Avanzi Sostenibilità per Azioni, ha aggiornato la platea su Borsa dell’Impatto Sociale: un passo avanti verso il nuovo mercato. Donatella Mosso, Piemonte Innova, ha portato l’esperienza di I3s: innovazione digitale per il terzo settore.

Ha chiuso la carrellata dei progetti Irene Maddio-Rocco, Torino Social Impact, con due nuove proposte per i partner: un HUB per i progetti europei per l’economia sociale, a disposizione di tutti i partner, e le Comunità di pratica su temi specifici di networking, tra cui Società Benefit e Circular Economy.

Torino Social Impact è un’alleanza tra oltre 260 attori pubblici e privati, profit e non profit, per rafforzare il sistema locale e qualificarlo come uno dei migliori posti al mondo per fare impresa e finanza perseguendo congiuntamente obiettivi di redditività economica e di impatto sociale.

È una piattaforma aperta che mette a fattor comune idee, esperienze, progetti e risorse per catalizzare ed attrarre forme di imprenditorialità e investimenti che, sfruttando le nuove opportunità tecnologiche, ambiscono a risolvere problemi sociali emergenti, attraverso modelli economicamente sostenibili. I partner aderiscono firmando un MoU e impegnandosi a collaborare. I partner hanno tutti il filo rosso dell’adesione all’impatto sociale, e restituiscono l’eterogeneità di questo mondo in espansione. Fanno parte di vari settori diversi, di cui i principali: Competenze e Spazi per l’innovazione, Enti del terzo settore e della cultura, Finanza e Filantropia, Incubatori e Acceleratori, Ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico, Settore privato profit e non profit, Sistema pubblico.

Guarda i video dell’assemblea

Regulatory aspects in investments

Durante questo seminario gratuito, organizzato da ESA BIC Turin in collaborazione con RP Legal & Tax, verranno affrontati gli aspetti regolatori nelle operazioni di investimento di maggiore interesse per le startup. In particolare, verrà analizzata la disciplina del golden power (e più in generale la normativa in tema di restrizione agli investimenti esteri diretti nell’Unione Europea), strumento normativo che consente al governo di bloccare o apporre particolari condizioni a specifiche operazioni che ricadano in alcuni settori strategici di interesse nazionale.

Verrà inoltre illustrato il nuovo regolamento europeo in tema di Foreign Subsidies Regulation, relativo alle sovvenzioni estere distorsive del mercato interno, e la normativa antitrust, con particolare attenzione al nuovo regime delle cosiddette “operazioni sotto soglia”.

L’evento, che si svolgerà in lingua inglese, sarà presentato da Leo Italiano, Senior Consultant di I3P and Program Manager di ESA BIC Turin, e condotto da Marco Gardino, Partner di RP Legal & Tax, e Amedeo della Croce, Senior Associate di RP Legal & Tax.

Come partecipare

L’evento, gratuito, si terrà giovedì 22 giugno 2023 dalle ore 17:00 in presenza presso la sede dell’incubatore I3P, situata all’interno del Campus del Politecnico di Torino e accessibile da due diversi ingressi pedonali: in corso Castelfidardo 34 e in via Pier Carlo Boggio 59.

Per partecipare all’incontro è necessaria la registrazione su Eventbrite.

Gli organizzatori

RP Legal & Tax è uno studio legale full-service, fondato nel 1949, composto da oltre 150 professionisti, 6 uffici in Italia e partnership con primari studi internazionali. Lo studio offre soluzioni legali innovative e di valore in 25 aree di attività – tra cui una specificamente dedicata alle startup e al venture capital – attraverso team affiatati. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web di RP Legal & Tax

ESA BIC Turin supporta imprenditori e startup nella trasformazione dei loro progetti spaziali in imprese di successo, offrendo incentivi finanziari, consulenza strategica aziendale, supporto scientifico e tecnologico per lo sviluppo di prodotti e servizi e accesso diretto a un’ampia rete di partner industriali, finanziari e scientifici altamente qualificati. ESA BIC Turin è gestito da I3P con il supporto tecnologico del Politecnico di Torino e della Fondazione LINKS. Per maggiori informazioni visita il sito

I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita. Per maggiori informazioni: www.i3p.it

Torino Social Impact partecipa alla Conferenza sulla Social Economy a Göteborg

In questi giorni Torino Social Impact, insieme alla città di Torino, stanno partecipando alla conferenza “Economia sociale 2023 – Costruire un’Europa più forte e resiliente”, che si concentra sul Piano d’azione per l’economia sociale approvato nel 2021 e sulla sua attuazione. Si basa sulla conferenza di Strasburgo dell’anno scorso “Economia sociale – Futuro dell’Europa”, inclusa nel programma ufficiale della presidenza francese, e fa da ponte con gli eventi equivalenti che si terranno sotto la prossima presidenza spagnola a San Sebastian (novembre 2023) e il quella belga a Liegi (febbraio 2024).

Il 9 giugno Torino Social Impact ha partecipato attivamente al Policy Lab – Part II: Social Economy at the core of local action plans promoting community energy initiatives, organizzato da Reves nell’ambito delle attività del progetto RESPONDET. Durante la sessione mattutina, TSI ha presentato gli avanzamenti delle attività realizzate nell’ambito del progetto Europeo, in particolare riguardo al suo ruolo chiave nel coinvolgimento degli stakeholders e alla strategia della Camera di commercio di Torino sul tema delle Comunità Energetiche, espressa attraverso il progetto CERTo.

Lo stesso giorno è prevista anche l’Assemblea annuale di Reves – European Network of Cities and Regions for the Social Economy, di cui TSI è membro attivo.

Aperta la 19° edizione di Start Cup Piemonte Valle d’Aosta, il concorso che trasforma le idee in startup

Con l’obiettivo di far nascere startup innovative torna la Start Cup Piemonte Valle d’Aosta, giunta alla sua diciannovesima edizione e promossa dagli incubatori I3P, Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, 2i3T, Incubatore di Imprese dell’Università degli Studi di Torino, ed Enne3, Incubatore del Piemonte Orientale.

Organizzata nell’ambito del PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione promosso da PNICube, la Start Cup Piemonte Valle d’Aosta si articola come sempre in due tappe, il Concorso delle Idee (Fase I) e la Business Plan Competition (Fase II). Ad oggi l’iniziativa ha coinvolto oltre 7.400 aspiranti imprenditori divisi in team che negli anni hanno presentato un totale di oltre 3.600 idee imprenditoriali e 1.850 business plan. Il montepremi complessivo di oltre 1,4 milioni di euro ha sostenuto negli anni la nascita di oltre 170 imprese, che oggi occupano più di 1.350 addetti.

Fase I e Fase II: modalità e tempistiche

La competizione Start Cup si articola in due momenti. La Fase I, il “Concorso delle Idee”, che premia le migliori idee imprenditoriali in servizi, attività gratuite di supporto e consulenza erogate dagli Incubatori di impresa, finalizzati alla stesura del Business Plan. Per presentarsi c’è tempo fino al 20 giugno, compilando la candidatura sul sito ufficiale del Concorso www.startcup-piemonte-vda.it

La Fase II, ovvero la Business Plan Competition, prenderà il via il 21 giugno, terminerà il 28 luglio e darà accesso alla selezione finale e ai premi. Ad essa possono accedere tutti, anche se non sono rientrati nella prima selezione e anche se non hanno presentato un’idea alla Fase I. Per partecipare alla Fase II del concorso, la Business Plan Competition, è necessario presentare tramite il sito www.startcup-piemonte-vda.it un Business Plan che descriva un progetto imprenditoriale.

Si può partecipare ad una sola o ad entrambe le fasi, gratuitamente, presentando un’idea di impresa oppure un progetto imprenditoriale che, indipendentemente dallo stadio di sviluppo, siano frutto del lavoro di un singolo o di un gruppo di individui e finalizzati alla nascita di una startup innovativa.

Possono partecipare, individualmente o in gruppo, tutti gli aspiranti imprenditori maggiorenni, universitari e strutturati di atenei e centri di ricerca (studenti universitari, laureati, dottorandi o PhD di ricerca, assegnisti o borsisti di ricerca, professori strutturati) ed i titolari di imprese appena avviate. Durante il processo online di candidatura, in entrambe le Fasi, i proponenti dovranno individuare un incubatore di riferimento, scegliendolo tra gli incubatori di imprese degli enti promotori (I3P, 2i3T, Enne3 oppure Pépinières d’Entreprises di Aosta o di Pont-Saint-Martin in caso di candidatura al Premio Valle d’Aosta).

Ad essere ammessi alla competizione sono idee e progetti imprenditoriali che fanno riferimento alle categorie di gara: 

  • Life Sciences, per prodotti e/o servizi innovativi per migliorare la salute delle persone; 
  • ICT, cioè prodotti e/o servizi innovativi nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e dei nuovi media, come e-commerce, social media, mobile, gaming, ecc.; 
  • Cleantech & Energy, orientati al miglioramento della sostenibilità ambientale, la salvaguardia dell’ambiente, la gestione dell’energia; 
  • Industrial, ovvero progetti o prodotti innovativi dal punto di vista della tecnologia o del mercato pensati per la produzione industriale; 
  • Turismo e Industria Culturale e Creativa, per prodotti e/o servizi innovativi rivolti al settore del turismo e dell’industria culturale e creativa.

I premi della XIX edizione

Fase I – Concorso delle Idee

Le migliori idee imprenditoriali ricevono premi in servizi:

  1. Attività di supporto e consulenza finalizzate a supportare il team imprenditoriale nella messa a punto del Business Plan, erogate dagli incubatori organizzatori del concorso tramite esperti.
  2. Servizi di consulenza sul 5G finalizzati a studi di fattibilità atti a valutare il potenziale valore aggiunto della connettività 5G, erogate nell’ambito del progetto CTE NEXT della Città di Torino.

Per concorrere ai servizi di cui al punto 2 è necessario selezionare la relativa opzione in sede di registrazione alla Fase I della propria idea imprenditoriale.

Sarà inoltre possibile usufruire, segnalando la preferenza in sede di registrazione alla Fase I della propria idea imprenditoriale, dei servizi gratuiti di orientamento ed accompagnamento erogati dagli esperti di Invitalia, da quest’anno partner ufficiale del Premio Nazionale dell’Innovazione, finalizzati alla presentazione delle domande di agevolazione sui vari incentivi dell’Agenzia.

Fase II – Concorso dei Business Plan

Entro metà novembre saranno decretati i migliori progetti di startup partecipanti alla Business Plan Competition (Fase II) che riceveranno premi in denaro e menzioni speciali, attribuiti con il supporto di una Giuria composta da imprenditori, venture capitalist e business angel. Grazie alla dotazione messa a disposizione dagli Enti Promotori e dai Sostenitori dell’edizione 2023, quest’anno il montepremi complessivo sale a oltre 65.000 euro e sarà erogato in denaro e servizi.

Al primo classificato andrà un premio di 7.500 euro, al secondo di 5.000, al terzo di 2.500. Ai primi sei progetti sarà inoltre riconosciuto il premio di 1.000 euro ciascuno per l’iscrizione al PNI 2023, il Premio Nazionale per l’Innovazione, la “coppa dei campioni” tra i progetti di impresa vincitori delle Start Cup regionali che quest’anno si svolgerà a Milano, organizzata congiuntamente dalle Università Milano-Bicocca, Politecnico di Milano, Università Bocconi e Università Statale di Milano.

Come sempre non mancheranno i premi speciali promossi da sponsor interessati a contribuire concretamente allo sviluppo dell’innovazione:

  • Fondazione CRC, attenta ad interventi rivolti a competitività e sviluppo sostenibile, assegnerà il Premio Cuneo di 10.000 euro al miglior progetto imprenditoriale che insedi l’impresa nella Provincia di Cuneo;
  • Regione Autonoma Valle d’Aosta, tesa allo sviluppo imprenditoriale sul territorio, assegnerà il Premio Valle d’Aosta di 7.500 euro al miglior progetto imprenditoriale che insedi l’impresa nella Pépinière d’Entreprises di Aosta o di Pont-Saint-Martin;
  • il Distretto Aerospaziale Piemonte, associazione che si pone l’obiettivo di potenziare il settore dell’aerospazio – collaborando con tutti gli attori del settore e anche tramite la creazione di progetti per la diffusione dell’innovazione – assegnerà il Premio Sostenibilità nell’Aerospazio di 7.500 euro al miglior progetto che consideri il  tema della sostenibilità nell’aeronautica o nello spazio;
  • Fondazione Laura & Franco Beltramo ETS, ente che sostiene progetti innovativi nel campo della ricerca scientifica che offrirà il Premio Social Innovation di 7.500 euro destinato al miglior progetto imprenditoriale in campo medico, farmaceutico, delle biotecnologie, dell’agricoltura e del fabbisogno alimentare che favorisca il progresso sociale e lo sviluppo di condizioni di vita migliori; 
  • Fondazione LINKS, centro di ricerca interessato a favorire la crescita tecnologica ed economica, aumentare la competitività dell’ecosistema e valorizzare la proprietà intellettuale, metterà in palio il Premio Città del Futuro e Sostenibilità, del valore complessivo di 7.500 euro (4.000 in denaro e 3.500 in servizi) al miglior progetto con impatto sulla sostenibilità;
  • Jacobacci & Partners, società di riferimento nel panorama italiano e una delle principali realtà europee nell’ambito della tutela della proprietà intellettuale, destinerà ai due migliori Business Plan due premi del valore complessivo di 7.000 euro, erogato sotto forma di servizi;
  • il Premio UniCredit Start Lab, offerto da UniCredit – interessata a supportare le startup innovative nelle fasi di vita aziendale con azioni specifiche – consisterà infine in una sessione di mentorship per valutare l’idoneità di un progetto ad essere ammesso a contenuti mirati del programma di Start Lab;
  • tre premi 5G & Emerging Tech in servizi destinati ai migliori progetti imprenditoriali in tema di 5G, offerti nell’ambito del progetto CTE NEXT della Città di Torino.

Previste anche cinque menzioni speciali:

  • Pari Opportunità” per il miglior progetto finalizzato a promuovere il principio delle pari opportunità e l’imprenditorialità femminile;
  • Social Innovation” per il miglior progetto che preveda lo sviluppo e l’attuazione di nuove idee atte a soddisfare le esigenze sociali, creare nuove relazioni o collaborazioni;
  • Open innovation / Spin-off Industriali”, dedicata al miglior progetto riguardante prodotti e/o servizi innovativi derivanti da un’attività di Ricerca condotta in collaborazione tra un’impresa e un ateneo piemontese;
  • Green & Blue”, per il miglior progetto ad impatto sul climate change in grado di integrare innovazione, tecnologia, protezione e valorizzazione delle risorse naturali, al fine di generare crescita economica e tutela dell’ambiente;
  • Tecnologie Sostenibili” al miglior progetto che si distingue particolarmente per la sua originalità nell’ambito delle tecnologie sostenibili, assegnato da Jacobacci & Partners.

Per rimanere aggiornati su tutte le novità della competizione è possibile iscriversi alla newsletter tramite il form disponibile al fondo di ogni pagina del sito web del concorso, oppure seguire Start Cup Piemonte Valle d’Aosta sui canali social ufficiali: Facebook, LinkedIn e Twitter.

Mettiamoci in #connessione per aumentare l’impatto

Al Fuorisalone 2023 di Milano dello scorso aprile, insieme a Leroy Merlin Italia e a Connect-Italia, abbiamo promosso la serie di incontri dei Laboratori Tematici, quattro mattinate sul tema delle connessioni, della generatività, dell’impatto sociale. A partecipare a questi incontri abbiamo invitato i nostri stakeholder, in rappresentanza di circa una trentina di organizzazioni che, con varie modalità, accompagnano (RI)GENERIAMO nel suo cammino. Gli incontri erano aperti al pubblico e in alcuni casi abbiamo avuto il piacere di ospitare persone che, visitando il Fuorisalone, hanno trovato interessante fermarsi ad ascoltare e magari dire la loro.

Ora da quell’esperienza è nato un Ebook, un progetto multimediale a più mani. Lo si può scaricare liberamente sul nostro sito.

Perché questo Ebook? Essenzialmente per due motivi:

  • per offrire una narrazione di quell’esperienza
  • e per invitare chi lo desidera a replicarla, se possibile a scalarla.

Abbiamo avuto il piacere di constatare di persona che quell’“esercizio di connessione generosa” che sono stati in estrema sintesi i Laboratori Tematici è piaciuto ai partecipanti. Lo testimoniano le risposte al questionario inserite nell’Ebook. Crediamo che uno dei motivi fondamentali di questa accoglienza sia stato il fatto che il metodo che abbiamo sperimentato stimolava i partecipanti a impostare la condivisione di idee, opinioni, progettualità, esperienze non raccontando dei rispettivi successi, ma a partire dai rispettivi dalle difficoltà, dalle crisi, dai fallimenti vissuti. Crediamo che sia questo che ha reso quegli incontri speciali, avvincenti, emozionanti, preziosi, ricchi di spunti. Crediamo, infine, che quegli incontri abbiano segnato – almeno per noi – un punto di partenza per un nuovo modo di affrontare e di narrare la impact economy. Un modo nuovo, in un certo senso forse mai affrontato prima, di provare insieme a “suonare” lo spartito che viene scritto ogni giorno dalle tantissime mani di chi si impegna a costruire un modello di sviluppo economico, sociale, ambientale, culturale diverso e trasformativo.

L’invito è rivolto a tutti. Per chi cercasse un compagno in questo viaggio, (RI)GENERIAMO C’è.

Crowdfunding e finanziamento di progetti imprenditoriali ad impatto sociale

Venerdì 23 giugno 2023, dalle ore 10.00 alle 12.00, sarà possibile partecipare ad un Webinar di approfondimento sul crowdfunding e sulle opportunità offerte da questo innovativo strumento per il finanziamento di progetti imprenditoriali ad impatto sociale.

Hai un progetto imprenditoriale a impatto sociale da finanziare?

Vuoi conoscere lo strumento del crowdfunding e approfondirne le caratteristiche principali?

Il Settore Nuove Imprese della Camera di commercio di Torino in collaborazione con il proprio Comitato per l’imprenditoria sociale organizza un incontro finalizzato a far conoscere i modelli di crowdfunding utili per finanziare l’innovazione sociale.

Grazie alla testimonianza di Lita.co, piattaforma di equity crowdfunding rivolta al finanziamento di progetti a impatto sociale, verranno fornite utili indicazioni per strutturare un’efficace campagna di crowdfunding. Il webinar sarà inoltre l’occasione di presentare la call “OnCrowd Training” lanciata dalla Camera di commercio di Torino  per individuare progetti imprenditoriali interessati ad approfondire lo strumento e a pianificare una strategia di campagna raccolta fondi online.

Per programma e iscrizioni al webinar clicca qui

Per conoscere la call “OnCrowd Training” clicca qui

Secondo workshop della Comunità di pratica sull’economia circolare

Giovedì 1 giugno, all’Open Incet, durante l’incontro “Riflessioni intorno all’economia circolare” previsto nell’ambito del progetto europeo RESPONDET, si è svolto il secondo workshop della Comunità di pratica sull’economia circolare. 

14 persone di 10 organizzazioni dell’ecosistema TSI afferenti a quattro settori produttivi (tessile, cibo, tecnologia, rigenerazione urbana) si sono riunite, con l’obiettivo di realizzare un calendario pratico-operativo per i prossimi incontri del gruppo di lavoro: i partecipanti si sono confrontati su sfide e obiettivi comuni, terminando con un piano di attività condivise dal gruppo di lavoro. 

Lo svolgimento del workshop

L’incontro è stato guidato dalla Startup Innovativa a Vocazione Sociale Escape4Change, partner di TSI che si occupa di progettazione e realizzazione di attività ludico-educative e di percorsi di formazione immersivi e cooperativi, nella forma di escape rooms e altri giochi.

Escape4Change ha progettato per l’occasione un mazzo di carte per facilitare il confronto e la scelta degli obiettivi ed elementi di cui la Comunità di pratica vuole dotarsi o ha a disposizione.

Le fasi del gioco di carte sono state le seguenti:

  1. Definizione: brainstorm sul significato dell’espressione “comunità di pratica in pratica”.
  1. Obiettivi: i partecipanti hanno utilizzato le carte per identificare gli obiettivi specifici che desideravano definire per la comunità di pratica
  2. Risorse: i partecipanti hanno utilizzato le carte per identificare le risorse disponibili o necessarie per raggiungere gli obiettivi individuati.
  3. Tempi: si è abbozzata l’ipotesi di calendarizzazione delle azioni a breve, medio e lungo termine
  4. Priorità: ogni partecipantə ha pescato una carta priorità e suddiviso i punti priorità tra le carte giocate in precedenza.

Gli obiettivi prioritari emersi durante il workshop riguardano in particolare la costruzione di occasioni di conoscenza reciproca, alla definizione e allargamento del network ed alle opportunità di crescita, sia mettendo a valore competenze interne, sia cercando opportunità all’esterno.

La Comunità di pratica sull’economia circolare

Il progetto Comunità di pratica, realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Camera di commercio di Torino, ha l’obiettivo di rafforzare la dimensione comunitaria dell’ecosistema Torino Social Impact  attraverso l’attivazione di gruppi di lavoro che mettano a fattor comune competenze ed esperienze in una logica di apprendimento peer to peer per generare valore condiviso sui differenti temi dell’economia sociale.

 

NEWS CORRELATE:

Comunità di pratica: riflessioni intorno all’economia circolare

RESPONDET: un workshop sull’economia circolare

“Misurare la sostenibilità”: un webinar per ri-progettare prodotti e servizi aziendali in ottica green

La sfida al climate change è ogni giorno più rilevante, anche le notizie di cronaca di questi giorni purtroppo ce lo confermano. La buona notizia è che la sostenibilità è misurabile: è fondamentale infatti fornire KPI, dati certi e informazioni verificate per evitare il “greenwashing” e per poter (ri)progettare i prodotti e servizi assicurando il minor impatto ambientale possibile.

Su questi temi Ecoesedra – società specializzata nella misurazione degli impatti – organizza per venerdì 9 giugno ore 15.30 – con il supporto del Media Partner Merakynun webinar dedicato denominato “Misurare la sostenibilità”, dove si parlerà di LCA, carbon footprint e piattaforme digitali per misurare e ridurre l’impatto aziendale e di prodotto/servizio. Ecoesedra affianca le aziende con strumenti scientifici (software di calcolo LCA e Carbon Footprint) per misurare l’impatto aziendale e di prodotto/servizio, avvalendosi di una rete di partner qualificati a supporto del servizio:

  • SustainMe: consulenza formativa e affiancamento operativo area sostenibilità;
  • Innovation System: raccolta ed elaborazione dei dati produttivi e vettori energetici -Ecosistema OnSystem;
  • Supporto Ente terzo di Certificazione: Bureau Veritas – certificazioni ambientali ISO 14064 e 14067, EPD (14025).

L’obiettivo finale del webinar è quello di diffondere strumenti pratici per misurare la sostenibilità aziendale e capire come un’azienda può agire concretamente per ridurre le proprie emissioni partendo dall’analisi dello stato attuale.

IL WEBINAR – QUANDO E DOVE

Il webinar – gratuito, ma su prenotazione – si terrà online venerdì 9 giugno in orario 15.30 – 17.00. Il link per partecipare sarà divulgato previa registrazione su Eventbrite.

AGENDA PREVISTA

  • 15.25: Login dei partecipanti;
  • 15.30: Introduzione a cura di SustainMe: obiettivo Carbon Neutrality. Moderazione a cura di Simone Lanzafame – Merakyn;
  • 15.45: “Misurare le emissioni di C02: LCA e Carbon Footprint” con Maurizio Dallan – Founder Ecoesedra e Erika Francescon – CoFounder SustainMe;
  • 16.00: “La raccolta dei dati produttivi e vettori energetici” con Simone Zanon – Project Manager Innovation System;
  • 16.15: “Carbon Footprint di prodotto e di organizzazione (ISO 14067, ISO 14064, GHG Protocol, EPD 14025)” con intervento tecnico di Luca Leonardi, Climate Change Project Manager Bureau Veritas Italia;
  • 16.30: Domande & Risposte
  • 16.45: Logout dei partecipanti / chiusura

Partecipando a questo evento potranno essere approfonditi alcuni temi dell’Agenda 2030, in particolare i Sustainable Development Goals numero 12 “Consumo e Produzione Responsabile” e 13 “Azioni per il clima”.

CONTATTI

Per maggiori informazioni sull’organizzatore Ecoesedra:

Per eventuali informazioni sull’iniziativa: n.foggiato@esedrastudio.com – 0423 939511 (Nadia).

Torino Social Impact partecipa alla Conferenza sulla Social Economy a Göteborg dal 7 al 9 giugno

La prima metà del 2023 la Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea spetta alla Svezia e dal 7 al 9 giugno i più importanti attori europei nel campo dell’economia sociale si riuniscono a Göteborg, in una conferenza che sottolinea il ruolo dell’economia sociale nella creazione di un’Europa più forte e più resiliente.

La conferenza “Economia sociale 2023 – Costruire un’Europa più forte e resiliente” è organizzata con esperti e stakeholder europei e si concentra sul Piano d’azione per l’economia sociale approvato nel 2021 e sulla sua attuazione. Si basa sulla conferenza di Strasburgo dell’anno scorso “Economia sociale – Futuro dell’Europa”, inclusa nel programma ufficiale della presidenza francese, e fa da ponte con gli eventi equivalenti che si terranno sotto la prossima presidenza spagnola a San Sebastian (novembre 2023) e il quella belga a Liegi (febbraio 2024).

Torino Social Impact con la Città di Torino sarà presente per presentare gli avanzamenti delle attività realizzate nell’ambito di alcuni progetti europei. Respondet, finanziato dal programma COSME – Social Economy Mission (Missioni per l’economia sociale), e dedicato a promuovere l’economia sociale con particolare attenzione ai temi dell’economia circolare e della transizione energetica. Socialtech4EU, dedicato a favorire lo sviluppo dei cluster dell’economia sociale rafforzandone gli attori chiave, finanziato dallo European Innovation Council e dallo SMEs Executive Agency (EISMEA) attraverso le Joint Cluster Initiatives (EUROCLUSTERS) per la ripresa europea (SMP- COSME-2021-CLUSTER).

TSI parteciperà anche all’Assemblea annuale di Reves – European Network of Cities and Regions for the Social Economy, di cui è membro attivo, che si svolgerà nell’ambito della Conferenza.

BOTTOM UP! Festival a Torino dal 7 al 9 giugno

È in arrivo il festival di architettura di Torino dedicato ai processi dal basso per la trasformazione urbana

mercoledì 7, giovedì 8 e venerdì 9 giugno al Porto Urbano di Torino e nei luoghi di Bottom Up! in città e fuori città

 

Bottom Up! Festival è un festival cross-disciplinare per accrescere la consapevolezza e la partecipazione attiva dei cittadini sui temi della domanda, della progettazione e della costruzione di un’architettura di qualità, in grado di prendersi cura di individui e comunità. Gite in bus, incontri, ospiti inaspettati e performance coinvolgono il pubblico in esplorazioni e narrazioni sempre giocate sul filo dell’esperienza diretta.

Bottom Up! è un festival di cittadini e architetti, che si fonda sull’esperienza di un percorso durato 4 anni, organizzato e promosso dalla Fondazione per l’architettura e dall’Ordine degli Architetti di Torino, a cura di Maurizio Cilli e Stefano Mirti, che a partire dal 2019 hanno avviato un processo sperimentale di coinvolgimento dei cittadini in azioni di trasformazione e rigenerazione urbana.

Bottom Up! è nato con l’obiettivo di immaginare forme di fruizione innovative di spazi aperti in luoghi culturali e di aggregazione del Piemonte. Attraverso due bandi pubblici sono stati selezionati 7 spazi e 7 collettivi di progettisti e architetti che hanno lavorato insieme con la comunità sui progetti proposti. A seguito di un percorso formativo, è partita la campagna di crowdfunding attraverso la piattaforma di Produzioni dal Basso – Idee e storie da finanziare in crowdfunding. Gli importi raccolti in totale sono stati € 39.960,00 e 1.967 i sostenitori coinvolti.

Per la sede del festival è stato scelto Porto Urbano, ai Murazzi del Po, luogo iconico e simbolico della città, che sta anch’esso vivendo un processo di rinascita e trasformazione. Da qui prenderà vita un fitto programma di appuntamenti tra talk, confronti e performance che da mercoledì 7 a venerdì 9 giugno, dal pomeriggio a notte fonda, coinvolgerà cittadini e architetti, in narrazioni ed esplorazioni intorno ai temi della domanda, della progettazione e della costruzione di spazi di qualità, in grado di prendersi cura degli individui e della società.

Tutte le mattine il festival propone un programma di visite nei luoghi protagonisti delle due edizioni di Bottom Up!: Torino, Moncalieri,  Biella, Ivrea e Groscavallo, che saranno raggiungibili con alcuni bus messi a disposizione dal festival.

Tra i tanti Talk proposti, ne citiamo alcuni: “Sacro Minore” con Franco Erminio e Paolo Verri, “Raccontare Storie e Disegnare mappe” con Matteo Caccia, “Mistic Turistic / Urban Groovescapes”, con Max Casacci e Luca Morino, “Il posto più brutto di Torino” con Davide Ferraris e Martino Gozzi.

La partecipazione al festival è totalmente libera e gratuita, questo per permettere a tutte le persone interessate di partecipare per scoprire come è possibile innescare la scintilla di un desiderio di trasformazione dei luoghi e alimentarla facendo crescere la comunità intorno a quel desiderio.

Bottom Up! è stato realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, della Consulta Valorizzazione Beni Artistici e Culturali di Torino e della Camera di Commercio.

Gabriella Gedda, Presidente Fondazione per l’architettura/Torino

“Bottom Up! è un percorso di 4 anni, un processo sperimentale di coinvolgimento dei cittadini in azioni di trasformazione e rigenerazione urbana, che ha permesso di accrescere la partecipazione attiva della comunità, sui temi legati alla qualità dell’architettura, all’inclusione e alla sostenibilità. Uno strumento semplice quanto efficace che ha portato le persone ad immaginare forme di fruizione innovative e inclusive, di spazi pubblici e all’aperto, culturali e di aggregazione su tutto il Piemonte”

Maria Cristina Milanese, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Torino

“Grazie a Bottom Up! l’architetto è riconosciuto il fondamentale artefice dell’idea progettuale. Grazie alla sua preparazione culturale e tecnica e insieme alla comunità il progettista riesce a interpretare quanto si vuole realizzare, facendo emergere, con importanza, il contributo dell’architetto al servizio della società. L’architetto è coinvolto per accogliere i bisogni delle persone attraverso l’ascolto e per farsi da ponte tra i cittadini e le istituzioni locali e per riprogettare i luoghi rendendoli più belli e soprattutto rispondenti ai reali desideri dei territori in cui le persone vivono”.

 Eleonora Gerbotto, Direttrice della Fondazione per l’architettura / Torino

“Tre giornate di eventi, dal mattino alla sera, aperti a tutte le persone interessate ai temi della qualità dell’architettura e della riprogettazione dal basso, e durante i quali si andranno a scoprire alcuni dei luoghi simbolo di Bottom Up! Tanti gli appuntamenti di approfondimento, di confronto e nello stesso tempo di divertimento, organizzati per far vivere alla comunità esperienze dal vivo. Tutto questo al fine di portare ad una maggior consapevolezza dell’importanza dell’ascolto dei cittadini, della progettazione d’insieme e della possibilità di ripensare i luoghi in modo che siano più rispondenti le necessità delle persone che li vivono.”

 

Per tutte le informazioni: Bottom Up! | Il nuovo festival di architettura

 

InnoSocialMetro

Iniziativa della Città metropolitana di Torino finalizzata a supportare la capacità delle micro e piccole imprese di generare, attraverso la propria attività for profit, impatti socialmente desiderabili sulla comunità e sul territorio.
L’iniziativa si rivolge alle micro e piccole imprese for profit del territorio ed intende promuovere la loro capacità di generare impatti socialmente desiderabili. Al fine di facilitare le connessioni con l’ecosistema dell’innovazione sociale, InnoSocialMetro si articola in due fasi, la prima delle quali
si rivolge ai soggetti che accompagneranno le imprese nei percorsi di innovazione sociale.

Il 14 giugno alle ore 15.00 la Città metropolitana di Torino presenta l’iniziativa ed incontra gli stakeholders interessati a realizzare i percorsi di accompagnamento.

Info: sviluppo@cittametropolitana.torino.it

Per partecipare iscriversi qui

Stories Matter – EU Green Week

Il progetto Stories Matter è un’iniziativa all’avanguardia che mira ad emancipare e valorizzare gli individui nel settore creativo e culturale. Il nostro obiettivo principale è offrire un curriculum completo che potenzi le competenze degli artisti emergenti, degli creativi socialmente impegnati e degli operatori del settore. Promuovendo la sostenibilità, l’innovazione, la partecipazione e l’inclusione, creiamo un ambiente in cui i partecipanti possono crescere nei loro progetti, lavori e produzioni creative.

Lavorando in collaborazione con partner provenienti dal Belgio (Creative District), Cipro (Visual Voices) e Italia (Green growth Generation), sfruttiamo un’ampia gamma di competenze per offrire un’esperienza trasformativa. Il nostro obiettivo generale è rivitalizzare le competenze e, in definitiva, ampliare la portata del pubblico degli artisti visivi e dei creativi. Attraverso l’orientamento di esperti del settore e conoscenze pratiche, approfondiamo argomenti cruciali come la sostenibilità, l’innovazione, l’inclusione, la partecipazione civica, la consapevolezza sui cambiamenti climatici e altri temi che mirano a sensibilizzare ed emancipare gli artisti per diventare catalizzatori del cambiamento e narratori all’interno delle loro comunità.

Comunità di pratica: riflessioni intorno all’economia circolare

Giovedì 1 giugno si è svolto il secondo incontro della Comunità di pratica sull’economia circolare, previsto dalla Città di Torino e dalla Camera di commercio di Torino con Torino Social Impact, nell’ambito delle attività del progetto europeo RESPONDET.

All’incontro“Comunità di pratica: riflessioni intorno all’economia circolare”, che si è svolto a Open Incet, erano presenti 30 soggetti di 15 organizzazioni partner di TSI.

Alla mattinata ha partecipato anche l’Assessora alla Transizione Ecologica e Digitale Chiara Foglietta, raccogliendo le proposte concrete dei partecipanti sui temi del riuso, del tessile, tecnologia/logistica, rigenerazione urbana e cibo.

La mattinata è iniziata con la restituzione delle questioni chiave emerse nel precedente incontro, proseguendo con un laboratorio finalizzato a raccogliere le proposte di innovazione dei servizi proposti sul territorio a cura di Mercato Circolare.

L’ultima parte dell’incontro è stata invece dedicata al workshop della Comunità di pratica: i partecipanti si sono confrontati su sfide e obiettivi comuni, terminando con alcune proposte di attività condivise dal gruppo. Il workshop è stato guidato dalla Startup Innovativa a Vocazione Sociale Escape4Change, partner di TSI, che si occupa di progettazione e realizzazione di attività ludico-educative e di percorsi di formazione immersivi e cooperativi, nella forma di escape rooms e altri giochi.

Il progetto Comunità di pratica, realizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Camera di commercio di Torino, ha l’obiettivo di rafforzare la dimensione comunitaria dell’ecosistema Torino Social Impact attraverso l’attivazione di gruppi di lavoro che mettano a fattor comune competenze ed esperienze in una logica di apprendimento peer to peer per generare valore condiviso sui differenti temi dell’economia sociale.

Scopri di più:

RESPONDET: un workshop sull’economia circolare

 

Lunedì 5 giugno l’ultimo appuntamento per il progetto “Impresa Sociale”

Lunedì 5 giugno negli spazi di Vol.To ETS in Via Giolitti 21 a Torino, dalle 18 alle 20, si terrà l’ultimo seminario di “Impresa Sociale – Coesione, Sviluppo, Lavoro”, progetto promosso da Associazione Volontariato Torino – Vol.To ETS con il sostegno della Camera di Commercio di Torino per far crescere idee imprenditoriali in campo sociale.

L’ultimo appuntamento “Modelli e servizi per lo sviluppo dell’impresa sociale”, attraverso il coinvolgimento dei soggetti di rappresentanza del Terzo settore, della Cooperazione sociale, della Camera di Commercio di Torino e della rete di sostegno alla creazione di imprese, farà il punto sulla situazione dei servizi utili alla costituzione di un’impresa sociale. I relatori dell’incontro saranno:

  • Guido Bolatto, Segretario Generale Camera di Commercio di Torino
  • Luigi Bobba, Presidente Osservatorio Terzjus
  • Dimitri Buzio, Presidente Legacoop Piemonte
  • Gianni Gallo, Presidente di Confcooperative Piemonte Nord
  • Laura Orestano, Amministratrice Delegata SocialFare

La partecipazione all’incontro è libera e gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili. Al termine è previsto anche un rinfresco.

È possibile iscriversi al seminario al seguente link.

“Investi su di te. Investi sugli altri”è lo slogan che accompagna il progetto “Impresa Sociale”, nato per mettere a disposizione di Enti del Terzo Settore, futuri imprenditori sociali e cittadini iniziative e servizi utili a strutturare idee imprenditoriali in campo sociale attraverso lo svolgimento di una o più attività di interesse generale.